ficiesse

Un centinaio di quesiti si sono “abbattuti” sulla nostra casella elettronica, creandoci anche qualche problema di congestione e di organizzazione. Perciò, se qualcuno non avesse ricevuto risposta preghiamo di riproporci il quesito perché potremmo averlo perduto per errore.

Di seguito, pubblichiamo le domande più ricorrenti con le risposte che abbiamo fornito.

Come si noterà, non tutte sono esaustive perché le università, con l’eccezione di Perugia e di Bologna, non si sono ancora ufficialmente pronunciate sul tema.

E’ importante, quindi, che chi ha notizie di nuovi riconoscimenti ce le comunichi subito, in modo da farlo sapere a tutti gli interessati a mezzo del sito internet.

Notizie e quesiti vanno inviati, da oggi in poi, alla seguente mail: crediti.formativi@easynews.com.

RISPOSTA A QUESITO 1

IMPORTANTE IL TAM-TAM TRA GLI INTERESSATI”

E’ possibile sapere quanti crediti formativi una qualsiasi università riconosce senza necessariamente e, soprattutto, preventivamente iscriversi ad essa? Ciò al fine di evitare un'iscrizione (onerosa) senza sapere quanti (e se) crediti formativi saranno poi riconosciuti.

Purtroppo, per sapere quanti crediti riconosce una determinata università  è necessario che qualcuno presenti domanda. E’ importante, quindi, che chi ha nuove notizie ce le comunichi in modo che Ficiesse sia in grado di farlo sapere a tutti gli altri con la pubblicazione delle notizie sul sito. L’unica novità di cui siamo venuti in possesso rispetto a quanto già pubblicato sul sito è che l'Università di Bologna ha concluso l'iter didattico per poter accettare le iscrizioni. Per quanto riguarda la convenzione con l'Università de L'Aquila siamo in attesa. Speriamo sia firmata in tempo utile per l’iscrizione all'anno accademico 2002/2003.

RISPOSTA A QUESITO 2:

LA QUANTITA’ DI CREDITI DIPENDE DAI PIANI DI STUDIO

Sono un ispettore della Guardia di Finanza che ha frequentato il 70° corso Basovizza - biennio di studi 1995/1997. Vorrei ricevere informazioni circa il riconoscimento dei crediti formativi da attribuire ai frequentatori del suddetto corso di studi; in considerazione del fatto che il piano di studi adottato dal 70° corso potrebbe divergere da quello previsto per il 62° corso Dodecanneso nei confronti del quale alcuni frequentatori dello stesso hanno già avuto esito positivo dalla Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Bologna.

Il suo corso dovrebbe avere certamente una valutazione superiore a quello ad es. del 62° che è stato oggetto di valutazione presso l'Ateneo bolognese. Infatti, ad esempio lei ha già sostenuto Economia politica. Conseguentemente, gli esami si dovrebbero ridurre massimo a tre, più colloquio.

RISPOSTA A QUESITO 3:

COME DISTRICARSI NELLA CONFUSIONE

Sono un ispettore della GDF molto interessato alla questione del riconoscimento di crediti formativi per l’iscrizione all’Università. Atteso il fatto che ho frequentato la Scuola Ispettori nel biennio 1997-1999 e che quindi le materie studiate previste dal corso a.m. sono molto aggiornate rispetto ai programmi universitari. Non le nascondo che dalle notizie acquisite presso il Comando Generale GDF, presso la Scuola A.M. o su internet, emerge solo molta confusione, in quanto non riesco a reperire delle informazioni dettagliate sulle modalità di un eventuale riconoscimento dei crediti in parola. Pensi solo che su internet è molto pubblicizzata l’imminente stipula della convenzione con l’università dell’Aquila, mentre se prova a contattare l’università probabilmente le sarà risposto che è ancora tutto in alto mare. Tanto premesso, le sarei veramente grato se potesse fornirmi qualche indicazione precisa, nella fattispecie presso quale facoltà è possibile formulare la richiesta di riconoscimento di crediti ovvero il nominativo delle persone che se ne occupano presso le suddette facoltà, affinché possa chiarirmi le idee al riguardo e poter scegliere con oculatezza presso quale università iscrivermi, atteso che tale scelta comporterà inevitabilmente un dispendio di denaro e tempo e che quindi dovrà essere ben ponderata.

Sicuramente il corso da lei frequentato è quello a cui verranno riconosciuti più crediti, anche in considerazione che ha svolto un ulteriore anno di corso. Fino a oggi non ci risulta che il  programma del ramo mare sia stato ancora valutato da qualche università. Pertanto, bisogna attrezzarsi autonomamente nel seguente modo: a) acquisire il programma completo presso la Scuola Ispettori, unitamente alle valutazioni; b) richiedere all’università (per ora conosciamo solo quanto fatto da Perugina e Bologna) di valutare il suo curriculum; c) dopo aver ricevuto la risposta decidere cosa convenga fare. Nel frattempo segua il sito per sapere di eventuali pronunce di altre Università. I fac-simile delle domande si trovano nel sito dell’associazione nel pezzo intitolato “Ecco cosa fare per farsi riconoscere i crediti formativi”. Speriamo che presto venga siglata la convenzione con l’Università de L’Aquila, in maniera da confrontare il numero dei crediti riconosciuti con quelli degli altri atenei.

RISPOSTA A QUESITO N. 4:

PER ORA, UNA SOLA LA FACOLTA’ GIURIDICA

CHE STA PER RICONOSCERE I CREDITI FORMATIVI

Per richiedere il piano di studi per un allievo frequentatore del 62° corso, a chi bisogna indirizzare la domanda? A L'Aquila o a Cuneo? E come bisogna fare per richiederlo? Ma i crediti formativi sono riconosciuti solo per le facoltà di economia o possono essere riconosciuti anche per facoltà giuridiche?

La domanda va indirizzata alla Scuola de L’Aquila su un modello analogo a quello che abbiamo pubblicato sul servizio intitolato “Ecco cosa devono fare gli ispettori GDF per farsi riconoscere i crediti formativi”. I crediti L’unica facoltà giuridica che a quel che ci risulta sta per riconoscere i crediti formativi è quella de L'Aquila in Scienze delle Investigazioni. Il numero dei crediti di massima potrebbe essere quantificato in misura uguale per tutti, ma tra un corso e l'altro a volte ci sono delle differenze sostanziali. Pertanto, ogni singolo curriculum verrà valutato autonomamente dalla Facoltà.

RISPOSTA A QUESITO N. 5:

CREDITI FORMATIVI ANCHE PER I CORSI SPECIALI

Sono un ispettore GDF in spe. Ho frequentato il 2° corso (durata 8 mesi) speciale "c.d. legge giacometti" riservato agli appuntati del corpo nell'anno1991/92. Sono in possesso del diploma di ragioneria e sono intenzionato a riscrivermi all'università per frequentare il corso di laurea in giurisprudenza. Vorrei cortesemente sapere se, alla luce delle recenti disposizioni di legge riguardanti i crediti formativi, posso far domanda alla Scuola sottufficiali e farmi inviare la documentazione necessaria ad ottenere eventuali crediti formativi. In nessuna delle disposizioni finora consultate ho trovato soluzione al problema. In particolare chiedo: i crediti in trattazione riguardano solo coloro che hanno frequentato i corsi biennali?

Il suo corso rientra certamente tra quelli riconosciuti validi ai fini del riconoscimento di un credito formativo da utilizzare per il conseguimento della laurea di primo livello. Ovviamente, per saperne di più (cioè quanti crediti vale) bisogna, dopo avere acquisito il proprio piano di studio e relative valutazioni, fare domanda motivata di iscrizione. Dopo la relativa valutazione da parte del Consiglio di Facoltà, sul numero dei crediti riconosciuti, Lei deciderà se iscriversi o meno. Ci faccia sapere come si comporterà l’Università in modo da informare tutti gli altri interessati.

RISPOSTA A QUESITO N. 6:

ANCHE I CORSI DELLA SCUOLA PT

POTREBBERO DAR LUOGO A RICONOSCIMENTO

Ho frequentato sia il biennio presso la Scuola sottufficiali, sia due corsi centralizzati presso la Scuola di polizia tributaria della GDF. Per il biennio di corso ho già richiesto e ricevuto il programma di studi e la composizione dei docenti. Vorrei chiederVi, se siete a conoscenza di corsi universitari che riconoscono validi tali crediti formativi e, se si, in che misura.

A tutt'oggi siamo a conoscenza di sole due università che, con delibera dei rispettivi Consigli di facoltà, hanno riconoscono i crediti formativi per i corsi dell’ex Scuola sottufficiali GDF (Bologna 140 crediti nel primo livello più 30 nel secondo; Perugia 110 crediti soltanto nel primo livello). Siamo in attesa di ricevere notizie per quanto riguarda la convenzione che l'amministrazione stipulerà con l'Università de L'Aquila - per il conseguimento della Laurea in Scienze delle Investigazioni. Le consigliamo di acquisire anche il programma dei corsi svolti alla scuola PT in quanto è possibile che siano crediti anche per tali corsi. In caso affermativo, le saremmo molto grati se ce lo farà sapere per informare tempestivamente tutti gli interessati sul nostro sito.

RISPOSTA A QUESITO N. 7

COME CI SI ISCRIVE AI CORSI ON LINE

Sono un ispettore del Corpo, diplomato in ragioneria e già frequentatore del 70° corso AA.MM.- biennio 1995/1997 presso la Scuola Sottufficiali dell'Aquila ed impiegato da 5 anni in attività di verifica. Desidererei avere informazioni: a) sui crediti riconosciuti ai frequentatori del predetto corso e, nello specifico, quelli riferibili al mio curriculum; b) se i crediti riconosciuti sono prerogativa di tutte le Università, e quali Enti riconoscono il maggior numero di crediti; b) le modalità di iscrizione per corsi on line

In forza della legge 341 del 1990, ogni Ateneo dispone di una propria autonomia. Pertanto, i crediti formativi potranno essere riconosciuti da chiunque. A tutt'oggi la facoltà che riconosce più crediti agli ispettori è quella di Bologna ( veda http://nettuno.economia.unibo.it/GuardiadiFinanza.htm), mentre l’Università di Perugia sembra offrire condizioni più flessibili. Per informazioni di dettaglio sulle condizioni dell’ateneo umbro è possibile collegarsi al sito www.assisi.unipg.itoppure inviare una mail a corsidist@gw2.cst.unipg.it. Sono disponibili anche due numeri telefonici per ricevere informazioni con modalità tradizionali e sono lo 075.8052857 e lo 075.8052847.

RISPOSTA A QUESITO N. 8

CHE SUCCEDE SE NON SI PUO’ AVERE IL CERTIFICATO

Ho sentito che la Scuola Ispettori della Guardia di Finanza dell'Aquila non sarebbe in grado di fornire a tutti gli interessati la documentazione riguardante i crediti formativi di cui all'art. 22 - 13° comma - della Legge 448/2001 per i corsi sottufficiali precedenti al 60° corso (anno 1985) perché il carteggio dopo 10 anni non verrebbe più conservato. Cosa si può fare per ovviare al problema?

Preciso che ho frequentato il 59° corso presso le allora Scuole sottufficiali di Ostia e Cuneo.

La convenzione che l'amministrazione sta per stipulare con l'università de L'aquila dovrebbe superare questo problema, infatti, basterà una autocertificazione. Speriamo che le altre università seguano tale direttive.

RISPOSTA A QUESITO N. 9:

Sono un sovrintendente del Corpo (II corso a Cuneo) e mi chiedevo se anche per noi fosse possibile il riconoscimento di crediti formativi, inferiori sicuramente agli ispettori, ai fini del conseguimento della laurea di primo livello.

Certamente sì. Faccia domanda di acquisizione del piano di studi svolto e delle valutazioni alla Scuola Sovrintendenti (il fac simile della domanda è sul sito). Successivamente potrà inoltrare domanda di richiesta di “pre-parere” alla università che si è attivata in tal senso (siamo in attesa della convenzione dell'Università de L'Aquila). A tutt'oggi si sono espresse positivamente Bologna e Perugia. Probabilmente anche al corso base di allievo finanziere verranno riconosciuti dei crediti (sembra orientata in tal senso orientata l'università di Perugia - sede staccata di Terni - corso teledidattico - in economia e commercio).