CASO COMELLINI, GIP NEGA ARCHIVIAZIONE FASCICOLO SU CALUNNIA - PRIMO MAGGIO:SINDACATI INSIEME ALL'AQUILA PER RICOSTRUZIONE
ESERCITO/ COMELLINI, GIP NEGA ARCHIVIAZIONE FASCICOLO SU CALUNNIA
Legale ex maresciallo: su di lui accuse infondate;udienza il 14/5
Roma, 28 apr. (Apcom) - Il 15 aprile scorso il Gip del Tribunale Militare di Roma, Stefano Palazzi, ha respinto la richiesta di archiviazione che il Pm della Procura militare della capitale, Giovanni Barone, aveva avanzato in relazione alla denuncia presentata dall'ex maresciallo dell'Aeronautica militare, Luca Marco Comellini, a seguito delle accuse rivoltegli, nel settembre del 2007, dal comandante del comando logistico A.M. su impulso del vertice militare e politico. "L'atto di archiviazione dell'inchiesta disciplinare conclusasi lo scorso 2 aprile e durata ben 582 giorni, invece dei 270 prescritti dalla legge, confermerebbe quindi i dubbi di liceità avanzati dal mio assistito", dichiara l'avvocato Giorgio Carta che assiste legalmente Comellini. "Le accuse che il vertice militare e quello politico avevano rivolto al Comellini per il solo fatto di aver esercitato i diritti di espressione e opinione sanciti dalla Costituzione - afferma il legale - si sono poi rivelate prive di ogni fondamento, per ammissione della stessa Amministrazione". Il Gip Palazzi, nel corso dell'udienza che si terrà il prossimo 14 maggio presso il Tribunale Militare di Roma, dovrà decidere sulla prosecuzione dell'azione penale nei confronti dell'alto ufficiale che svolse le funzioni di inquirente e, conseguentemente, "non escludo - dice l'avvocato Carta - che potranno essere chiamati in causa i vertici militari e quello politico che decisero l'azione persecutoria nei confronti del mio assistito".
1 MAGGIO:SINDACATI INSIEME ALL'AQUILA PER RICOSTRUZIONE/ANSA
CGIL-CISL-UIL PROVANO RICOMPATTARSI NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETA'
(ANSA) - ROMA, 27 APR - Sindacati insieme all'Aquila, il
primo maggio, per portare il messaggio di solidarieta' del mondo
del lavoro, per ripartire sul fronte dell'occupazione e della
ricostruzione e per ritrovare un momento di unita'.
I tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Guglielmo
Epifani, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti hanno cosi' spiegato
il senso della manifestazione nazionale che si terra' nel
capoluogo abruzzese, dopo essere stata programmata a Siracusa,
nella giornata della Festa del lavoro. Una manifestazione
''sobria'', senza cortei, ne' bandiere o striscioni, come hanno
sottolineato gli stessi leader sindacali in occasione della
presentazione delle iniziative programmate dalla Rai per seguire
l'iniziativa sia all'Aquila (la diretta del Tg3 sara' dalle
10.30 alle 11.15) che a Roma, per il tradizionale concerto di
piazza San Giovanni (a partire dalle 15.15 su Raitre).
Nelle cifre indicate dagli organizzatori, l'obiettivo di
partecipazione alla manifestazione abruzzese, che si svolgera'
nella mattinata nel piazzale della Scuola di formazione della
Guardia di Finanza, e' infatti di circa 4.000 persone, per
''garantire una presenza significativa ma discreta''.
''Vogliamo portare un segno di vicinanza alla popolazione
colpita dal terremoto, cercando di evitare fastidio, di
aggiungere difficolta' a difficolta''', ha evidenziato
Angeletti, sottolineando la volonta' del mondo dei lavoratori
''di essere vicini ai terremotati anche dopo''. L'impegno, hanno
assicurato i leader sindacali, proseguira'. ''Occorre far
ripartire la citta''' rilanciando e sostenendo ''l'occupazione e
la ricostruzione'', ha detto Epifani, parlando dell'Aquila come
una citta' che ''a tutti i problemi di crisi e occupazione
aggiunge anche quello della ricostruzione'' dopo il sisma. Serve
''rimettere in moto le attivita' produttive'', ha aggiunto.
Ma il primo maggio serva anche ''a riavvicinarci di piu'
perche' i compiti che abbiamo di fronte sono davvero gravosi'',
e' stato l'auspicio di Bonanni, che ha sottolineato ''i valori
di sempre: siamo sindacati dei lavoratori e dobbiamo lavorare
per stare insieme''.
La sicurezza nei luoghi di lavoro sara' un altro tema al
centro dell'iniziativa, con la raccolta di fondi da destinare
agli orfani delle morti bianche, per istituire borse di studio
in loro favore.
Anche l'Ugl sara' per la Festa del lavoro all'Aquila, con una
iniziativa separata, e devolvera' i fondi risparmiati
dall'annullamento della manifestazione inizialmente programmata
a Casal del Principe (Caserta) per la ricostruzione post-sisma.
(ANSA).
