FISCO: PRELIEVO COATTO SUI CONTI CORRENTI UNICREDIT, BNL E ALTRE BANCHE (da tecnoandroid.it)

giovedì 02 aprile 2020

Il Governo non dà tregua ai contribuenti e all'evasione fiscale dando la possibilità al Fisco di pignorare le somme sui conti correnti a copertura delle cartelle esattoriali.

Nonostante la paralisi di tutti i gangli della nostra società per colpa del Coronavirus, il Governo non dà tregua ai contribuenti e all’evasione fiscale varando un documento secondo cui il Fisco potrà pignorare i conti correnti a seguito di cartelle esattoriali non pagate. Viene quindi estesa la mano di Equitalia sugli importi da riscuotere direttamente dalle banche, con una strategia che mette in allarme le associazioni dei consumatori per il crollo delle garanzie a tutela dei cittadini.

Ad ogni modo, le normative di Equitalia comporteranno comunque il diritto di replica del contribuente entro 60 giorni dall’atto di notifica, così che si possa pagare quanto dovuto. A quel punto si potrà concordare anche un pagamento rateale ma, se al contrario l’utente lascerà scadere il termine stabilito, Equitalia può procedere al pignoramento del conto, non importa che sia Unicredit, BNL o altre banche.

Fisco: prelievo coatto sui conti correnti Unicredit, BNL e altre

Secondo l’ente più odiato dagli Italiani si tratta di una procedura di rafforzamento di quanto già in atto dal 2005, ma non prevede nessun ricorso al giudice prima dell’effettivo pignoramento.

In più la differenza rispetto al passato è nella mole d’informazioni sulla situazione economica dei contribuenti della quale Equitalia sarà al corrente. L’ente potrà quindi conoscere la giacenza di denaro e quanti conti correnti possiede ciascun contribuente, informazione prima destinata solo dall’Agenzia delle Entrate.

Ad ogni modo il Governo tiene a precisare che il pignoramento resterà una soluzione estrema, rivolta soprattutto verso quei conti correnti che permettono di assolvere agli importi dovuti. Ma è solo una magra consolazione per tutti coloro che vedono recapitarsi notifiche su mancati pagamenti di tasse, bolli, contributi o multe: allo scadere dei 60 giorni sarà difficile scappare dall’intervento inesorabile del Fisco.

 

 

Fonte: https://www.tecnoandroid.it/2020/03/10/prelievo-soldi-il-fisco-mette-mano-senza-autorizzazione-al-conto-684794

 

 

 

 


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