FINANZIARIA: LOTTA AL NERO, 30 MLN L'ANNO PER 15 ANNI A GDF - COCER CC A MARTINO, PREOCCUPAZIONE PER TAGLI - COCER DIFESA, GRAVI SEGNALI MALESSERE PERSONALE - CGIL-FP; SICUREZZA SENZA SOLDI, SOLO ELEMOSINA - DS, CONDIZIONI PREOCCUPANTI, SERVONO RISORSE
FINANZIARIA: LOTTA AL NERO, 30 MLN L'ANNO PER 15 ANNI A GDF
(ANSA) - ROMA, 3 ott - Il Governo garantira' alla Guardia di Finanza 30 milioni l'anno di finanziamenti (per i prossimi 15 anni) per adeguare le strutture e le dotazioni del corpo alle nuove esigenze: maggior contrasto all'economia sommersa, perseguimento delle frodi e lotta all'immigrazione clandestina.
Lo prevede la Finanziaria appena diffusa in Senato.(ANSA).
FINANZIARIA: COCER CC A MARTINO, PREOCCUPAZIONE PER TAGLI
(ANSA) - ROMA, 5 ott - Il Cocer dei carabinieri ha espresso al ministro della Difesa Antonio Martino ''forte preoccupazione'' per presumibili tagli al settore sicurezza previsti nella bozza della finanziaria, sottolineando che si rischia di ''far venire a mancare gli elementi necessari per la quotidiana vita dei reparti, vanificando l'impegno del personale fino a determinare la minore efficienza dell'istituzione''.
''Non devono ingannare i brillanti risultati che pure si conseguono giornalmente perche' dovuti esclusivamente al tradizionale spirito di sacrificio e di di dedizione al dovere che ha caratterizzato e caratterizza il carabiniere - scrivono i Cocer dopo l'incontro avuto nei giorni scorsi con Martino - mancano divise, fotocopiatrici, toner e altro materiale di uso quotidiano e ordinario, vi e' difficolta' nella manutenzione dei mezzi e tutto cio' toglie all'istituzione la funzione incomprimibile espletata in tema di mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica''.
Il Cocer, infine, ha indicato al ministro ''la necessita' di non perdere le risorse umane gia' addestrate (carabinieri ausiliari e ufficiali in ferma prefissata), i quali hanno dato e danno quotidianamente la loro esperienza e professionalita' seppur consapevoli di una prossima scadenza lavorativa''. (ANSA).
FINANZIARIA: COCER DIFESA, GRAVI SEGNALI MALESSERE PERSONALE
PREOCCUPATI PER TAGLI, MA DISSENSO MILITARI RIMANGA IN LEGALITA'
(ANSA) - ROMA, 6 ott - Preoccupano i tagli previsti dalla Finanziaria alla Difesa, ma il dissenso da parte del personale militare deve rimanere nei limiti della legalita'. L' appello arriva dal Cocer Difesa, che chiede un incontro al premier.
''A fronte della previsione di ulteriori tagli al bilancio delle forze armate - rileva l' organismo - il Cocer Difesa, profondamente preoccupato dai gravi segnali di malessere provenienti dalle basi militari, fa appello al senso del dovere del personale rappresentato affinche' resti contenuto nell'alveo della legalita' qualunque atteggiamento di comprensibile disagio e legittima preoccupazione''.
''Nello stesso tempo - prosegue il Cocer Difesa - si vuole ribadire a tutto il mondo militare il determinato impegno di questo consiglio proteso a conseguire finalmente un apposito incontro con il capo del Governo per rappresentargli direttamente la gravita' dela situazione e richiedere il suo intervento per apportare le necessarie modifiche alla proposta di legge Finanziaria in discussione in Parlamento''. (ANSA).
FINANZIARIA: CGIL-FP; SICUREZZA SENZA SOLDI, SOLO ELEMOSINA
GOVERNO SI ASPETTI MOBILITAZIONE E PROTESTA DEI LAVORATORI
(ANSA) - ROMA, 6 ott - ''Una finanziaria senza soldi sulla quale il Governo dovra' aspettarsi l'inevitabile mobilitazione e protesta dei lavoratori del comparto, indignati ed arrabbiati per l'ennesima legge di bilancio che continua ad offrire insicurezza alla nazione''. E' il commento di Fabrizio Rossetti, responsabile nazionale Fp Cgil Comparto Sicurezza, secondo il quale le tre esse del governo sono ''Sicurezza Senza Soldi''.
Per i contratti, secondo Rossetti, viene riservata ''un'elemosina, altro che attenzione ai problemi della sicurezza''. Secondo il sindacalista, ''quello licenziato dal Governo e' il peggiore disegno di legge finanziaria degli ultimi cinque anni ed e' una vera e propria attivita' di mistificazione quella di chi vuol fare credere al Paese che sulla sicurezza vi siano state attenzioni eccezionali. Cio' che resta e' il dato nudo e crudo: solo l'1,5% dell'intera manovra e' indirizzato verso la sicurezza. Scandalosa la previsione di stanziamenti per i rinnovi contrattuali 2006/2007 per gli oltre 400 mila operatori della sicurezza e delle forze Armate: sono previsti 9,5 euro di aumento mensile pro capite per il 2006 e 'quasi' 15 euro per il 2007''.
Altre ''gravissime previsioni'' del ddl - aggiunge Rossetti - del ddl riguardano la riduzione del 10 per cento degli stanziamenti per il pagamento delle missioni operative del personale della sicurezza; viene soppressa l' indennita' di trasferta, ridotta la quota per i risarcimenti economici per il personale che contrae infermita' per ragioni di servizio e scompare totalmente ''ogni forma di copertura finanziaria per le conseguenti cure sanitarie''. (ANSA).
SICUREZZA: DS, CONDIZIONI PREOCCUPANTI, SERVONO RISORSE
INTERPELLANZA LUCIDI-MINNITI AL MINISTRO DELL'INTERNO
(ANSA) - ROMA, 7 OTT - ''Caserme gelate in tutt'Italia, poco carburante per il comando dei Carabinieri di Lamezia Terme. Sono soltanto alcuni esempi delle ristrette disponibilita' finanziarie che interessano le forze di polizia, com'e' stato evidenziato anche da alcune inchieste giornalistiche''. Lo affermano Marcella Lucidi e Marco Minniti, deputati dei Ds e rispettivamente responsabili per la Quercia dei problemi sicurezza e problemi dello Stato, che hanno presentato un'interpellanza al ministro dell'Interno chiedendo ''iniziative e correttivi per assicurare al Paese una politica per la sicurezza efficace e sostenibile''.
Nell'interpellanza i deputati Ds ricordano che ''la legge finanziaria presentata dal governo destina solo l'1,5% dell'intera manovra al comparto sicurezza'' e che ''la previsione di stanziamenti per i rinnovi contrattuali 2006/2007 per gli oltre 400.000 operatori della sicurezza e delle forze armate e' di soli 9,5 euro di aumento mensile pro capite per il 2006 e poco meno di 15 euro per il 2007''.
''Vengono ridotti del 10% gli stanziamenti per il pagamento delle missioni operative del personale della sicurezza - scrivono Lucidi e Minniti - e viene soppressa l'indennita' di trasferta, con un serio aggravio per il personale costretto per funzione a continua mobilita'; sono ridotti i risarcimenti economici per quel personale che contrae infermita' per ragioni di servizio, senza la previsione di alcuna copertura finanziaria per le conseguenti cure sanitarie''.
Lucidi e Minniti chiedono, per concludere, che le forze di polizia abbiano ''risorse e mezzi adeguati per assolvere alle loro funzioni istituzionali''. (ANSA).
SICUREZZA: MASIA (SILP-CGIL), GOVERNO ESCA DAGLI SLOGAN
SE FINANZIARIA NON VERRA' CAMBIATA PRONTI A MOBILITAZIONE
(ANSA) - NAPOLI, 10 OTT - ''Al Governo chiediamo di uscire fuori dagli slogan, di passare dalle parole ai fatti, di erogare gli stanziamenti necessari per produrre sicurezza sul territorio specialmente in una realta' come quella partenopea''. E' l'appello lanciato da Paolo Masia, segretario nazionale Silp-Cgil, nel corso del secondo congresso regionale dell'organizzazione sul tema ''Sicurezza, legalita', diritti: spazi e valori di democrazia''.
Per Masia, a Napoli ''manca la sostanza in un territorio dove alto impatto ed il poliziotto si sono dimostrati 'sicurezza di facciata'. Si stanno demolendo i servizi investigativi; la Dia, per esempio, non ha piu' gli organici sufficienti e molti uffici sono chiusi, i commissariati, che sono la prima barriera alla criminalita' cittadina, languono e cosi' via. Mancano addirittura carta per fotocopie, computer, stampanti''.
''Nell'incontro avuto con il Governo - ha concluso Masia - abbiamo gia' ribadito che se questa Legge finanziaria manterra' le 'minacce' rispetto al tema della sicurezza avremo la necessita' di mobilitare la categoria''. Soddisfatta per i passi in avanti compiuti, anche sul tema della lotta al racket, l'imprenditrice Silvana Fucito che ha sottolineato la propria disponibilita' nel mettere in campo un lavoro sempre piu' sinergico che veda insieme associazioni, istituzioni e forze dell'ordine. (ANSA).
FINANZIARIA: SIAP, INADEGUATA AI TEMI DELLA SICUREZZA
(ANSA) - BOLOGNA, 7 OTT - Il Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) protesta contro il disegno di legge finanziaria ''denunciandone l'inadeguatezza rispetto ai temi della Sicurezza''.
''Se fosse approvato l'attuale disegno di legge - osserva una nota della segreteria nazionale - verrebbero 'soppresse' (art. 31) tutte le indennita' di trasferta per i servizi fuori sede, indispensabili per l'attivita' delle forze dell'ordine, compresa quella di espulsione dei cittadini extracomunitari irregolari. Vengono altresi' 'soppresse' le norme che consentono il rimborso da parte dell'Amministrazione delle spese di cura per infermita' riconosciute dipendenti da causa di servizio, lasciando a questi ultimi l'onere di tutte le spese non coperte dal Servizio Sanitario Nazionale''.
Inoltre ''Non si comprende se vi sia e quale sia il finanziamento per il rinnovo contrattuale, atteso che all'interno della finanziaria vi e' una norma che vieta l'aggiornamento per tre anni (2006/2008) di tutte le indennita' per i servizi di polizia, che e' il caso di ribadire, sono attualmente le piu' sottopagate del Pubblico Impiego. Il medesimo trattamento (art. 29) e' riservato per la remunerazione delle prestazioni di lavoro straordinario che per i poliziotti sono pagate meno del lavoro ordinario''.
Secondo il Siap ''e' oramai assodato che per questo Governo la sicurezza del Paese ed il benessere dei suoi operatori non sono una priorita'. Chiederemo un incontro urgentissimo con i Capigruppo di tutti i gruppi parlamentari di maggioranza ed opposizione; nell'ipotesi in cui passasse inalterato questo disegno di legge finanziaria - e' la conclusione -, il Siap organizzera' una manifestazione di protesta nazionale di tutta la categoria''. (ANSA).
