CASO FICIESSE, GIOVEDI’ PROSSIMO IL GOVERNO RISPONDERA’ ALL’INTERROGAZIONE DEL SENATORE PIZZINATO

sabato 12 ottobre 2002

Abbiamo appena appreso che giovedì 17 ottobre 2002 il Governo leggerà in aula la risposta all’interrogazione a risposta orale n. 3-00430 presentata da dodici Senatori primo firmatario il D. S. Antonio PIZZINATO, sul caso Ficiesse.

Riportiamo, di seguito, il testo dell’interrogazione.

 

ATTO SENATO
Interrogazione a risposta orale 3-00430
presentata da ANTONIO PIZZINATO martedì 7 maggio 2002 nella seduta n.166

 

PIZZINATO, BONAVITA, MALENTACCHI, IOVENE, FALOMI, VIVIANI, DI SIENA, MACONI, MARINO, TURCI, PASQUINI, CHIUSOLI. – Ai Ministri dell'economia e delle finanze e della difesa. Si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza che il Comando generale della guardia di finanza con nota 121097/P/4 del 4 aprile 2002 ha comunicato ai comandi regionali un parere del Consiglio di Stato sulla cui base i comandi stessi stanno chiedendo la disaffiliazione dall'Associazione nazionale finanzieri, cittadini e solidarietà ai sensi dell'articolo 8 della legge n. 382 del 1978, altrimenti verrebbe minacciata verso gli interessati la procedura prevista dagli articoli 31 e 65 del regolamento di disciplina militare;
se siano inoltre a conoscenza che il parere del Consiglio di Stato è stato emesso su un testo di Statuto che non è quello in vigore nell'Associazione citata, che infatti lo ha modificato il 27 gennaio 2001 in occasione del primo congresso nazionale svoltosi a Bologna;

se siano altresì a conoscenza che lo statuto dell'associazione, all'articolo 2, afferma che è «autonoma, apartitica, apolitica» e che l'Associazione ha intrattenuto con l'Amministrazione e in particolare con il Comando della guardia di finanza un atteggiamento rispettoso di regole e degli ordinamenti vigenti e che, avendo caratteristiche di associazione privata, comprendente anche privati cittadini e parlamentari, non può essere qualificata come sindacale e neppure professionale dei militari;

se il Ministro dell'economia e delle finanze non ritenga gravemente lesivo dei diritti dell'Associazione nazionale finanzieri, cittadini e solidarietà e dei suoi associati l'atto del Comando generale della guardia di finanza;

se il Ministro della difesa non ritenga necessario riappropriarsi della vigilanza sulla partecipazione di militari ad associazioni private che spetta, ai sensi dell'articolo 8 della legge 11 luglio 1978, n. 382 soltanto al Ministro della difesa e non al Comando generale della guardia di finanza;

se, infine, il Ministro dell'economia e delle finanze non ritenga di dover emanare un'apposita direttiva al comando generale della Guardia di finanza chiedendo la revoca della circolare del 4 aprile 2002, ove questa non sia stata precedentemente revocata.


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