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INTERVENTI NEL FORUM DI FICIESSE DI MAURIZIO DORI, PRESIDENTE DELLA CATEGORIA ISPETTORI DEL COCER-GDF, IN TEMA DI RIALLINEAMENTO DELLE CARRIERE, UNIVERSITA’ E PROLUNGAMENTO DEL MANDATO PER GLI ATTUALI COCER

PUBBLICHIAMO GLI INTERVENTI NEL FORUM DI MAURIZIO DORI, DELEGATO DEL COCER-GDF, CHE RINGRAZIAMO A NOME DI TUTTI I LETTORI

PRIMO INTERVENTO

Cari colleghi ed amici porto a conoscenza dei frequentatori di questo forum la posizione assunta dal Co.Ce.R. con delibera nr. 01/94/9° del 26 maggio 2004.

La sezione, ancora una volta, ribadiva la netta contrarietà al riallineamento che il Parlamento si accingeva a votare. Si faceva presente nella delibera che 5.400 nostri colleghi sarebbero stati "scavalcati" attraverso, tra l'altro, un reinquadramento ope legis al grado apicale.

Nella circostanza, così come si era già verificato in precedenza, si inviava al Ministro della Funzione Pubblica, Avv. Luigi MAZZELLA, una missiva dove si esprimevano le riserve della Sezione per i gravi fatti innanzi richiamati.

Sapete tutti che il riallineamento è oggi legge dello stato e che nulla è valso per fermare l'iniziativa parlamentare.

Il Comparto Difesa non ha rivali ottiene ciò che vuole e quando vuole. Le missioni internazionali hanno preminenza sulla sicurezza interna. I caduti all'estero su quelli interni. Avete osservato, sulle nostre televisioni, i funerali dell'ultimo Caduto in Patria? Tra le autorità i vertici dell'Arma nessuna autorità di Governo inquadrata dalle telecamere. Al rientro dall'estero delle ultime salme ad accogliere le spoglie i vertici del Parlamento, del Governo e le più alte autorità militari. Cari colleghi, cari amici penso che sarebbe bello poter transitare nel Comparto Difesa.

Università.

Vedo che l'argomento è molto sentito ed è oggetto di animata discussione. Mi chiedo che cosa aspetta il Comando Generale del Corpo ad attuare quanto si verifica nel Comparto Difesa. Dovete sapere che già da alcuni anni i sottufficiali dell'Esercito dopo la frequenza di un corso di tre anni gli viene riconosciuta una laurea di 1° livello. Tale beneficio oggi viene esteso alle altre Armi del Comparto Difesa.

Come vedete la nostra alta professionalità è sbeffeggiata da amici che non devono aggiornarsi professionalmente né tanto meno affrontare i liberi professionisti pronti a massacrarci nelle udienze penali.

Un abbraccio

Cordialmente Maurizio Dori

SECONDO INTERVENTO

Università.

Il Ministro dell'Istruzione, del'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, ha avviato formalmente le procedure per la revisione del Regolamento nr. 509 del 1999. Tale regolamento aveva definito la nuova architettura degli ordinamenti didattici universitari, anche a seguito degli impegni europei assunti con la sottoscrizione della Dichiarazione di Bologna.

Il testo delle modifiche al Regolamento è stato trasmesso, per l'acquisizione dei pareri, al Cun, alla Crui, al Cnsu e al Cnvsu. L’iter prevede successivamente il parere del Consiglio di Stato e delle Commissioni VII di Camera e Senato. Dopo la registrazione della Corte dei Conti il Regolamento sarà pubblicato sulla G.U..

Il sistema cosiddetto dei 3 + 2 viene sostanzialmente confermato. Vengono però introdotti alcuni correttivi per garantire una maggiore flessibilità e porre rimedio ad alcune disfunzioni rilevate fin dalla prima attuazione della riforma.

"Il nostro progetto di revisone del Regolamento", ha spiegato, il ministro Moratti, "corrisponde alle esigenze di una formazione universitaria di maggior qualità, che crei nel contempo più opportunità di sblocchi professionali".

Il ministro Moratti ha assicurato che le modifiche potranno essere recepite dagli atenei negli ordinamenti didattici con tutta la gradualità necessaria, per evitare disagi sia agli atenei stessi sia agli studenti.

Queste, tra l'altro, le principali innovazioni previste dalla bozza di revisione del Regolamento 509/1999:

-                     la laurea di secondo livello, precedentemente denominata specialistica, viene ridenominata " laurea magistralis". Ad essa corrispondono 120 crediti;

-                     vengono mantenuti i dottorati di ricerca e i master di primo e secondo livello;

-                     anche coloro che sono in possesso dei diplomi universitari di durata triennnale conseguiti a seguiti della legge 341/1990 potranno accedere direttamente ai corsi di "laurea magistralis" senza dover preventivamente acquisire la laurea;

-                     viene infine confermato che i laureati di primo livello spetta il titolo di "dottore" e ai possessori del dottorato di ricerca il titolo di "dottore di ricerca". Ai possessori della "laurea magistralis" spetterà il titolo di "dottore magistrale".

A presto

Maurizio Dori

TERZO INTERVENTO

La Camera dei Deputati in data 26 ha respinto l'emendamento 8 - terdecies relativo al prolungamento di un ulteriore anno di mandato.

Hanno votato contro il prolungamento 404 onorevoli su 415 votanti.Voci assicurano un intervento ulteriore presso il Senato della Repubblica.

I Colleghi della sezione COCER Carabinieri sono  inviperiti. Attendevano con ansia questo prolungamento.

Spero di essere stato abbastanza chiaro.

Cordialmente

Maurizio Dori - delegato COCER