SICUREZZA:SI' SENATO SPECIFICITA' FORZE ORDINE E FORZE ARMATE. PROLUNGATO IL MANDATO DEI COCER FINO AD APRILE 2011 - SICUREZZA: SIULP, ASSURDO SILENZIO GOVERNO DOPO PROTESTA PS - SICUREZZA:FORUM,GOVERNO VUOL RIDURRE FUNZIONI POLIZIA LOCALE

venerdì 30 ottobre 2009

SICUREZZA:SI' SENATO SPECIFICITA' FORZE ORDINE E FORZE ARMATE
(ANSA) - , 29 OTT - Le commissioni Affari Costituzionali e
Lavoro del Senato nell'esame del ddl lavoro, che riguarda anche
i lavori usuranti ed e' collegato alla Finanziaria, hanno
approvato la norma che attribuisce alle forze di polizia e alle
forze armate un rilievo specifico rispetto al resto del pubblico
impiego in materia di trattamento anche retributivo connesso
alle funzioni che svolgono. Lo riferisce il senatore del Pdl
Filippo Saltamartini che e' uno dei relatori del provvedimento
che e' stato gia' esaminato dalla Camera nell' ottobre dell'
anno scorso.
''Dopo i cinque provvedimenti che hanno abbassato i reati di
oltre il 20% - osserva Saltamartini - prende corpo l'azione ora
per valorizzare il personale delle forze armate e delle forze di
polizia'' spiega Saltamartini che esprime ''particolare
soddisfazione'' per la norma approvata perche' ''il principio
della specificita' e' stato rivendicato da oltre dieci anni
dalle forze di polizia e in particolare da quando, come
segretario generale del Sap, lo inserii nella piattaforma
rivendicativa del 2000''.
''Il governo adesso con un emendamento alla Finanziaria - dice
Saltamartini - sta anche reperendo ulteriori risorse che danno
corpo all'azione del governo nei confronti delle donne e degli
uomini in divisa. Nello stesso provvedimento sono agevolate le
procedure di concorso per l'accesso al ruolo tecnico e si
abbassa a 17 anni l'eta' di accesso degli atleti ai gruppi
sportivi delle forze armate e delle forze di polizia. Infine per
mantenere la rappresentanza dei Cocer a livello contrattuale e
per il riordino delle carriere e' previsto il prolungamento del
mandato dei Cocer fino ad aprile 2011''. ''Il provvedimento
-annuncia Saltamartini- sara' portato all'approvazione dell'aula
entro qualche settimana''.(ANSA).

SICUREZZA: SIULP, ASSURDO SILENZIO GOVERNO DOPO PROTESTA PS
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - ''E' veramente singolare, e
politicamente miope, vedere come dopo una protesta cosi' forte e
unita, che non ha precedenti nella storia dei sindacati di
polizia, il Governo continua a glissare sulle questioni vere che
attanagliano il sistema sicurezza del nostro Paese''. Lo afferma
il segretario del Siulp, felice Romano.
C'e', spiega Romano, ''il serio rischio di collasso cui
l'intero sistema puo' andare incontro se non vi sara'
un'inversione di tendenza nella politica degli investimenti su
questo delicato e vitale settore''.
''E che l'attenzione sulla sicurezza da parte del Governo sia
solo formale e non sostanziale - prosegue il segretario del
Siulp - e' dimostrato dal totale disinteresse del Governo a dare
le risorse anche quando queste ci sono e sono stanziate da
finanziarie precedenti. E' infatti veramente incomprensibile
come il Governo non trovi la volonta' e il tempo di far firmare
un decreto al ministro Tremonti, che trattiene indebitamente e
ormai da molti mesi oltre 40 milioni di euro che servono a
pagare la coda contrattuale ai poliziotti relativamente al
biennio 2006-2007''. (ANSA).

SICUREZZA:FORUM,GOVERNO VUOL RIDURRE FUNZIONI POLIZIA LOCALE
PRESIDENTE-SINDACO MODENA, MARONI CUNSULTI CITTA' E REGIONI
(ANSA) - MODENA, 29 OTT - Il Governo vuole ridurre le
funzioni delle polizie locali. E' quanto teme il Il Forum
italiano per la sicurezza urbana, presieduto dal sindaco di
Modena Giorgio Pighi, chiedendo al ministro Maroni di consultare
Citta' e Regioni.
''E' indispensabile un incontro urgente, perche' cosi' com'e'
la proposta di riforma della Polizia Locale, presentata nei
giorni scorsi dal Ministero degli Interni, porterebbe a
depotenziare le funzioni di questi corpi di polizia, quindi ad
una sostanziale riduzione della sicurezza dei cittadini'',
spiega Pighi, sostenendo che ''ne uscirebbe ridimensionato il
ruolo dei Sindaci in materia di sicurezza ed il sistema degli
enti locali verrebbe ricondotto ad una posizione subalterna
rispetto al governo nazionale ed ai Prefetti''.
Il Forum, gia' nel 2001, presento' un progetto di legge sul
sistema integrato di sicurezza e la polizia locale che venne
sostenuto da tutte le associazioni e sindacati di polizia, da
Anci, Upi e Regioni. Si tratto', ricorda il Forum, di un
successo straordinario perche' per la prima volta si trovo' un
accordo tra tutte le parti interessate. Di quel progetto
originario si e' fatto recentemente portatore e sostenitore il
senatore Barbolini, trovando molti punti di contatto con il
progetto di legge Saia. Vi erano, quindi, tutte le condizioni
per approvare finalmente una riforma della polizia locale
coerente con lo sviluppo e le necessita' di questi corpi di
polizia, con le nuove domande sociali di sicurezza e per
procedere a quella configurazione di un sistema integrato di
sicurezza di cui il nostro paese ha bisogno per evitare sprechi,
duplicazioni e inefficienze in una materia tanto delicata e
complessa.
''Invece di procedere su questo solco - rileva Pighi - il
Ministero ha avanzato una nuova proposta, radicalmente diversa,
che riporta indietro la polizia locale di anni e anni. Si
assisterebbe alla mortificazione di strutture oggi
all'avanguardia (anche nel confronto con gli altri paesi europei
che hanno corpi di polizia locale) per innovazione tecnologica,
formazione, ampiezza di competenze, capacita' di relazione con
il cittadino, formazione e aggiornamento. Una posizione
incomprensibile mentre si tagliano le risorse alla sicurezza e
soprattutto contraria all'interesse dei cittadini''.
Il Forum italiano ribadisce quindi che la consultazione
delle Citta' e delle Regioni e' indispensabile in una materia
che deve essere, per disposto costituzionale, oggetto di
coordinamento. (ANSA)


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