GDF: NAPOLITANO E PREMIER A 235/O ANNIVERSARIO FONDAZIONE - FISCO:EVASIONE;5,7 MLD RECUPERI 2008;PIU' PRESSIONE GDF - GDF: D'ARRIGO, LOTTA CONTRO ILLECITI SEMPRE PIU' INSIDIOSI. CACCIA AI GRANDI EVASORI
GDF: NAPOLITANO E PREMIER A 235/O ANNIVERSARIO FONDAZIONE
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - Il 235/mo anniversario della
fondazione della Guardia di Finanza e' stato celebrato oggi a
Roma alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio
Napolitano, del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e
del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.
La giornata celebrativa si e' aperta questa mattina a Roma
con la deposizione da parte dei vertici delle Fiamme Gialle di
tre corone d'alloro, al monumento al Finanziere, al sacrario dei
caduti del Corpo ed alla tomba del Milite Ignoto. Durante la
cerimonia allo Stadio dei Marmi, il presidente della Repubblica
ha consegnato la bandiera d'istituto alla scuola della Polizia
tributaria, a testimonianza dell'opera svolta in passato e come
motivazione per i futuri frequentatori dei corsi, ed ha decorato
con la croce d'oro al merito le bandiere dell'Accademia, della
scuola ispettori e sovrintendenti, di quella allievi finanzieri,
alpina e nautica. Successivamente il capo dello Stato ha poi
consegnato ricompense al personale attivo in Abruzzo per il
contribuito di assistenza e soccorso prestato alle popolazioni
colpite dal terremoto.
FISCO:EVASIONE;5,7 MLD RECUPERI 2008;PIU' PRESSIONE GDF/ANSA
INCASSI EQUITALIA +6,3%; GDF SCOPRE 13,5 MLD REDDITI NASCOSTI
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - Con incassi per 5,7 miliardi nel 2008
sono aumentati del 6,3% sul 2007 i proventi della lotta
all'evasione registrati da Equitalia, la societa' che gestisce
la riscossione. E la Guardia di Finanza conferma l'impegno su
questo fronte: la lotta all'evasione e' ''obiettivo
prioritario'' - afferma - perche' crea ''gravi danni non solo al
bilancio dello Stato ma anche in termini di equita' sociale,
allontanando peraltro la ripresa''. E, in occasione del 235/o
anniversario della fondazione del corpo, le Fiamme Gialle
presentano i risultati dei primi 5 mesi del 2009: 13,7 miliardi
di redditi scoperti come nascosti al fisco, oltre a Iva dovuta e
non versata per 2,3 miliardi ed a rilievi Irap per 8,7 miliardi.
Dati che ''confermano e sopravanzano del 10% i risultati del
2008''.
Gli evasori individuati - secondo la GdF - sono 3.200 e
avevano occultato redditi per 8 miliardi. Sono state accertate
''frodi carosello'', per emissione ed utilizzo di fatture false
con addebiti d'Iva, per 1,1 miliardi (il doppio rispetto al
2008) con sequestri a carico degli indagati per 176 milioni
(+160%). Mentre e' di 3,1 miliardi l'ammontare dei casi di
evasione internazionale scoperti. Un lavoro che si e' tradotto
in un immediato aumento del gettito fiscale: sono infatti ''in
costante crescita (+28%)'' gli incassi dell'Agenzia delle
Entrate legati alle verifiche.
Quanto al bilancio di Equitalia nel 2008, gli incassi per 5,72
miliardi di euro riguardano sia ruoli erariali (Agenzia delle
entrate e dogane) sia quelli previdenziali (Inps e Inail).
Un risultato che conferma l'aumento di anno in anno dei
risultati nella lotta all'evasione, che nel 2005 aveva portato
ad Equitalia riscossioni per 2,524 miliardi, nel 2006 per 3,561
miliardi, nel 2007 per 5,382 miliardi.
Intanto dai risultati presentati dalla Guardia di Finanza
emerge che con la crisi e' aumentata anche la scoperta di reati
fallimentari (1.000 denunciati) e reati bancari e di Borsa (600
denunciati) con sequestri patrimoniali per 218 milioni. Mentre a
tutela della spesa pubblica, sono state scoperte truffe nei
finanziamenti comunitari e nazionali a sostegno delle imprese
per 220 milioni, danni erariali denunciati alla Corte dei Conti
per 480 milioni, casi di malasanita' per 52 milioni.
Giochi e scommesse sono un nuovo fronte in difesa del
monopolio statale: 3.500 gli interventi, con il sequestro di
2.050 videoslot, 300 agenzie di bookmaker esteri e 4,5 milioni
di tagliandi di lotterie ''gratta e vinci'' non autorizzate.
I risultati delle Fiamme Gialle nei primi 5 mesi dell'anno
confermano anche l'impegno anche sul fronte della
contraffazione, dell'evasione di diritti doganali, della lotta
alla criminalita' organizzata (con il sequestro di beni per 1,1
miliardi), delle indagini antiriciclaggio e antiusura (115
arresti).(ANSA).
GDF: D'ARRIGO, LOTTA CONTRO ILLECITI SEMPRE PIU' INSIDIOSI
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - La Guardia di Finanza sta attuando
''nuove metodologie investigative per combattere fenomeni
illeciti sempre piu' insidiosi e sofisticati''.Lo ha detto, nel
corso della celebrazione del 235/mo anniversario della
fondazione delle Fiamme Gialle, il generale di Corpo d'Armata,
Cosimo D'Arrigo, sottolineando che tali metodologie sono
''decisive nello scenario attuale, come pure lo sviluppo della
dimensione internazionale del Corpo, presente nel mondo con
propri rappresentanti nelle realta' piu' importanti sotto il
profilo economico e finanziario''. (ANSA).
++ FISCO: GDF, IN 5 MESI NASCOSTI REDDITI 13,7 MLD (+10%) ++
RECUPERI IVA PER 2,3 MLD E RILIEVI IRAP PER 8,7 MLD
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - Nei primi 5 mesi dell'anno la Guardia
di Finanza ha scoperto redditi nascosti al fisco per 13,7
miliardi, cui devono aggiungersi recuperi di Iva dovuta e non
versata per 2,3 miliardi e rilievi Irap per 8,7 miliardi;
mediamente, queste cifre confermano e sopravanzano del 10% i
risultati del 2008 che si era chiuso con il consuntivo piu' alto
degli ultimi decenni.
Lo comunicano le Fiamme Gialle sull'attivita' al 31 maggio
scorso. (ANSA).
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FISCO: GDF; IN 5 MESI NASCOSTI REDDITI 13,7 MLD (+10%) (2)
(ANSA) - ROMA, 23 GIU - La Gdf ha inoltre individuato 3.200
evasori totali e paratotali che avevano occultato redditi per 8
miliardi, tra cui 1.200 denunciati alla magistratura per omesse
o infedeli dichiarazioni; accertato frodi 'carosello' per
emissione ed utilizzo di fatture false con addebiti d'Iva per
1,1 miliardi (il doppio rispetto al 2008) ed eseguiti sequestri
patrimoniali a carico degli indagati per 176 milioni (+160% sul
2008); rilevati casi di evasione internazionale per 3,1
miliardi, in relazione a 'esterovestizioni' della residenza
fiscale, triangolazioni con Paesi 'off-shore' ed omesse
dichiarazioni di capitali detenuti all'estero.
''La lotta all'evasione fiscale - si legge in una nota - e'
stata, e lo sara' ancora nel 2009, l'obiettivo prioritario
dell'azione della Guardia di Finanza: in linea con le direttive
del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, le strategie
operative di quest'anno sono state indirizzate verso la
selezione dei soggetti a maggior rischio, ossia di quelli che
evadono di piu' nell'ambito delle varie categorie economiche,
alla luce dei gravi danni arrecati nell'attuale periodo di crisi
non solo al bilancio dello Stato, ma anche in termini di equita'
sociale, allontanando peraltro la ripresa della crescita''.
Di fatto, sottolinea ancora la Gdf, ''la notizia e' che sta
aumentando il gettito fiscale frutto dell'attivita' di contrasto
all'evasione, dato che le somme effettivamente incassate
dall'Agenzia delle Entrate nei confronti dei soggetti verificati
sono in costante crescita (+28% nel 2008 rispetto all'anno
precedente); ogni mese circa il 10% delle verifiche effettuate
dai finanzieri sono oggetto di adesione integrale da parte dei
contribuenti, che preferiscono rinunciare a presentare ricorso e
'chiudere la partita' con il pagamento del debito e di una somma
ridotta a titolo di sanzioni''.
L'attivita' di controllo dei primi 5 mesi ha inoltre
evidenziato oltre 23 milioni di euro di diritti doganali evasi
accertati, con il sequestro di 106 tonnellate di tabacchi
lavorati esteri di contrabbando; 16 milioni di accise evase su
oli minerali ed alcoli, di cui 15 tonnellate sequestrate in
flagranza di reato; 3.500 interventi a tutela del monopolio
statale sui giochi e sulle scommesse, che hanno portato al
sequestro di 2.050 videoslot, 300 agenzie di bookmaker esteri e
4.500.000 tagliandi di lotterie istantanee 'gratta e vinci' non
autorizzate.
Gli accertamenti in materia di spesa pubblica hanno condotto
alla scoperta di truffe in materia di finanziamenti comunitari e
nazionali a sostegno delle imprese per 220 milioni, danni
erariali denunciati alla Corte dei Conti per 480 milioni e casi
di 'malasanita' per 52 milioni (il doppio rispetto al 2008).
In particolare, 1.850 persone sono state denunciate alla
magistratura per truffe ed indebite fruizioni di prestazioni
sociali agevolate destinate alle fasce di famiglie piu' deboli
(borse di studio, affitti di alloggi, esenzioni dai ticket
sanitari, buoni libro, assegni di maternita', ecc).
(ANSA).
==FISCO: D'ARRIGO, CACCIA AI GRANDI EVASORI
(ANSA) - ROMA, 22 GIU - La Guardia di Finanza nell'azione di
lotta all'evasione fiscale punta ora ai grandi evasori e le
priorita' nei controlli diventano le frodi e la criminalita'
economica. A fare una panoramica sulla attivita' delle Fiamme
Gialle, alla vigilia del 235esimo anniversario dalla Fondazione
del Corpo e' il Comandante Generale Cosimo D'Arrigo in
un'intervista al 'Sole 24 Ore'.
''In questo periodo di crisi - dice D'Arrigo - il nostro
impegno prioritario deve essere quello contro l'evasione fiscale
piu' grave, ossia quella commessa dai grandi evasori e dai
responsabili di frodi tributarie e finanziarie che danneggiano
il bilancio dello Stato, provocano concorrenza sleale e alterano
le regole di mercato''. D'Arrigo fornisce i dati piu' recenti
dei controlli della Guardia di Finanza: ''Fino al 31 maggio
scorso sono stati scoperti e verbalizzati redditi non dichiarati
per 13,7 miliardi, Iva non versata per 2,3 miliardi e rilievi
Irap per 8,7 miliardi. Sono cifre consistenti - sottolinea il
Comandante Generale della Gdf - superiori del 10% rispetto al
2008 che pure si era chiuso con i risultati piu' alti degli
ultimi decenni''.
D'Arrigo fa presente anche che la Guardia di Finanza
''quest'anno ha scoperto e verbalizzato 3.200 evasori totali e
paratotali, che avevano omesso imponibile per 8 miliardi''. Per
quest'anno ''prevediamo oltre 31mila verifiche fiscali, 72mila
controlli di singoli atti economici, 730mila accessi per
scontrini e ricevute fiscali, nonche' 20mila controlli per il
rilevamento di beni di lusso e indici di capacita'
contributiva''.(ANSA).
