SICUREZZA: CAMERA, SI' A RIORDINO CARRIERE, PASSA AL SENATO; UNIONE VOTA CONTRO, MANCA COPERTURA FINANZIARIA - SICUREZZA:PASSA RIORDINO,CONTRO OPPOSIZIONE E SINDACATI/ANSA; FAVOREVOLI IL SAP E CONSAP, SODDISFATTA AN

giovedì 26 gennaio 2006

 

SICUREZZA: CAMERA, SI' A RIORDINO CARRIERE, PASSA AL SENATO

UNIONE VOTA CONTRO, MANCA COPERTURA FINANZIARIA

 

   (ANSA) - ROMA, 25 GEN - Si' dell'Aula della Camera al riordino delle carriere del personale delle forze di polizia e delle forze armate. Il testo unificato della commissione Difesa di Montecitorio, che sta molto a cuore ad An, e' stato approvato con 220 voti a favore, 183 contrari e due astenuti, ed ora passa al Senato.

   Il testo approvato conferisce al governo la delega per il riordino del personale direttivo e non delle forze armate e di polizia con una serie di perequazioni del trattamento giuridico ed economico fra gli operatori del 'comparto sicurezza'.

   Il provvedimento determina il diritto a un aumento o a una promozione per circa 200 mila tra militari e poliziotti, conferendo benefici di carriera anche a circa 450mila persone del 'comparto sicurezza'. Senza concorso, ci saranno avanzamenti di un grado per i carabinieri e per gli agenti di polizia, mentre entrano nella fascia dei dirigenti dello Stato vicequestori e primi dirigenti della Polizia e maggiori e colonnelli del Carabinieri.

   L'Assemblea ha approvato due emendamenti su cui la commissione Bilancio aveva espresso parere contrario per assenza di copertura finanziaria; su questi emendamenti l'opposizione si e' astenuta. E sulla generale mancanza di copertura finanziaria si sono principalmente appuntate le critiche dell'Unione; ''Si lascia un'eredita' pesantissima - dice la diessina Marcella Lucidi - a chi dovra' governare e far fronte alle previsioni del testo''. Di ''totale irrazionalita''' e ''incapacita' di governo'' parla Gianclaudio Bressa della Margherita.

   Accuse respinte al mittente da Luigi Ramponi (An), che sottolinea la necessita' di ''por fine alla giungla che rendeva tutto scontenti''. E Filippo Ascierto (An) sostiene che ''i fondi disponibili sono sufficienti per avviare la riforma: gli aumenti, ove ci saranno, saranno in prospettiva, ma intanto si ha gia' un miglioramento della condizione di appartenenti a forze armate e di polizia''.(ANSA).

 

SICUREZZA:PASSA RIORDINO,CONTRO OPPOSIZIONE E SINDACATI/ANSA

FAVOREVOLI IL SAP E CONSAP, SODDISFATTA AN

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - Una ''manovra elettorale'', un ''raggiro in piena regola''. L'opposizione boccia la legge di riordino e con lei si schierano i sindacati di Polizia, oltre dieci sigle, che annunciano manifestazioni e proteste in attesa che la norma, approvata oggi alla Camera, arrivi al Senato. Con l'eccezione del Sap e della Consap, che parlano di una legge che ''rappresenta un traguardo fondamentale di tutte le forze di sicurezza del paese''. E soddisfatta e' anche An per il via libera a decreti che daranno reali possibilita' di carriera ai responsabili della sicurezza.

     Dice no alla legge l'opposizione che, compatta, attacca quella che definisce ''una manovra elettorale''. Marcella Lucidi dei Ds parla di una legge ''senza risorse che divide e crea  sperequazioni'' proporla, dice, ''significa voler somministrare alle forze di polizia e alle forze armate l'olio di ricino''. Per Giuseppe Molinari della Margherita si tratta invece di ''una ennesima offesa nei confronti degli operatori della sicurezza, un comparto che in questi cinque anni non ha visto alcun provvedimento che perseguisse obiettivi di modernizzazione e di miglioramento del quadro giuridico ed economico''. Mentre Antonio Di Pietro la definisce ''uno spot elettorale'', ''una forzatura e una truffa, perche' manca la copertura finanziaria. D'accordo i sindacati: contrari alla legge sono Siulp, Filp-Cgil, Fiat-Ansp, Fsp, Coisp, Uilts, Sappe, Cisl Fp Penitenziari, Fp Cgil Comparto Sicurezza, responsabile del settore Cocer Carabinieri e Guardia di Finanza. Si tratta, spiega il segretario del Siulp, Oronzo Cosi di ''un raggiro in piena regola nei confronti di tutti gli uomini e donne delle forze di polizia e forze armate". Mentre per Claudio Giardullo, segretario del Silp-Cgil ''e' grave che il Governo vada avanti nonostante il parere contrario della stragrande maggioranza degli operatori''. Parla di ''ignobile farsa elettoralistica'' Giovanni Aliquo' dell'Anfp che, come gli altri sindacati, annuncia manifestazioni e proteste in attesa che la norma passi al senato.

   Soddisfatta invece An: ''C'era grande aspettativa nel mondo delle forze dell'ordine per questa legge - dice Ignazio La Russa- e il Parlamento non ha tradito le attese. Finalmente, con le nuove regole che auspichiamo diventino legge al Senato gia' dalla prossima settimana, quasi mezzo milione di operatori in divisa si vedra' riconosciuti benefici economici e avanzamenti di carriera''. Mentre Ascierto attacca l'opposizione che, dice, arriva persino a ''negare gli stanziamenti fatti dal governo Berlusconi che ha dato alle forze armate 5083 milioni di euro contro i 1028 dei passati governi della sinistra". E soddisfatti sono anche il Sap e la Consap.  Il governo, dice il Sindacato autonomo di Polizia, ''ha mantenuto i suoi impegni'', approvando una legge delega che ''rappresenta un traguardo fondamentale di tutte le forze di sicurezza del paese''. Mentre per la Consap questa legge e' "un segnale atteso e confortante". (ANSA).

 

SICUREZZA:RIORDINO;SILP-CGIL,GRAVE GOVERNO SIA ANDATO AVANTI

NONOSTANTE PARERE CONTRARIO STRAGRANDE MAGGIORANZA PERSONALE

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - ''E' grave che il Governo vada avanti nonostante il parere contrario della stragrande maggioranza del personale''. Il segretario del Silp-Cgil Claudio Giardullo commenta cosi' l'approvazione alla Camera della legge di riordino delle carriere del personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate.

  ''Cosi' com'e' -aggiunge- il riordino produce ulteriori sperequazioni e rischia di ingessare l'assetto delle carriere per diversi anni''. (ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; SIULP, E' UN RAGGIRO IN PIENA REGOLA

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - Il riordino delle carriere approvato dalla Camera non e' altro che ''un raggiro in piena regola nei confronti di tutti gli uomini e donne delle forze di polizia e forze armate''. Lo afferma il segretario del Siulp Oronzo Cosi, sottolineando che sono gia' in corso una serie di contatti tra i rappresentanti sindacali per organizzare manifestazioni di protesta nei confronti del governo.

   ''Qui siamo ai livelli di Toto' che tenta di vendere la fontana di Trevi agli americani - dice - il governo sta tentando di vendere una riforma la cui copertura finanziaria non arriva nemmeno al 10 per cento''. Ed inoltre, aggiunge, ''il provvedimento porta divisioni e sperequazioni all'interno di tutto il comparto''.

   Il Siulp annuncia una grossa mobilitazione, che coinvolgera' anche altre sigle sindacali. ''Aspettiamo di vedere cosa succedera' al Senato, poi ognuno dovra' assumersi le proprie responsabilita'. Sappiano comunque questi signori che hanno tentato di truffare gli operatori della polizia - conclude Cosi - che le proteste non mancheranno''.(ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; SIAP, PROGETTO CONFUSO E DISARMONICO

SCENDEREMO IN PIAZZA CONTRO IL SILENZIO E LA TRACOTANZA

 

   (ANSA) - BOLOGNA, 25 GEN - Il Sindacato italiano appartenenti polizia (Siap) critica l'approvazione alla Camera della legge di riordino delle carriere del personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, e annuncia che gli operatori della sicurezza scenderanno in piazza per protesta.

   ''In linea e in sintonia con l'atteggiamento palesato in questi ultimi mesi - afferma Giuseppe Tiani, segretario generale Siap - il Governo e' rimasto indifferente alla legittime richieste di revisione di un progetto di riordino che cosi' com'e' oggi appare confuso, disarmonico e poco rispondente alle esigenze della stragrande maggioranza degli operatori della Sicurezza e della Difesa, oltre che non supportato adeguatamente dal punto di vista economico''. ''A quanto pare - prosegue Tiani - le proteste scatenatesi in questi ultimi giorni e in tutto il Paese, per il Governo non hanno nessuna valenza. Osiamo dire che non ci aspettavamo di piu' da chi e' stato sordo per tutta una legislatura; la fretta per approvare questo 'riordino' ci pare quella di chi vuol solo portare a casa un risultato seppur parziale senza curarsi troppo degli effetti e dei danni che fa''.

   ''Il Siap - annuncia Tiani - promuovera' manifestazioni ad oltranza. Avevamo fatto appello al senso di responsabilita' del Governo, al silenzio ed alla tracotanza di queste ore non possiamo che contrapporre la protesta: gli operatori della sicurezza scenderanno in piazza''.(ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; ANFP, IGNOBILE FARSA ELETTORALISTICA

ALIQUO': SCENDEREMO IN PIAZZA PER FAR SENTIRE NOSTRA VOCE

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - Una riforma ''di chiaro sapore elettoralistico'', una ''ignobile farsa'' contro la quale i poliziotti faranno sentire la propria voce. E' durissimo il commento del segretario dell'Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp), Giovanni Aliquo' nei confronti del riordino delle carriere approvato oggi alla Camera.

   Un riordino, prosegue ''che per certi versi peggiora la situazione e la condizione del funzionario e dell'ufficiale di polizia e di quelli delle forze armate''. Si tratta dunque di ''uno squallido gioco delle tre carte nel quale si cerca di far apparire un merito che nessuno ha mai seriamente cercato nemmeno di perseguire''.

   Per questo, conclude Aliquo', ''prima dell'arrivo della riforma al Senato cercheremo di manifestare, ancora una volta, il nostro sconcerto per questa ignobile farsa elettoralistica''.(ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; CONSAP, SEGNALE ATTESO E CONFORTANTE

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - ''Un segnale atteso e confortante'' per il quale ora si attende una veloce approvazione al Senato. Cosi' il segretario della Consap Giorgio Innocenzi commenta l'approvazione da parte della Camera del riordino delle carriere delle forze dell'ordine e delle forze armate.

   ''A fronte delle strumentali ed ideologiche prese di posizione di alcune sigle sindacali dell'arcipelago confederale - afferma - la Camera ha dimostrato nei fatti una grande attenzione verso la soluzione dell'annosa vertenza, che rischiava di procurare serie conseguenze all'operativita' e all'efficacia dell'azione di contrasto alla criminalita'''. La maggioranza dei poliziotti ''aspettava da tempo un provvedimento di riordino complessivo, indispensabile presupposto per una seria politica di efficienza e professionalita'. Questo era l'obiettivo finale ora raggiunto - conclude la Consap - anche se restano aperte tutte le critiche e le correzioni per un documento che senz'altro non riesce a soddisfare appieno le aspettative di uomini e donne della polizia''. (ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; SAPPE, E' IL MIGLIORE POSSIBILE

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - ''Positiva l' approvazione del riordino delle carriere da parte della Camera dei Deputati. E ribadiamo con fermezza che non e' vero che il Sappe e' contro il riordino delle carriere delle Forze di Polizia''. Cosi' commenta la segreteria generale del Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria, l'approvazione oggi della legge delega sul riordino delle carriere delle Forze di Polizia alla Camera dei Deputati e replica ad alcune dichiarazioni recentemente uscite sulle agenzie di stampa.

   ''Consideriamo questa legge delega sul riordino delle carriere - precisa il segretario generale Donato Capece – la migliore possibile allo stato attuale, e costituisce solo un punto di partenza per l' equiordinazione delle qualifiche del comparto da realizzare compiutamente con i decreti delegati successivi. L' opposizione al riordino delle carriere appare comunque politicamente strumentale, considerato che all' interno di questa legge c'e' lo spazio per sistemare tutte le questioni irrisolte''.

   ''La strada da percorrere, secondo il Sappe, non e' l’opposizione pregiudiziale al provvedimento ma quella, piu' costruttiva, degli emendamenti correttivi da presentarsi ora al Senato soprattutto per quanto attiene alle questioni sul ruolo dei Sovrintendenti e degli Ispettori. Il Sappe pertanto, auspica che il progetto di legge sul riordino delle carriere possa essere approvato prima della fine della Legislatura.

Altra cosa - prosegue in una nota la segreteria generale -e' il giudizio negativo espresso dal Sappe nei confronti dell' esecutivo Berlusconi, che non ha rispettato alcun impegno preso nei confronti del Corpo ed ha addirittura peggiorato le sue condizioni. E proprio contro il Governo responsabile del licenziamento di 500 poliziotti penitenziari - conclude il documento - che il Sappe manifesta il proprio malcontento e per questo portera' in piazza il proprio dissenso''. (ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; SAP, RAGGIUNTO TRAGUARDO FINDAMENTALE

IL GOVERNO HA MANTENUTO I SUOI IMPEGNI

 

   (ANSA) - ROMA, 25 gen - Il governo ''ha mantenuto i suoi impegni'', approvando una legge delega che ''rappresenta un traguardo fondamentale di tutte le forze di sicurezza del paese''. E' soddisfatto il Sap per l'approvazione alla Camera della legge delega per il Riordino delle carriere, che passera' ora al Senato.

   ''Il Sap -spiega il sindacato- che rappresenta il 25 per cento dei poliziotti ha sostenuto assieme al Sapaf, il maggiore sindacato del corpo forestale dello stato, questa legge. Un traguardo che coinvolge 210.000 Agenti, 86.000 Sovrintendenti, 45.000 Ispettori e 15.000 Funzionari che modernizza e professionalizza il sistema di sicurezza del paese''.

   ''La soddisfazione per aver centrato un obiettivo a difendere il quale il Sap si era trovato praticamente solo -prosegue- fa naturalmente premio sulle amarezze che hanno accompagnato il lungo cammino sindacale, politico e legislativo di questo provvedimento''. Il sindacato ''riconosce al Governo e alla maggioranza pur attraversati l'uno e l'altra da dubbi e tensioni, di aver rispettato gli impegni assunti negli anni scorsi e di avere sul suo ponte di comando mantenuto ferma la rotta verso la definitiva approvazione. E spiace che l'opposizione non abbia voluto appoggiare questa legge delega''.

   ''Alla soddisfazione per questo risultato -aggiunge il sindacato di Polizia- il Sap deve naturalmente accostare l'amarezza per le troppe interferenze politiche che debbono restare estranee alle istituzioni di Polizia''. E conclude: ''Non si era mai visto che i sindacati delle forze di polizia manifestassero contro il Governo per non impiegare risorse gia' stanziate, solo per sostenere il presunto tradimento di promesse

elettorali''. (ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; DS, LEGGE CREA SPEREQUAZIONI

LUCIDI, SI VUOLE SOMMINISTRARE L'OLIO DI RICINO...

 

   (ANSA) - ROMA, 25 GEN - ''Una legge senza risorse che divide e crea  sperequazioni'': cosi' Marcella Lucidi (Ds),componente della commissione Giustizia della Camera, ha commentato il si' alla normativa sul riordino delle carriere.

   ''L'approvazione a colpi di maggioranza del Pdl sul riordino delle carriere - aggiunge - significa voler somministrare alle forze di polizia e alle forze armate l'olio di ricino: loro non vogliono berlo, ma il governo sostiene di farlo nel loro bene. Il provvedimento doveva servire ad una riforma organica e invece crea nuove sperequazioni e divide il personale perche' si disinteressa di alcune categorie. Senza contare che non c'e' copertura finanziaria. Insomma si cerca, ancora una volta, di scaricare gli oneri sul prossimo governo  facendo oggi soltanto propaganda. Il nostro no e' stato convinto: non si puo' decidere contro la volonta' dei poliziotti e dei militari''.

   ''Polizia e forze armate - conclude Marcella Lucidi - meritano piu' attenzione e piu' rispetto''. (ANSA).

 

SICUREZZA: DI PIETRO, RIORDINO CARRIERE E' SPOT ELETTORALE

E' UNA FORZATURA E UNA TRUFFA, MANCA COPERTURA FINANZIARIA

 

   (ANSA) - ROMA, 25 GEN - Il riordino delle carriere? ''Solo uno spot elettorale'': cosi' Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori.

   ''Complimenti ancora una volta a questo Governo e in particolare ad An che ha fortemente voluto il riordino della carriere, votato oggi al Senato'', ha aggiunto con ''ovvia ironia''.

   ''Si sa che quella votata oggi al Senato e' una forzatura e una truffa, perche' manca la copertura finanziaria e quello di An e' solo uno spot elettorale. Il Governo e la maggioranza non hanno tenuto conto di quell'80% di rappresentanza sindacale che comprendono le forze di polizia, l'arma dei carabinieri, la guardia di finanza, la marina, l'aeronautica e il corpo forestale, che - ha concluso Di Pietro - ieri erano a manifestare davanti a Montecitorio''.(ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; MOLINARI (DL), OFFESA A OPERATORI

 

   (ANSA) - POTENZA, 25 GEN - ''Siamo di fronte all'approvazione di un disegno di legge spot, l'ennesimo, privo di qualsiasi copertura finanziaria e che nella realta' e' solo una ennesima offesa nei confronti degli operatori della sicurezza, un comparto che in questi cinque anni non ha visto alcun provvedimento che perseguisse obiettivi di modernizzazione e di miglioramento del quadro giuridico ed economico''. Lo ha detto in una nota il deputato della Margherita Giuseppe Molinari.

   ''Gli stessi emendamenti proposti dalla Commissione Bilancio - ha aggiunto il parlamentare - stanno ad indicare che le risorse a disposizione sono largamente insufficienti. A fronte di un miliardo di euro necessari, la copertura finanziaria del disegno di legge e' meno del 10 per cento. Una cifra ridicola, che non riguarda la stragrande maggioranza degli operatori del comparto e che ne accontenta una piccolissima parte creando disparita' e iniquita'''.

   ''Siamo di fronte a un'operazione confusa - ha concluso Molinari - incerta, senza soldi, che difficilmente vedra' una approvazione definitiva e che fa registrare un consenso prossimo allo zero. Infatti tutti i sindacati di polizia, tutti i sindacati penitenziari, i COCER, e persino l'Ugl hanno manifestato il loro profondo dissenso e chiedono al governo di fermarsi. Per questo abbiamo votato contro e ci opporremo fermamente anche al Senato''.(ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; SAPORITO, SI REALIZZANO IMPEGNI GOVERNO

 

   (ANSA) - ROMA, 25 GEN - ''L'approvazione da parte della Camera del disegno di riordino delle carriere del personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, che passera' al senato per la definitiva approvazione, rappresenta l'avvio della realizzazione del complesso quadro di impegni che il Governo ha portato avanti in questa legislatura'': cosi' il sottosegretario alla Funzione pubblica Learco Saporito.

   ''Infatti - prosegue Saporito in una nota - la legge di parametrazione, i due decreti legge di riallineamento e adesso il riordino delle carriere, costituiscono il punto terminale di una serie di impegni mantenuti dal Governo''.

   Il sottosegretario ha ricordato in questo quadro la definizione degli ultimi due bienni contrattuali del periodo 2002/2003 e 2004/2005.

   ''Rimane - conclude Saporito - l'impegno del Governo per definire in tempi rapidi i problemi connessi alla 'coda contrattuale'''.(ANSA).

 

SICUREZZA: RIORDINO; ASCIERTO E SAIA (AN), SODDISFAZIONE

AVVIO DECRETI PER POSSIBILITA'DI CARRIERA NELLE FORZE ARMATE

 

   (ANSA) - ROMA, 25 GEN - ''Esprimiamo soddisfazione per il passaggio alla Camera del provvedimento di delega per il ridisegno delle carriere di polizia e delle forze armate''. Lo affermano Filippo Ascierto e Maurizio Saia, deputati di Alleanza Nazionale e rispettivamente membri della commissione difesa e della commissione affari costituzionali.

   ''E' l'avvio a decreti che dovrebbero dare la possibilita' ai nostri militari di avere un costante possibilita' di carriera - continuano - a differenza di cio' che si verifica oggi: e cioe' che dopo 15 anni permangono per altri 20 nello stesso grado e con la stessa retribuzione''.

   ''Comunque abbiamo preso atto di una sinistra faziosa che ha avvelenato il clima - sottolineano i due deputati di An - strumentalizzando persone e distorcendo i fatti. Cio' che ci ha sorpreso e' persino il negare gli stanziamenti fatti dal governo Berlusconi che ha dato alle forze armate 5083 milioni di euro contro i 1028 dei passati governi della sinistra''.

   ''Noi non abbiamo bisogno di essere in campagna elettorale per essere vicini alle forze armate cosi' come stanno facendo i nostri colleghi dell'opposizione. Noi siamo sempre vicini ai nostri soldati''.

   ''Ci chiediamo - concludono Ascierto e Saia - dov'era la sinistra a Genova quando i poliziotti venivano infangati da coloro che siedono tra le loro fila''? (ANSA).

 

 

SICUREZZA: RIORDINO; LA RUSSA, BENEFICI PER 500MILA 'DIVISE'

GRANDE SODDISFAZIONE,RISULTATO STRAORDINARIO GRAZIE A TENACIA AN

 

   (ANSA) - ROMA, 25 GEN - ''Esprimo il piu' vivo compiacimento per l'approvazione del provvedimento sul riordino delle carriere del personale delle forze di polizia e delle forze armate''. Lo afferma Ignazio La Russa, presidente dei deputati di An.

   ''C'era grande aspettativa nel mondo delle forze dell'ordine per questa legge - sottolinea - e il Parlamento non ha tradito le attese. Finalmente, con le nuove regole che auspichiamo diventino legge al Senato gia' dalla prossima settimana, quasi mezzo milione di operatori in divisa si vedra' riconosciuti benefici economici e avanzamenti di carriera. E' un risultato straordinario che, grazie alla tenacia di Alleanza Nazionale, premia tutti coloro che ogni giorno servono il nostro Paese garantendo la sicurezza dei cittadini. Da questo momento in poi non voglio piu' sentire una voce levarsi dalla sinistra che accusi il governo di aver tagliato i fondi al comparto sicurezza!''.

   ''Dopo la legittima difesa - conclude La Russa – ecco un'altra legge di destra per portare a compimento nel migliore dei modi questa legislatura. Come si suol dire: motus in fine velocior!''.(ANSA).


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