G8: SENATORI PD, VERIFICARE RISCHIO SISMICO CASERMA SUMMIT. INTERROGAZIONE IN PARLAMENTO
G8: SENATORI PD, VERIFICARE RISCHIO SISMICO CASERMA SUMMIT
(ANSA) - ROMA, 20 MAG - I senatori Marco Filippi e Gianrico
Carofiglio, rispettivamente capogruppo del Pd in commissione
Lavori Pubblici e Comunicazioni e segretario della Commissione
Giustizia del Senato, hanno presentato un'interrogazione alla
presidenza del Consiglio per chiedere che sia valutata con una
perizia l'effettiva tenuta antisismica della Caserma della
Guardia di Finanza di Coppito, che dovrebbe essere utilizzata a
luglio per le riunioni del G8.
''Infatti - scrivono i due senatori - agli atti risultano
articoli giornalistici e denunce circostanziate che riportano di
una difformita' tra la progettazione e la realizzazione
dell'opera che potrebbe mettere a rischio la staticita' della
caserma''. ''In particolare - aggiungono - chiediamo di verificare se
una perizia realizzata nel 2004 dall'Ordine degli Ingegneri di
Roma, attestante l'effettiva esistenza di un rischio sismico
della caserma, sia stata valutata e smentita. La vicenda e' gia'
stata resa nota con articoli giornalistici a cui la Protezione
Civile non ha dato nessuna risposta se non che la struttura
aveva avuto un formidabile banco di prova con il sisma del 6
aprile''.
''Pertanto - concludono i senatori Filippi e Carofiglio - al
fine di tutelare la sicurezza dei tanti leader internazionali
che dovrebbero utilizzare la struttura a luglio, ed anche dei
tanti che la utilizzano in questi giorni, sarebbe opportuno far
svolgere una perizia in tempi brevi che accerti ogni eventuale
carenza progettuale e verifichi in modo scientifico la reale
capacita' della costruzione di resistere ad un eventuale nuovo
sisma''.(ANSA).
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Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-01515
Atto n. 4-01515
Pubblicato il 19 maggio 2009
Seduta n. 209
FILIPPI Marco , CAROFIGLIO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. -
Premesso che:
da notizie di stampa si apprende che la riunione del vertice internazionale dei Paesi del G8, prevista a L'Aquila, avrà come sede dei lavori la Caserma della Guardia di finanza sita nella frazione di Coppito;
detta caserma risulta essere stata costruita tra il 1986 ed il 1995 dalla Todini costruzioni sulla base di un progetto realizzato dallo studio dell'architetto Vittorio De Benedetti;
da articoli di stampa si è appreso che fin dalle fasi successive alla fine dei lavori è stato segnalato con esposti e lettere dall'ingegner Andruzzi, che aveva preso parte alla progettazione, che il complesso B2 di detta caserma era stato realizzato in maniera difforme rispetto al progetto, ed in particolare senza che i pali di cemento delle fondazioni fossero collegati alla struttura;
tale difformità esecutiva comporta il mancato rispetto delle norme antisismiche cui, invece, si era attenuta la progettazione;
il collaudo statico fu effettuato nel 1995 dall'attuale Presidente del Consiglio dei lavori pubblici;
agli atti di denuncia effettuati hanno fatto seguito due perizie della Procura della Repubblica de L'Aquila, affidate a periti, ma le conclusioni sono state contraddette da una perizia indipendente realizzata nel 2004 da parte dell'Ordine degli ingegneri di Roma che attesterebbe quanto esposto in precedenza sulle carenze progettuali e sulla reale esistenza di un rischio sismico;
da allora non risulta che sia seguita alcuna richiesta di perizia ulteriore da nessuna delle autorità preposte e altresì non risulta siano stati posti in essere accertamenti di alcun genere per verificare la tenuta del manufatto in caso di evento sismico;
considerato che:
a seguito di pubblicazione della notizia sul settimanale “L'Espresso”, l'unica risposta che è stata data dalle autorità competenti a quanto risulta agli interroganti è che “la terribile scossa del 6 aprile scorso è stata un formidabile banco di prova per tutto il complesso della Scuola delle Fiamme Gialle e visto che il terremoto non aveva causato danni strutturali non vi era nulla da temere”;
la scossa tellurica che ha provocato i danni più ingenti si è verificata in realtà in un punto distante dalla caserma e collocato su una faglia differente da quella sulla quale è realizzata la caserma,
si chiede di sapere:
per quali motivi nel corso degli anni non sia stata richiesta nessuna perizia che accertasse la conformità della realizzazione della caserma ai progetti ed alle norme antisismiche;
perché non si proceda al più presto, anche al fine di garantire la sicurezza dei tanti leader internazionali che quella struttura si prepara ad ospitare nel corso del G8, ad una perizia che accerti ogni eventuale carenza progettuale e verifichi in modo scientifico la reale capacità della costruzione di resistere ad un eventuale nuovo sisma.
