INAUGURATA NUOVA CENTRALE OPERATIVA CAPITANERIE DI PORTO

lunedì 16 agosto 2004

   (ANSA) - ROMA, 15 AGO - Un grande occhio tecnologico per
osservare tutto cio' che avviene nei 550 mila chilometri
quadrati di mare di competenza italiana. E' la nuova centrale
operativa unificata delle Capitanerie di Porto e Guardia
Costiera, inaugurata oggi dal viceministro delle Infrastrutture
e Trasporti Mario Tassone e dal comandante delle Capitanerie
ammiraglio Eugenio Sicurezza.
   La centrale si trova all'interno del ministero delle
Infrastrutture all'Eur a Roma ed e' collegata 24 ore su 24 con
le 13 direzioni marittime italiane, a loro volta in contatto con
le 50 sedi delle Capitanerie di Porto sparse sul territorio.
''La centrale - ha detto l'ammiraglio Sicurezza - nasce con lo
scopo piu' nobile: salvare la vita in mare e osservare cio' che
nei mari italiani avviene in ogni momento''. Un compito
particolarmente gravoso quando si ha a che fare con gli
immigrati clandestini che in questo periodo dell'anno si
riversano a migliaia sulle coste italiane. ''Quando li vediamo -
ha ribadito l'ammiraglio Sicurezza - abbiamo l'obbligo morale di
andare a prenderli e salvarli''.
   Oltre a cio', pero', il grande occhio telematico della
centrale e' in grado di controllare in tempo reale i movimenti
di tutti i pescherecci battenti bandiera italiana nelle nostre
acque e di monitorare costantemente la sicurezza ambientale e il
traffico commerciale grazie a sofisticati software e a sistemi
satellitari. Dalla centrale, inoltre, e' anche possibile capire
se una nave oltre le 1600 tonnellate e' stata dirottata da
eventuali terroristi: un allarme acustico entra in funzione nel
caso in cui si verificasse un problema su una nave. Al
comandante dell'imbarcazione, o all'ufficiale in comando, basta
premere un bottone e segnalare cosi' l'allarme alla centrale:
sugli schermi apparira' in tempo reale posizione e rotta della
nave per poter intervenire in tempi brevissimi.(ANSA).

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