SICUREZZA: DOMANI SINDACATI E COCER IN PIAZZA CONTRO TAGLI
(ANSA) - ROMA, 16 LUG - Poliziotti, carabinieri, guardie penitenziarie e forestali, finanzieri e militari, tutti insieme in piazza per dire no ai tagli previsti dalla manovra finanziaria. L'appuntamento è per domani: davanti a palazzo Chigi ma anche davanti al Senato, alla Camera e a diverse prefetture italiane ci saranno tutte le sigle sindacali delle forze di polizia e dei Cocer delle forze armate con l'obiettivo, spiegano, «di avvertire i cittadini delle conseguenze nefaste che rischiano di avere sulla sicurezza e sulla difesa i pesantissimi tagli previsti nel decreto». Si tratta, secondo i sindacati, di tre miliardi di euro in tre anni. Una cifra che di fatto «impedirà l'acquisto di autovetture, mezzi, strumenti utili per svolgere il servizio nonchè la possibilità di avere risorse sufficienti per l'addestramento, per i corsi di formazione, per rinnovare le armi in dotazione e per l'acquisto di munizioni e delle divise, per l'ordinaria manutenzione degli uffici e delle infrastrutture». Ma non solo: i sindacati in un documento firmato da tutte le sigle, sottolineano che i tagli andranno ad incidere pesantemente anche sull'organico. «La riduzione complessiva nel triennio delle forze di polizia e delle forze armate sarà di circa 40mila operatori». Significa che «saranno migliaia le pattuglie e gli operatori in meno sul territorio, con conseguente riduzione dei servizi, dei controlli e della capacità operativa».(ANSA). GUI
16-LUG-08 13:04
