SICUREZZA: PISANU, DIVENTANO 3.700 I POLIZIOTTI DI QUARTIERE - SILP-CGIL, PS E CC QUARTIERE SOTTRATTI A INDAGINI

giovedì 12 gennaio 2006

 

SICUREZZA: PISANU, DIVENTANO 3.700 I POLIZIOTTI DI QUARTIERE

A CHI HA CRITICATO IL SERVIZIO DICO 'AGUZZATE LA VISTA'

 

   (ANSA) - ROMA, 11 gen - Salgono a 3.701 i poliziotti e i carabinieri di quartiere sparsi per l'Italia. Un numero piuttosto cospicuo per un progetto che ormai ''e' divenuto realta'''. Cosi' il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu ha presentato stamane, insieme al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, i nuovi 754 poliziotti e carabinieri di quartiere che inizieranno a lavorare lunedi' prossimo. Ed ha avvertito: ''Abbiamo ricevuto molte critiche e c'e' a tutt'oggi chi mette in dubbio l'esistenza di questo servizio: se aguzzano la vista vedranno oltre 3.700 poliziotti e carabinieri di quartiere al lavoro''.

   Da lunedi', quindi, in 126 quartieri di Roma, Milano, Napoli e Torino diventeranno operativi i nuovi 754 poliziotti e carabinieri di quartiere che faranno salire cosi' ad oltre 3.700 il numero totale di uomini e donne chiamati a controllare 748 quartieri italiani.

   ''La difesa del cittadino e la prevenzione dei crimini – ha detto Pisanu - e' la priorita' programmatica che abbiamo perseguito procedendo su tre linee fondamentali: il coordinamento delle forze di polizia, il controllo del territorio e la prevenzione dei reati''. E i risultati, secondo il ministro, non sono mancati: ''Sono infatti diminuiti i cosiddetti reati predatori, furti, scippi e rapine, quelli che incidono maggiormente sulla percezione di sicurezza del cittadino''. Ma il lavoro, ha assicurato il ministro, non si ferma qui. ''L'obiettivo - ha detto - e' quello di raggiungere il traguardo di mille quartieri presidiati''. Un traguardo ''non lontano - ha sottolineato Pisanu - che abbiamo intenzione di tagliare presto''.

   Il ministro ha quindi ricordato che quella della polizia di prossimita', vicina cioe' ai cittadini, e' per il governo ''una vera filosofia della sicurezza'' e lo dimostrano strumenti come il ''sistema di denuncia telematica che entro marzo verra' esteso a tutto il Paese; la questura virtuale; e il pattugliamento telematico su Internet''. Pisanu ha quindi ringraziato il presidente del Consiglio: ''L'idea che lanciasti nel '99 in occasione del Security Day - ha detto - e' diventata ora viva e operante realta'''.(ANSA).

 

SICUREZZA: SILP-CGIL, PS E CC QUARTIERE SOTTRATTI A INDAGINI

 

   (ANSA) - ROMA, 11 gen - ''E' grave che il presidente del Consiglio insista sull' incremento dei poliziotti di quartiere, sapendo che gli operatori saranno sottratti alle attivita' di indagine e di controllo del territorio''. Lo ha affermato Claudio Giardullo, segretario del Silp-Cgil.

   ''La Finanziaria di quest' anno, infatti - ha rilevato Giardullo - ha ridotto ulteriormente le risorse per le forze di polizia, che perderanno circa 6.000 posti di lavoro nei prossimi tre anni. In queste condizioni ogni poliziotto o carabiniere di quartiere in piu' e' un poliziotto o carabiniere in meno sulle volanti o negli uffici investigativi''.

   ''Se questo e' il prezzo da pagare per avere un po' di rassicurazione in piu' - ha proseguito il segretario del Silp - chiediamo al presidente del consiglio di fermarsi, nell'interesse del Paese. Perche' la sicurezza e' piu' importante della campagna elettorale''. (ANSA).

 


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