SICUREZZA: MILANO; AUTO PS IN PANNE, ARRESTA CON LA PROPRIA - GUARDIA FORESTALE SUICIDA: SAPAF, MANCANO GLI PSICOLOGI
SICUREZZA: MILANO; AUTO PS IN PANNE, ARRESTA CON LA PROPRIA
(ANSA) - MILANO, 18 APR - Un poliziotto arresta un latitante con l'auto personale perche' nel commissariato tutte le vetture disponibili sono in panne. L'episodio, sul quale sono in corso accertamenti, e' successo a Milano la settimana scorsa, ma e' trapelato solo oggi.
La Questura, nella sua versione dei fatti, ha riferito che si tratterebbe ''di un arresto effettuato da un poliziotto libero dal servizio''.
Le reazioni all'episodio non si sono fatte attendere.
Il Siap, terzo sindacato della polizia di Stato per numero di iscritti, commenta: ''Quanto e' accaduto a Cinisello Balsamo e' solo la punta dell'iceberg che rischia di emergere in tutta la sua gravita' senza un intervento strutturale''.
Enzo delle Cave, segretario lombardo del Siap, aggiunge: ''Meglio non va per le volanti del commissariato. Le due Alfa 159 sono gia' parcheggiate nelle officine e l'altra vettura, una Fiat Stilo, viene utilizzata per i servizi di ordine pubblico''.
Sul tema della sicurezza a Milano, torna ancora una volta l'onorevole De Corato, dicendo: ''Che un poliziotto sia costretto ad arrestare un latitante usando l'auto personale perche' non ci sono mezzi di servizio a disposizione, e' davvero inaccettabile. Quanto e' accaduto a Cinisello Balsamo porta ancora una volta l'attenzione sull'urgenza di incrementare le risorse del settore sicurezza''. (ANSA).
GUARDIA FORESTALE SUICIDA: SAPAF, MANCANO GLI PSICOLOGI
(ANSA) - ROMA, 18 APR - Troppi suicidi tra le forze di polizia, servono psicologi. Lo denuncia il Sapaf (Sindacato autonomo della polizia forestale e ambientale) commentando il suicidio dell'agente forestale Stefania Flati, oggi all'Aquila.
''Il tragico evento di oggi - afferma il segretario generale del Sapaf, Marco Moroni - porta ancora una volta alla ribalta il problema del crescente numero di suicidi avvenuti negli ultimi anni fra gli appartenenti alle forze di polizia e anche nel Corpo forestale dello Stato, la percentuale raggiunge livelli allarmanti: una preoccupazione che riguarda tutte le articolazioni e i componenti dell'Amministrazione''.
''Il Sapaf - prosegue Moroni - ritiene doveroso oltre che necessario affrontare concretamente questa problematica e riteniamo che la nostra amministrazione debba favorire ogni possibile processo interno affinche' il personale in stato di bisogno possa contare su attenzioni vere e un sostegno psicologico adeguato. Chiediamo quindi l'istituzione tra i nostri ruoli direttivi di un vero e proprio profilo psicologico, come avviene anche per le altre forze di polizia''.
Il Sapaf - conclude il segretario - si adoperera' da subito affinche' siano individuate professionalita' al proprio interno o attraverso strutture convenzionate per l'organizzazione di un proprio servizio sindacale, in modo da offrire al personale il sostegno necessario''. (ANSA).
