LE DECISIONI DEL DIRETTIVO FICIESSE: "SENZA ASSOCIAZIONISMO PROFESSIONALE LA GDF VA SUBITO SMILITARIZZATA"
Sabato 21 febbraio si è tenuto il direttivo nazionale dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà. Riportiamo di seguito le principali decisioni assunte .
RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE. Suscitano grande preoccupazione gli emendamenti del Governo al secondo testo unificato presentato in Commissione Difesa della Camera che configurrebbero i nuovi organi della rappresentanza come mere “appendici” dei comandi, mentre sono stati bocciati tutti gli emendamenti volti a concedere ai militari il diritto di costituire e aderire ad associazioni professionali. In merito, è necessario procedere celermente ad azioni volte a sensibilizzare l’opinione pubblica, le forze sociali e politiche e i media sull’esigenza di non bloccare il processo di democratizzazione delle istituzioni militari in coerenza con quanto avviene nei paesi dell’Unione europea. A tal fine il direttivo ha costituito un nucleo operativo di tre persone incaricato di prendere contatti con le altre associazioni di cittadini interessate al problema per preparare un protocollo d’intesa e stabilire un programma di azione comune.
SMILITARIZZAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA. Si è deciso che nella malaugurata ipotesi fosse mantenuto il divieto di associazionismo professionale che impedisce alla Guardia di Finanza di strutturarsi in modo efficiente, moderno e affidabile, Ficiesse intraprenderà le iniziative necessarie affinché si giunga alla smilitarizzazione del Corpo per evitare che un patrimonio immenso di professionalità sia disperso a causa di una logica organizzativa e di una cultura operativa palesemente inadeguate.
ASSOCIAZIONISMO E POLITICA. Sono pervenute sollecitazioni da un’altra associazione affinché Ficiesse sostenga ufficialmente il partito il dell’onorevole Antonio Di Pietro nelle prossime tornate elettorali. In merito, il direttivo ha riconosciuto unanimemente che l’Italia dei Valori sta sostenendo con determinazione e coerenza le idee di innovazione e di democrazia del nostro sodalizio ed ha espresso gratitudine all’onorevole Di Pietro che si è iscritto a Ficiesse. Nonostante ciò, è stato deciso che l’associazione, come prevede lo statuto, debba mantenere un carattere di apartiticità e apoliticità, perché il suo progetto è trasversale alle forze politiche e necessita del consenso più ampio possibile. Ciò non toglie che gli iscritti a Ficiesse sono liberi di partecipare a titolo personale a ogni agone politico nei partiti in cui si riconoscono, senza impegnare con ciò il nome dell’associazione.
PUBBLICIZZAZIONE DEI POLITICI CHE SOSTENGONO IL PIENO RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO DI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE PER I MILITARI. L’associazione ha deciso di dare ampia notizia sui suoi organi di informazione dei nomi dei politici che dichiarano di sostenere il riconoscimento del diritto di associazione professionale dei militari. Tale pubblicizzazione riguarderà anche i candidati alle diverse competizioni elettorali.
CASO PARMALAT. Ficiesse entrerà nel dibattito sul caso Parmalat per chiedere che la Guardia di finanza impegni risorse significative per la tutela dei risparmiatori e che non limiti le sue azioni, come avviene oggi, alle pur necessarie attività di carattere repressivo.
RIVISTA “FINANZIERI E CITTADINI”. Nel 2003 è stato possibile pubblicare un solo numero della rivista che peraltro non è ancora giunto ai soci e ai sostenitori non iscritti. La segreteria è stata invitata a porre in essere ogni iniziativa per migliorare la situazione nel 2004.
SITI INTERNET. L’apertura del nuovo sito “ficiesse.it”, ispirato a una maggiore rapidità e interattività con i lettori, è stata accolta favorevolmente come dimostra l’elevato numero di contatti. E’ necessario, però, procedere ad alcune correzioni. In primo luogo, c’è esigenza di mantenere distinte le notizie e gli approfondimenti di più ampio respiro dalle tutte le altre comunicazioni di interesse più specifico e limitato. In secondo luogo, il forum è stato invaso negli ultimi giorni dallo spamming e si sono verificati diversi casi di “usurpazioni” di nickname. Si è dato mandato all’esecutivo di: 1) valutare la possibilità della riapertura del sito “ficiesse.org” da dedicare in via esclusiva alle notizie di portata più generale e agli approfondimenti; 2) apportare al forum, se continueranno i negativi fenomeni osservati, modifiche atte ad evitare lo spamming, l’appropriazione di nick altrui e, più in generale, l'uso indebito di uno spazio che deve servire principalmente per esprimere idee e chiedere e fornire informazioni.
