DISCRIMINAZIONE TRA PILOTI E SPECIALISTI GDF IN TEMA DI INDENNITÀ DI AERONAVIGAZIONE, LA SORPRENDENTE PROPOSTA DEL COCER GDF - di Patrizio D'Alessio e Francesco Zavattolo
Dopo dodici anni di ricorsi amministrativi sulla sperequazione economica delle indennità di aeronavigazione e di volo tra il personale appartenente ai ruoli ISAF ed il personale del ruolo Ufficiali, la "Proposta per il Governo" (punto 9) della piattaforma contrattuale per il quadriennio normativo 2006-2009 approvata dal Cocer della Guardia di Finanza sembra l'ultima delle beffe a cui rischiano di essere esposti centinaia di professionisti che ogni giorno, al pari dei piloti, rischiano la propria vita sui mezzi aerei del Corpo.
Ecco cosa scrive il Cocer: "Impegno del Governo a riequilibrare la disparità di trattamento economico delle indennità aeronavali, tra il personale I.S.A.F. con specializzazione di pilota ed il personale con analoga specializzazione del ruolo ufficiali, rivalutando le percentuali di calcolo delle tabelle di cui all'indennità di aeronavigazione per piloti (art. 5 Legge 78/83) e Pronto intervento aereo (art. 13 Legge 78/83)".
Il fatto merita rilievo per almeno tre aspetti.
Il primo è che il Cocer approva un documento con il quale non tiene conto di tutto il personale specializzato che fa parte degli equipaggi fissi di volo, acconsentendo, in tal modo, a una iniqua discriminazione tra i diversi operatori del settore. A tal proposito va notato che il valore della vita non cambia a seconda della specializzazione, né tanto meno del grado rivestito.
La proposta, peraltro, arrivata al Cocer attraverso una delibera del Coir GDF dell’Italia Meridionale, non appare pertinente alle esigenze del solo personale rappresentato dal citato Coir, ma è un fatto di rilievo nazionale che riguarda ogni reparto di volo della Guardia di Finanza. Sarebbe interessante sapere, perciò, se il Consiglio Centrale abbia tenuto conto, nella delibera in questione, di segnalazioni o delibere provenienti da altri Coir, oppure si è basato soltanto e unicamente sulla delibera del Coir di Napoli.
Secondo aspetto. L'ufficio proponente le modifiche in oggetto ha deliberato una proposta che, probabilmente, vista la crisi economica incombente, non troverà l'accoglimento del Governo, ma così deliberando ha dimostrato di non tutelare l'interesse di tutto il personale del servizio aereo, bensì soltanto di coloro che appartengono alla categoria piloti. Nei 27 anni della legge 78/82 non si era mai verificato, tranne che per la categoria ufficiali, che fosse operata una distinzione tra le diverse specialità in seno al servizio Aereo: sarebbe questa la prima volta.
Terzo aspetto è che spiace dover constatare come nulla, sull'argomento, tranne il riconoscimento della fascia di brigadiere + 29, sia stato proposto dai ben tre - dicasi tre - Cobar presenti sul sedime aeroportuale di Pratica di Mare.
PATRIZIO D'ALESSIO
FRANCESCO ZAVATTOLO
Sezione Ficiesse Pratica di Mare
ficiesse.praticadimare@ficiesse.it
