CARCERI: OSAPP DENUNCIA, GLI STRAORDINARI NON SARANNO PAGATI - CARCERI: SINDACATI INDICONO AGITAZIONE E MANIFESTAZIONE

giovedì 21 maggio 2009

CARCERI: OSAPP DENUNCIA, GLI STRAORDINARI NON SARANNO PAGATI
(ANSA) - ROMA, 19 MAG - ''L'amministrazione penitenziaria,
questo mese, per la prima volta negli ultimi 15 anni, non
retribuira' le prestazioni straordinarie effettuate nel mese di
marzo ai poliziotti penitenziari di oltre 100 carceri italiane
per mancanza di fondi''. E' quanto denuncia Leo Beneduci, leader
del Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria.
Il sindacato sostiene inoltre che ''i detenuti aumentano di
1.000 unita' al mese e di personale di polizia penitenziaria
c'e' ne sempre meno, tutto questo quando i fondi per
'straordinari' sono stati ridotti dell'8% dall'ultima
finanziaria''.
La soluzione che Beneduci propone al Guardasigilli, Angelino
Alfano, e a Franco Ionta, capo del dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria, per fronteggiare questa
situazione ''e' il modello del 'secondino', il detenuto a cui,
perche' piu' anziano o di maggiore fiducia, possano essere
affidate le chiavi delle celle e la vigilanza delle sezioni
quando il personale di polizia penitenziaria non c'e', come
accadra' sempre piu' spesso''.

CARCERI: SINDACATI INDICONO AGITAZIONE E MANIFESTAZIONE
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - I sindacati della polizia
penitenziaria hanno proclamato lo stato di agitazione della
categoria e indetto una manifestazione nazionale di protesta che
si terra' a Roma il 17 giugno in concomitanza con la
celebrazione della Festa del Corpo.
Lo annuncia il Sappe che ha organizzato la protesta insieme
con l' Osapp, la Fns Cisl, la Uil PA e la Fp Cgil (tutti insieme
''rappresentano piu' del 90% del personale''). E intanto lo
stesso sindacato in una nota torna a chiedere un incontro col
ministro della Giustizia Angelino Alfano sulla ''grave
situazione penitenziaria nazionale'': serve ''con urgenza un
confronto'' per arrivare a un ''progetto ad ampio respiro utile
a deflazionare le attuali, gravissime criticita' che
attanagliano il sistema penitenziario e il personale di Polizia
Penitenziaria''.
Aperta la polemica con Franco Ionta, commissario straordinario
per le carceri e capo dell'Amministrazione penitenziaria, per
aver ''ignorato le richieste di incontro delle Segreterie
nazionali dei Sindacati'', nonostante - sottolinea il Sappe- i
suoi stessi uffici dipartimentali abbiano stimato a 5.500 le
carenze di organico del Corpo.(ANSA).


 


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