IL COCER ED I SINDACATI DI POLIZIA SOLLECITANO IL GOVERNO AL RINNOVO DEL CONTRATTO

venerdì 17 ottobre 2008


LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEL COMPARTO SICUREZZA E DIFESA
DELLA POLIZIA DI STATO
SIULP – SAP - SILP PER LA CGIL – SIAP/ANFP - CONSAP/ANIP/ ITALIA SICURA – FSP/UGL - COISP - UILPS
DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
SAPPE – OSAPP - CGIL FP – CISL FPS - UIL Penitenziari – SINAPPE - USPP - FSA/CNPP - SIAPPE
DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO
SAPAF – UGL - CGIL FP - CISL FPS - UIL PA – Fe.Si.Fo
LE RAPPRESENTANZE MILITARI
COCER GUARDIA DI FINANZA - COCER AERONAUTICA MILITARE

Roma, 7 ottobre 2008
On Renato Brunetta
Ministro per la Pubblica Amministrazione
e l’Innovazione
Palazzo Vidoni
R o m a
Prot nr. 463/2008

Oggetto: Definizione degli accordi relativi al contratto collettivo nazionale di lavoro per il biennio economico 2006/2007.- Richiesta di convocazione.-

Signor Ministro,

le sottoscritte sigle riunite nel cartello sindacale che rappresenta la quasi totalità del personale contrattualizzato del Comparto Sicurezza e Difesa, chiedono una convocazione urgente per l’avvio del confronto per la definizione dell’accordo sindacale per le Forze di Polizia e per le Forze Armate, riguardante il quadriennio normativo 2006/2009, ed il biennio economico 2006/2007.
E’ necessario, infatti, definire, in tempi rapidi, l’accordo per distribuire le risorse economiche aggiuntive al Comparto sicurezza e difesa, e per adeguare il valore dei buoni pasto ed il costo dell’ora di lavoro straordinario, oggi inferiore all’ora di lavoro ordinario.
Il tavolo negoziale dovrà, altresì, affrontare e definire la parte normativa del quadriennio contrattuale, come previsto dallo specifico rinvio dell’accordo del 31 luglio 2007.
Per le scriventi organizzazioni sindacali e rappresentanze militari la convocazione dovrà, altresì formalizzare l’intesa sulla c.d. “coda contrattuale” che permetterà la distribuzione di 80 milioni di euro agli operatori del Comparto, in conseguenza dell’estensione dell’accordo sottoscritto nella primavera dello scorso anno tra Governo e parti sociali per tutto il pubblico impiego.
La Legge Finanziaria per l’anno in corso ha peraltro già previsto i relativi stanziamenti di risorse economiche aggiuntive complessivamente pari a 280 milioni di euro con decorrenza dall’1.1.2008.
Un ulteriore rinvio del tavolo negoziale, considerato il periodo di riferimento e l’assenza di condizioni che giustifichino o impediscano il confronto, accentuerebbe il clima di malcontento tra il personale dovuto ad una incomprensibile mancanza di volontà di dialogo con le parti sociali di questo delicato ed importante Comparto.
Inoltre, il perpetuarsi, oltre ogni limite ragionevole d’attesa, dell’incontro verrebbe visto come una tacita tolleranza delle attuali gravi sperequazioni economiche e contrattuali ed una ingiustificata resistenza alla distribuzione di risorse contrattuali peraltro già disponibili da quasi un anno.
Confidando in un cortese cenno di riscontro, si porgono cordiali saluti.
 


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