PRESENTAZIONE RAPPORTO ANNUALE GUARDIA FINANZA
FISCO:7613 EVASORI TOTALI SCOPERTI DA FIAMME GIALLE NEL 2005
DOMANI PRESENTAZIONE RAPPORTO ANNUALE GUARDIA FINANZA
(ANSA) - ROMA, 29 mar - Verifiche fiscali a quota 98.400, 7.613 evasori totali scoperti ed oltre 30.400 lavoratori irregolari segnalati. Sono questi alcuni dei dati del Rapporto annuale della Guardia di Finanza per il 2005, che verra' presentato domani nella caserma Sante Laria di Roma dal comandante delle Fiamme Gialle, generale Roberto Speciale.
Attraverso testi e tabelle verra' illustrato il bilancio delle operazioni fatte dai finanzieri, non solo nel campo del' evasione fiscale, ma in tutti i diversi settori di competenza: dal riciclaggio alla contraffazione, dall' usura all' immigrazione clandestina, dalla pirateria audiovisiva ai traffici di droga, fino ad arrivare ale frodi comunitarie ed alla tutela del patrimonio artistico e archeologico. (ANSA).
FISCO: GDF SCOVA 7000 EVASORI; ENTRATE RIVEDONO STUDI/ANSA
PUBBLICATO DA AMMINISTRAZIONE VADEMECUM ANTI-CARTELLA
(ANSA) - ROMA, 29 mar - Oltre 6.000 persone non hanno mai pagato le tasse. E non si tratta di una novita'. Ogni anno la Guardia di Finanza scopre migliaia di 'evasori totali', cioe' persone del tutto sconosciute al fisco e lo comunica in occasione della presentazione del rapporto annuale con il quale proprio domani si fara' il punto sull'attivita' del corpo nel 2005.
E se la caccia all'evasore permette di recuperare parte dell''imponente' imponibile evaso anche da un'altra l'amministrazione potrebbe recuperare piu' entrate: la revisione degli studi di settore. Piu' volte annunciata la 'manutenzione', come viene chiamata tecnicamente, riguarderebbe circa 47 categorie per le quali gli studi compiuti dalla pubblica amministrazione risalgono ormai a 4 anni fa.
Cosi' se l'amministrazione si prepara da una parte a rivedere gli studi, notizia che certo non fara' piacere agli interessati che si troveranno un adeguamento al rialzo di quanto versare (tranne, forse, che per i settori in crisi), dall'altra parte si preoccupa di rendere sempre piu' 'scorrevole' il rapporto con i contribuenti. Ed e' infatti proprio di oggi la pubblicazione di un vademecum dell'Agenzia delle Entrate per segnalare come comportarsi correttamente nel caso si riceva un avviso di pagamento: una cartella.
Ecco le novita' della giornata sul fronte fiscale:
- GDF A CACCIA EVASORI, PIU' DI 7000 I 'TOTALI': Verifiche fiscali a quota 98.400, 7.613 evasori totali scoperti ed oltre 30.400 lavoratori irregolari segnalati. Sono questi alcuni dei dati del Rapporto annuale della Guardia di Finanza per il 2005, che verra' presentato domani dalle Fiamme Gialle. Verra' illustrato il bilancio delle operazioni fatte dai finanzieri, non solo nel campo del' evasione fiscale, ma in tutti i diversi settori di competenza: dal riciclaggio alla contraffazione, dall' usura all' immigrazione clandestina, dalla pirateria audiovisiva ai traffici di droga, fino ad arrivare ale frodi comunitarie ed alla tutela del patrimonio artistico.
- VERSO REVISIONE PER 47 STUDI SETTORE, DA PR A FIORAI: Dagli uffici di pubbliche relazioni alle bancarelle che vendono fiori, dalle palestre ai traghetti, dai calzolai agli agenti immobiliari. Sono queste alcune delle categorie a rischio di un ritocco delle tasse a partire dall'anno di imposta 2006. La revisione interessera' circa 700.000 contribuenti. In Gazzetta Ufficiale e' pubblicato l'elenco degli studi di settore, i parametri attraverso i quali autonomi e commercianti pagano le tasse, in revisione per quest'anno. L'amministrazione fiscale ha selezionato 47 studi, tutti risalenti a quattro anni fa e quindi suscettibili di 'manutenzione' a breve. Nel lungo elenco figurano anche alcune categorie produttive legate alla crisi dell'influenza aviaria: i produttori di carne di volatili e i commercianti che hanno negozi di animali domestici. E' verosimile che in questi casi si proceda ad una limatura.
- ECCO CHE FARE SE ARRIVA LA CARTELLA: Il mittente e' ben riconoscibile gia' dalla busta e spesso la comunicazione delle Entrate e' vissuta male, prima di vedere di che cosa si tratta. Ma oggi il fisco, prima di arrivare alla riscossione della tassa non pagata, avvisa e consente al contribuente di far valere le sue ragioni. Lo spiega in un vademecum l'Agenzia delle Entrate. Quindi niente paura di fronte alla lettera che 'odora' di tasse; oggi l'amministrazione qualche volta scrive anche solo per dire che e' tutto ok. Ma attenzione: il fisco e' 'cortese' fino a un certo punto. Chi e' recidivo e nonostante gli avvisi e le cartelle di pagamento poi alla fine non faccia il suo dovere di contribuente mette a rischio i suoi beni immobili e mobili. L'amministrazione infatti potrebbe rivalersi con ipoteche sulla casa, con le ganasce fiscali e finanche con il blocco di una parte dello stipendio. Ecco in sintesi, secondo la guida delle Entrate, come comportarsi di fronte ad una comunicazione fiscale.(ANSA).
FISCO: EVASIONE PER 19,4 MLD SCOPERTA DA GDF NEL 2005
98.400 VERIFICHE, 7.613 EVASORI TOTALI, IVA EVASA PER 4,7 MLD
(ANSA) - ROMA, 30 mar - Imponibili sottratti al fisco per 19,4 miliardi di euro sono stati scoperti dalla Guardia di finanza nel 2005, quasi il doppio rispetto ai 10,5 del 2004.
Complessivamente lo scorso anno le fiamme gialle hanno fatto 98 mila e 400 verifiche fiscali (73 mila 700 nel 2004) scoprendo 7 mila 613 evasori totali (7 mila 581 nel 2004), 30 mila 400 lavoratori irregolari, di cui 19 mila 304 completamente in nero ed un' Iva evasa per 4,7 miliardi di euro (2,8 nel 2004).
Questi alcuni dei dati del rapporto annuale 2005 della Guardia di finanza, presentato oggi dal comandante del corpo, generale Roberto Speciale.
Significativa l'attivita' di contrasto alle transazioni intra-comunitarie volte alla sottrazione dell'Iva (le cosiddette frodi carosello): nel solo settore del commercio delle auto, nuove e usate, la guardia di finanza ha eseguito 647 interventi che hanno portato alla denuncia di 745 persone e alla segnalazione, per il recupero a tassazione, di imponibili per 880 milioni di euro e di Iva per 310 milioni.
Nel contrasto all'evasione fiscale nel settore immobiliare sono stati oltre 3 mila 800 gli interventi, diretti prevalentemente verso il fenomeno degli affitti in nero, sia nelle aree universitarie che nelle localita' turistiche, permettendo di rilevare oltre 50 milioni di euro di base imponibile e quasi 7 milioni di Iva evasa.
Nell'attivita' di contrasto delle frodi ai bilanci pubblici ammontano a 418 milioni di euro gli aiuti comunitari indebitamente richiesti o percepiti. Quanto alle uscite che gravano esclusivamente sul bilancio dello stato, delle regioni e degli enti locali, le investigazioni hanno portato ad accertare frodi per 260 milioni di euro.
La tutela dei mercati e' stata assicurata dalle fiamme gialle anche attraverso una lotta serrata al riciclaggio di 'denaro sporco', con 405 indagini concluse e 800 persone denunciate, di cui 72 arrestate; l'attivita' svolta a contrasto della contraffazione e della pirateria, con particolare attenzione alla tutela dei prodotti Made in Italy ha portato all'esecuzione 16 mila interventi, all'arresto di 589 persone e al sequestro di oltre 74,5 milioni di articoli contraffatti. (ANSA).
FISCO: GEN SPECIALE, NEL 2005 +25% RISORSE CONTRO EVASIONE
7.000 FINANZIERI IMPEGNATI OGNI GIORNO IN QUESTA ATTIVITA'
(ANSA) - ROMA, 30 mar - ''La lotta all'evasione e' il principale obiettivo della Guardia di finanza e quest'anno daremo un nuovo impulso all'attivita', impiegando il 25% delle risorse in piu' rispetto al 2005, con 7 mila finanzieri quotidianamente impegnati''. Lo ha detto il comandante delle fiamme gialle, generale Roberto Speciale, nel corso della presentazione del Rapporto annuale 2005 del corpo.
''Siamo sempre piu' attivamente impegnati - ha spiegato il generale Speciale - contro le forme piu' insidiose e patologiche dell'evasione fiscale. E' la collettivita' che ci chiede a gran voce questo ulteriore sforzo''.
D'altro canto, ha aggiunto ''la stessa manovra di bilancio per il 2006 muove in questa direzione, puntando cioe' in maniera decisa sul fattivo contributo del corpo a tutela delle entrate''. L'impegno, ha proseguito il comandante del corpo, ''e' diretto innanzitutto a contrastare con ancora maggior vigore la piaga del sommerso, anche di matrice internazionale, che non soltanto priva l'erario di notevoli quote di gettito, ma finisce per alterare le stesse dinamiche del mercato, in danno di chi opera rispettando le regole del gioco''.
Il generale ha poi ricordato che ''da quest'anno il corpo collaborera' alla neo costituita Riscossione Spa, nella prospettiva che la materia imponibile sottratta a tassazione venga effettivamente incamerata dall'erario''. (ANSA).
RADDOPPIA EVASIONE SCOPERTA DA FIAMME GIALLE NEL 2005
19,4 MLD EURO SOTTRATTI AL FISCO, 7.613 EVASORI TOTALI
(ANSA) - ROMA, 30 mar - Raddoppia nel 2005 l' evasione fiscale scoperta dalla Guardia di finanza: 19,4 miliardi di euro, contro i 10,5 del 2004. In forte aumento anche l' Iva evasa individuata: 4,7 miliardi di euro, rispetto ai 2,8 dell'anno precedente. 'Pizzicati' poi 7.613 evasori totali e 30.400 lavoratori irregolari, di cui 19.304 completamente in nero. Sono i dati del Rapporto annuale 2005 delle Fiamme Gialle, presentato oggi dal comandante del corpo, generale Roberto Speciale, alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta.
7.613 SCONOSCIUTI AL FISCO - I 7.613 evasori totali scoperti (piu' 808 paratotali) appartengono soprattutto ai settori edile, manufatturiero e del commercio all' ingrosso e al dettaglio. Molteplici i casi di evasione che hanno assunto rilevanza penale: 6.120 soggetti sono stati denunciati all' autorita' giudiziaria a seguito dell' accertamento di oltre 5.700 reati tributari. L' attivita' di polizia tributaria della Gdf si e' tradotta nell' esecuzione di 98.400 verifiche (73.700 nel 2004). La lotta al carovita ha visto 29.269 interventi, con 1.497 soggetti verbalizzati e 1.485 violazioni riscontrate.
NEL 2006 +25% RISORSE A LOTTA EVASIONE - E la lotta all' evasione, ha spiegato il generale Speciale, ''continuera' a rappresentare il 'core business' del corpo anche nel 2006, quando impiegheremo il 25% delle risorse in piu' rispetto al 2005, con 7.000 finanzieri quotidianamente impegnati''. E' la collettivita', ha sottolineato, ''che ci chiede a gran voce questo ulteriore sforzo. D' altro canto - ha aggiunto – la stessa manovra di bilancio per il 2006 muove in questa direzione, puntando cioe' in maniera decisa sul fattivo contributo del corpo a tutela delle entrate''. Il generale ha poi ricordato che ''da quest' anno il corpo collaborera' alla neo costituita Riscossione Spa, nella prospettiva che la materia imponibile sottratta a tassazione venga effettivamente incamerata dall' erario''. Continuera' quindi la lotta agli evasori 'noti' e ci sara' un leggero incremento delle ispezioni nei confronti delle aziende di medie e piccole dimensioni.
FRODI CAROSELLO, 647 INTERVENTI - La finanza e' stata particolarmente attiva nel contrasto alle cosidette 'frodi carosello', meccanismi che consentono di detrarre l' Iva anche in caso di acquisti fatti in Paesi europei, quando non sarebbe permesso, con la creazione di societa' fantasma. Nel solo settore del commercio delle auto, nuove e usate, la Guardia di finanza ha eseguito 647 interventi che hanno portato alla denuncia di 745 persone e alla segnalazione, per il recupero a tassazione, di imponibili per 880 milioni di euro e di Iva per 310 milioni.
FINANZIAMENTI AL TERRORISMO, 18 OPERAZIONI IN CORSO – Le Fiamme Gialle sono in prima linea anche nella lotta ai finanziamenti del terrorismo internazionale. Attualmente sono 18 le operazioni in corso in tutta Italia, mentre nel 2005 sono state fatte oltre 700 ispezioni, con 2.300 persone identificate e 228 denunciate, di cui 12 arrestate. Sono poi state avviate, in conseguenza di queste attivita', 70 procedure di espulsione dal territorio nazionale. Nel mirino soprattutto i 'money transfer', uno dei canali che piu' alimenta le reti terroristiche transnazionali.
RADDOPPIATI EXTRACOMUNITARI INDIVIDUATI - Nel 2005 l'attivita' della Guardia di finanza di contrasto dell' immigrazione clandestina ha portato all' individuazione di 15.827 extracomunitari: quasi il doppio rispetto agli 8.432 del 2004. Di questi, 562 sono stati tratti in arresto (207 nel 2004). Sono stati anche sequestrati 38 mezzi terrestri e 63 navali.
CONTRAFFAZIONE, CAMPANIA PATRIA DEI FALSI - La lotta alla contraffazione e alla pirateria, con particolare attenzione alla tutela dei prodotti 'Made in Italy' ha portato all'esecuzione di 16.000 interventi, all' arresto di 589 persone e al sequestro di oltre 74,5 milioni di articoli contraffatti. Di questi ultimi, quasi la meta' (34,4 milioni) sono stati scoperti in Campania, che si conferma cosi' patria del falso. Dietro la Campania, si colloca la Lombardia, con 25,3 milioni di pezzi sequestrati. In totale i sequestri delle Fiamme Gialle hanno riguardato 14,2 milioni di articoli di moda, 20,1 milioni di articoli elettronici, 33,1 milioni di beni di consumo e 7,2 milioni di giocattoli. (ANSA).
