COMUNI: TORINO, GIARDINO DEDICATO AD APPUNTATO GDF SALERNO - GDF: A SASSARI LA FINANZA COMUNICA ANCHE IN SARDO - TERREMOTO: PAPA; A GDF COPPITO, A VOI MEDAGLIA SOLIDARIETA' - SICUREZZA: MARONI, PER FORZE POLIZIA E VF UNICO ELICOTTERO

venerdì 13 novembre 2009

COMUNI: TORINO, GIARDINO DEDICATO AD APPUNTATO GDF SALERNO
(ANSA) - TORINO, 10 NOV - Si e' svolta oggi, a Torino, la
cerimonia di intitolazione del giardino compreso tra le vie
Cognasso e Isonzo, in zona San Paolo, alla memoria
dell'Appuntato Francesco Salerno, militare della Compagnia
Pronto Impiego di Torino deceduto in servizio il 4 novembre
2005. Era stato travolto da un treno lungo la linea ferroviaria
Torino-Milano, nei pressi di Brandizzo (Torino), durante
l'inseguimento di alcuni spacciatori.
L'amministrazione comunale ha deciso di dedicargli l'area
verde con annessi giardini destinati a giochi per bambini,
perche' la sua scomparsa - si legge nella deliberazione della
Giunta comunale - ''ha colpito profondamente la cittadinanza
torinese, presente in massa al funerale insieme alle autorità
civili, religiose e militari, a testimonianza della gratitudine
nei confronti di un militare deceduto nell'adempimento del
dovere a difesa della civile e legale convivenza sociale,
turbata dalla dilagante piaga della droga''.
L'appuntato Francesco Salerno, all'epoca trentaquattrenne, e'
stato insignito dal Presidente della Repubblica, nel 2006, della
Medaglia d'Oro al Valore della Guardia di Finanza, primo
militare del Corpo a ricevere tale riconoscimento.
Alla cerimonia di inaugurazione del giardino hanno preso
parte numerose autorita', tra le quali il prefetto Paolo Padoin
e, per il Comune, il sindaco Sergio Chiamparino, il presidente
della Sala Rossa Beppe Castronovo, i consiglieri Antonello
Angeleri, Mario Carossa, Gioacchino Cuntro', e Michele Paolino,
presidente della Circoscrizione 3 San Paolo-Pozzo Strada. Con
una folta rappresentanza delle Fiamme Gialle, ha partecipato
alla cerimonia anche il generale Vincenzo Basso, comandante
della Guardia di Finanza in Piemonte.(ANSA).

GDF: A SASSARI LA FINANZA COMUNICA ANCHE IN SARDO /ANSA
RASSEGNA STAMPA IN 'LIMBA' SULLE OPERAZIONI DI SERVIZIO
(DI PAOLO VACCA)
(ANSA) - CAGLIARI, 11 NOV - ''Secuestradu parcu eolicu in
Piaghe - 10 de Santandria de su 2009. Cun s'esecutzione de 4
ordinantzias...''. Sono le prime righe di un comunicato stampa
sul sequestro di un parco eolico a Ploaghe (Sassari) e
sull'esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare, diffuso
dal Comando provinciale di Sassari della Guardia di Finanza, che
da alcuni giorni ha affiancato alla versione in italiano dei
propri comunicati stampa anche quella in lingua sarda, ''sa
limba sarda''.
L'iniziativa, voluta dal comandante provinciale col. Giovanni
Casadidio, e' stata molto apprezzata nell'isola perche' per la
prima volta una forza di polizia applica la legge regionale sul
bilinguismo e quella nazionale, la 182, che tutela le minoranze
linguistiche. L'unico precedente dell'uso del sardo, finora, era
costituito dalle edizioni 2008 e 2009 del calendario storico
dell'Arma dei Carabinieri tradotto in ''limba''. La rassegna
stampa del comando sassarese delle Fiamme Gialle ha, invece,
cadenza quotidiana e si avvale della collaborazione del
quotidiano on-line ''Sardies'', diretto da Luca Foddai, con
Gianni Muroni, ex responsabile dello sportello linguistico della
Provincia di Sassari, che cura la traduzione dei comunicati
stampa che vengono inviati alle redazioni giornalistiche e agli
enti locali.
E sono state proprio le amministrazioni comunali a
manifestare il piu' alto gradimento all'iniziativa. ''Al di la'
delle norme di legge - afferma il col. Casadidido, o Su
Colonnellu Giohanne Domo'e Deu, nella traduzione sarda del suo
nome - abbiamo voluto essere piu' vicini alla gente utilizzando
anche la lingua sarda''. Le note stampa vengono redatte nella
versione sardo-logudorese che si parla nel nord dell'isola, che
e' l'area di competenza territoriale del Comando provinciale
sassarese che comprende la Provincia ''storica'' di Sassari e
quella di nuova costituzione di Olbia-Tempio.
''Abbiamo cominciato a pubblicare sul nostro sito web le
notizie in sardo a maggio e da ottobre stiamo attuando questa
collaborazione con la Guardia di Finanza - spiega il direttore
di ''Sardies'', Foddai - nella convinzione che il sardo non deve
restare confinato solo nelle sagre e nella manifestazioni
folcloristiche. Per la sua sopravvivenza deve essere parlato e
scritto. E questo e' il nostro impegno''. ''Per noi e'
gratificante, e ci spinge ad andare avanti con sempre maggior
entusiasmo, il fatto che il nostro sito - conclude il direttore
- abbia avuto nel mese di ottobre piu' di 7000 contatti''.
I comunicati in sardo e italiano del Comando provinciale di
Sassari della Guardia di Finanza si concludono invariabilmente
con la formula augurale sarda ''saludi e trigu'', salute e
grano. In un'economia agricola, infatti, solo chi gode di buona
salute e ha provviste di grano, e quindi denaro, puo' dormire
sonni tranquilli. (ANSA).

TERREMOTO: PAPA; A GDF COPPITO, A VOI MEDAGLIA SOLIDARIETA'
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 11 NOV - Un saluto agli
ufficiali e agli allievi della Guardia di Finanza di Coppito
(L'Aquila) e' stato rivolto da Benedetto XVI durante l'udienza
generale.
''La vostra sede - ha detto il pontefice - e' diventata il
punto di riferimento della popolazione aquilana, cosi' duramente
provata. La medaglia piu' bella di cui il vostro reparto possa
fregiarsi - ha aggiunto - e' quella della solidarieta', della
quale in questi mesi la vostra struttura e' stata protagonista e
testimone. Cio' impegna anche voi - ha concluso - a svolgere il
vostro lavoro con autentico spirito di servizio''.(ANSA).

SICUREZZA: MARONI, PER FORZE POLIZIA E VF UNICO ELICOTTERO
75% MEZZI VECCHI DI 25 ANNI, RINNOVO CONSENTIRA' RISPARMI
(ANSA) - ROMA, 11 NOV - Un unico modello di elicottero per
polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili del fuoco. E'
la proposta che il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha
avanzato nella lettera inviata al premier Silvio Berlusconi e al
ministro dell'Economia Giulio Tremonti il 22 settembre scorso,
chiedendo uno stanziamento di un miliardo e cento milioni in
aggiunta al bilancio del Viminale per il 2010.
Si tratterebbe di un investimento, ha spiegato il ministro
nel corso di un'audizione al Senato, che consentirebbe risparmi
consistenti. ''Il 75% per cento degli elicotteri a disposizione
dei quattro corpi ha una media di 25 anni - ha detto - . Si
tratta inoltre di 14 modelli, tutti prodotti dalla stessa
azienda, che richiedono manutenzione diversa, pezzi di ricambio
diversi, corsi di addestramento diversi''. Per questo il
Viminale ha predisposto un piano decennale che consenta di
arrivare ''ad un modello unico di elicottero'' per tutti e 4 i
corpi. Una scelta, ha concluso Maroni, ''che consentirebbe un
evidente abbattimento dei costi''. (ANSA)
 


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