FINANZIARIA: COCER CC ANNUNCIA DIMISSIONI PER TROPPI TAGLI - SICUREZZA: DI PIETRO, DA BERLUSCONI SOLO PROPAGANDA - POLIZIA:CONSAP, PRONTI A SCIOPERO CONTRO AUMENTI A DIRIGENTI - AMNISTIA:CIRIELLI,PER SINISTRA CONTANO PIU' LADRI DI GUARDIE

giovedì 12 gennaio 2006

 

FINANZIARIA: COCER CC ANNUNCIA DIMISSIONI PER TROPPI TAGLI

LETTERA A BERLUSCONI, 'NON POSSIAMO DIFENDERE DIRITTI PERSONALE'

 

   (ANSA) - ROMA, 10 GEN - Il Cocer dei carabinieri sara' costretto ''a rassegnare le dimissioni, vista l'impossibilita' di garantire i diritti del personale, gia' acquisiti e tolti con l'ultima Finanziaria in un solo colpo''. Lo afferma lo stesso Cocer in un appello rivolto al presidente del Consiglio.

   Il Governo, spiega l'organo di rappresentanza dell'Arma, ''dovra' intervenire per rimuovere le pesanti penalizzazioni che hanno danneggiato gravemente il personale. Era stato promesso che sarebbero stati rivisti alcuni punti salienti della Finanziaria, ma gli esponenti del Governo hanno bene inteso di trattare solo con gli stati maggiori che, a detta di alcuni politici, hanno consigliato tagli tecnici ai carabinieri''.

   Il Cocer carabinieri quindi, si dice ''pronto a sacrificare non solo il riordino delle carriere per ripristinare le voci della Finanziaria (compreso l'aggancio degli ufficiali ai ruoli diplomatici e prefettizi, tanto solo quello interessa agli stati maggiori) ma a consegnare nelle mani del proprio ministro della Difesa le dimissioni, non come atto di protesta ma come segno di impotenza della rappresentanza se ella, signor presidente del Consiglio, non interverra', come siamo certi che fara', visto che e' stato sempre sensibile ai problemi delle forze dell'ordine e dei loro sacrosanti diritti''.(ANSA).

 

SICUREZZA: DI PIETRO, DA BERLUSCONI SOLO PROPAGANDA

LO DIMOSTRA PROTESTA DELEGATI COCER ARMA COSTRETTI A DIMISSIONI

 

   (ANSA) - ROMA, 11 gen - ''Silvio Berlusconi in questi anni,sulla sicurezza dei cittadini, ha solo fatto propaganda di basso profilo. Lo dimostra l' estrema forma di protesta dei Carabinieri costretti a dimettersi in massa dalle rappresentanze''. Lo ha dichiarato Antonio Di Pietro, leader di Italia dei Valori.

   ''Vediamo in ogni citta' - ha spiegato Di Pietro - i suoi mega poster sui poliziotti e carabinieri di quartiere, ma nessuno li vede in giro. Quale politica sulla sicurezza si puo' intraprendere se gli stessi operatori sono abbandonati dal Governo che con l' ultima manovra li ha costretti a pagarsi di tasca propria perfino le cure mediche per le malattie di servizio e destina all' aumento contrattuale l' elemosina di appena 15 euro?''.

   ''Non si perde mai occasione - ha concluso il leader dell' Italia dei Valori - per strumentalizzare le forze dell' ordine. Non hanno nemmeno garantito la copertura finanziaria necessaria alla riforma del riordino delle carriere promessa alla categoria''.

   Sulle dimissioni annunciate dal Cocer dell' Arma contro i tagli previsti dalla Finanziaria e' intervenuto anche il Giornale dei Carabinieri. ''La delusione - osserva l' organo - e' forte. Se si dimettessero un gran numero di delegati sarebbe un segnale molto forte verso l' opinione pubblica in merito alle politiche sulla sicurezza adottate da questo Governo''. (ANSA).

 

POLIZIA:CONSAP, PRONTI A SCIOPERO CONTRO AUMENTI A DIRIGENTI

IL SINDACATO CHIEDE IMMEDIATA CALENDARIZZAZIONE LEGGE DELEGA

 

   (ANSA) - ROMA, 9 gen - Indire una giornata di sciopero per protestare contro ''l'ennesima provocazione operata dal Governo e dal Parlamento nei confronti delle forze di polizia'', con l'aumento di stipendio dei dirigenti superiori. E' la proposta della Consap, la Confederazione sindacale autonoma di Polizia, che definisce ''aberranti'' le norme appena approvate sui trattamenti stipendiali dei dirigenti superiori, dirigenti generali e dirigenti generali di livello B.

   ''Siamo alle solite -dice Giorgio Innocenzi, Segretario Generale della Consap- la truppa si lamenta e il Governo e il Parlamento aumentano lo stipendio dei generali. L'imminenza delle festivita' natalizie ha impedito l'approvazione della legge delega per tutto il personale tranne che per le gerarchie''. Per questo, prosegue Innocenzi, ''la Consap chiede con forza ai capogruppo dei partiti presenti alla Camera, in considerazione del fatto che fra tre settimane il Parlamento verra' sciolto, l'immediata calendarizzazione della delega legislativa approvata dalle commissioni riunite I e IV.

   ''Avremmo preferito -prosegue- la realizzazione di un progetto piu' compiuto ma di fronte allo scandaloso 'regalo' riservato alla dirigenza non e' piu' possibile perdere altro tempo aspettando la prossima legislatura. Se cio' non avverra' la Consap, e' pronta a scendere in piazza con migliaia e migliaia di poliziotti per rivendicare i sacrosanti diritti degli operatori della Polizia di Stato''. (ANSA).

 

AMNISTIA:CIRIELLI,PER SINISTRA CONTANO PIU' LADRI DI GUARDIE

GRAVE ATTO PREPOTENZA TENTARE DI ANTEPORRE QUESTA PDL AD ALTRE

 

   (ANSA) - ROMA, 11 GEN - Per la sinistra ''sono piu' importanti i ladri delle guardie'': il vicepresidente del Gruppo di Alleanza Nazionale Edmondo Cirielli commenta cosi' l'ordine dei lavori della Camera dei Deputati.

   ''Grave atto di prepotenza - afferma - tentare di anteporre la discussione in Aula sull'amnistia indulto ad altri provvedimenti più urgenti e necessari per il paese come quello relativo al riordino delle carriere delle Forze di Polizia. Evidentemente per alcuni gruppi politici, ed in maniera particolare quelli del centro sinistra, sono più importanti i delinquenti delle Forze dell'Ordine''. (ANSA).


Tua email:   Invia a: