IL GIUDICE AI MILITARI: SULL'IMMIGRAZIONE DOVETE DISOBBEDIRE (La Stampa)

martedì 08 settembre 2009

Da "LA STAMPA" di martedì 8 settembre 2009

GENOVA, LA LETTERA DEL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DEI MINORI

IL GIUDICE AI MILITARI: SULL'IMMIGRAZIONE DOVETE DISOBBEDIRE

Inviata a carabinieri finanza e questori: i minori vanno accolti in ogni caso.
Una tesi in contrasto con la linea dura del governo sui respingimenti

Alessandra Pieracci

GENOVA - La tutela dei minori viene prima di tutto, anche «in presenza di eventuali altre disposizioni»: un richiamo alla legittima disobbedienza in caso di ordine illegittimo, firmato dal presidente del Tribunale minorile, Adriano Sansa, è arrivato ieri sulle scrivanie del comandante regionale dei carabinieri, del comandante della Guardia di Finanza, dei questori delle quattro province liguri e dei comandanti delle Capitanerie di Imperia, Savona, Genova e La Spezia. Il magistrato, richiamando convenzioni internazionali recepite dall`Italia, sostiene che in caso di arrivo sulle coste di barconi con bambini, questi devono essere soccorsi, portati in Italia e presi sotto tutela.
Una tesi destinata a creare polemiche politiche perché si distacca dallo spirito della legge sulla sicurezza appena entrata in vigore e dalla linea dura del governo in materia di immigrazione.
«Di fronte ai drammatici avvenimenti riguardanti l`immigrazione e i tentativi di ingresso in Italia lungo le coste - scrive Sansa - sento la necessità (...) di ribadire la preminenza della tutela dei minori su ogni altra istanza. Non solo la civiltà e l`onore, ai quali codesti corpi da sempre usano attenersi, ma le leggi nazionali e le convenzioni internazionali impongono, anche in presenza di eventuali diverse disposizioni, di salvaguardare l`interesse dei minori, accertando la loro identità, la presenza di genitori o altre persone esercenti la potestà, assicurando comunque quando occorra l`asilo o lo status di rifugiato (...) e informando il Tribunale dei minorenni per ogni intervento di sua competenza». Il magistrato cita in particolare la Convenzione di New York secondo cui «l`interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente».
«Sono intervenuto perché c`è molta confusione - spiega Sansa - e la confusione ha ucciso dei bambini. Ho voluto fare chiarezza, ricordare che c`è un diritto legittimo di non eseguire un ordine illegittimo, sia su nave che su terra. La Liguria con la sua lunga costa potrebbe diventare zona di sbarchi ed è bene che si sappia qual è la linea della magistratura, anche nella confusione di istruzioni difformi. Ad oggi incertezza e contraddizione sembrano aver caratterizzato alcuni interventi italiani e no».

 


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