SICUREZZA: A ESERCITO COMPITI CC., IPOTESI LA RUSSA DIVIDE. FAVOREVOLE COCER, CONTRARI SINDACATI PS
(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Nel giorno in cui
che l'Arma dei carabinieri oggi svolge in virtu' della sua doppia natura di forza armata e forza di polizia: favorevole e' il Cocer dell'Esercito, contrari i sindacati di polizia.
Ignazio
La proposta piace all'Esercito. ''Condivido l'ipotesi del ministro della Difesa affinche' in prospettiva l'Esercito possa svolgere funzioni oggi proprie delle sole Forze dell'ordine'', dice il gen. Domenico Rossi, presidente del Cocer. Si tratta di un'ipotesi condivisibile, spiega, ''in quanto costituirebbe il naturale riconoscimento della ormai consolidata esperienza e professionalita' dimostrate nelle varie missioni all'estero e si tradurrebbe in un maggiore inserimento nel tessuto sociale, con indubbi riflessi positivi sulla condizione del personale.
Inoltre - prosegue Rossi, parlando a titolo personale - e' naturale che lo Stato prenda atto di potersi avvalere di proprie potenzialita', ora non pienamente sfruttate per rigidi schematismi e vecchi stereotipi gia' superati in altre nazioni''.
Ma l'idea viene bocciata dai sindacati di polizia. ''La posizione del ministro - dice il segretario del Sap Nicola Tanzi - ci lascia stupiti perche' riteniamo che il problema principale della sicurezza non sia assegnare o far svolgere all'Esercito o alle Forze armate compiti di ordine pubblico e di polizia giudiziaria, ma destinare maggiori fondi per la formazione e l'aggiornamento del personale delle forze dell'ordine''. Il progetto ''di trasformare una parte dell'Esercito o delle Forze armate in una ennesima forza di polizia ad ordinamento militare, rischia di creare soltanto problemi alla gestione concreta della sicurezza e di assorbire inutilmente risorse''.
''L'intenzione dichiarata dal ministro