SICUREZZA: RIORDINO; 'CARTELLO' SINDACATI, BENE PAROLA FINE - RIORDINO: SILP-CGIL, BENE ACCANTONAMENTO - SIULP,ORA TUTTI INSIEME PER VERO RIORDINO - COCER ARMA, PIENA SODDISFAZIONE BLOCCO - Rassegna Ansa
SICUREZZA: RIORDINO; 'CARTELLO' SINDACATI, BENE PAROLA FINE
(ANSA) - ROMA, 9 feb - Con i blocco al Senato del provvedimento di riordino delle carriere dele forze armate e di polizia viene ''scritta la parola 'fine' a una lunga querelle che aveva visto da un lato la stragrande maggioranza dei sindacati di polizia e delle rappresentanze militari attivarsi ai massimi livelli per impedire il varo di un riordino assolutamente inadeguato alle reali esigenze del Paese e delle categorie''. A sostenerlo, in una nota, sono i sindacati SIULP, SIAP, UILPS, FSP (Sodipo, Rinnovamento Sindacale, Lisipo), CISL Penitenziari e Forestali, UILPA Penitenziari e Forestali, UGL Penitenziari e Forestali, i responsabili di settore del Cocer Carabinieri, Cocer Esercito (ufficiali, marescialli e sergenti), Cocer Finanza ( marescialli e brigadieri).
''Dopo una serie di audizioni di organizzazioni sindacali e di Cocer, dalla quale e' emersa una critica articolata e concreta al provvedimento di riordino approvato presso la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica ha deciso, per problemi tecnici e sostanziali di ritirare il provvedimento sul riordino delle carriere del Comparto Sicurezza e Difesa'', prosegue la nota ricordando che ''alcune organizzazioni 'concorrenti', pur riconoscendo i vistosi limiti di questo riordino, spingevano perché fosse approvato''.
''Un ringraziamento particolare - continua il comunicato - viene ufficialmente fatto, da parte dei sindacati e dei Cocer, al Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga, il quale intervenendo autonomamente nel dibattito sul riordino, ha condannato senza mezzi termini il testo approvato in Parlamento, definendolo una 'irachizzazione' del sistema di sicurezza italiano. Vengono altresi' ringraziati, per il loro alto senso di responsabilita', i Presidenti della 1a e della 4° Commissione, Affari Costituzionali e Difesa: grazie alla loro competenza e alla loro sensibilita' e' stato evitato un gravissimo danno all' organizzazione della sicurezza nazionale ed internazionale del Paese nonché ai diritti dei lavoratori del settore''.(ANSA).
SICUREZZA: RIORDINO: SILP-CGIL, BENE ACCANTONAMENTO
(ANSA) - ROMA, 9 feb - ''Soddisfazione'' per la decisione del Senato di accantonare il provvedimento di riordino delle carriere delle forze armate e di polizia e' stata espressa dal segretario generale del Silp-Cgil, Claudio Giardullo.
Il progetto, secondo Giardullo, ''avrebbe aggravato le sperequazioni esistenti nei confronti del personale e avrebbe ingessato per diversi anni l' assetto dele carriere nei comparti sicurezza e difesa''.
''Il nostro impegno adesso - ha proseguito il segretario el Silp - e' quello di avere nella prossima legislatura, in tempi brevi, un complessivo riordino delle carriere di questo personale che elimini le sperequazioni, valorizzi le professionalita' e favorisca la qualificazione degli addetti di questi fondamentali settori nella vita dello Stato''. (ANSA).
SICUREZZA:RIORDINO;SIULP,ORA TUTTI INSIEME PER VERO RIORDINO
(ANSA) - ROMA, 9 feb - ''Non ci sono mai stati fondi per un riordino serio delle forze di polizia e delle forze armate''. Lo sostiene il Siulp dopo il blocco al Senato del provvedimento di riordino delle carriere, in una nota nella quale si afferma anche che ''lottare per denunciare questa amara verita', per far capire ai colleghi quanto inconsistente fosse la proposta, peraltro non governativa, e' stata una scelta difficile, coraggiosa, rischiosa, ma appagante''.
''Ora pero' - prosegue il comunicato - bisogna lottare per avere un vero riordino, perche' di un riordino c'e' assolutamente bisogno sia per il comparto sicurezza, che per il comparto difesa. Un riordino vero, che disegni un modello migliore di sicurezza interna ed internazionale, che riguardi tutti gli operatori addetti, e che soprattutto, per evitare ulteriori tentativi di raggiri e di false promesse, si avvalga del contributo concreto di sindacati e Cocer''.
''Proponiamo pertanto, anche alle organizzazioni che non hanno condiviso la nostra scelta - prosegue il comunicato – di abbracciare la nostra proposta, e di lavorare insieme per realizzare un vero riordino delle carriere delle forze di polizia e delle forze armate''. (ANSA).
SICUREZZA: RIORDINO; COCER ARMA, PIENA SODDISFAZIONE BLOCCO
(ANSA) - ROMA, 9 feb - Il Cocer carabinieri esprime ''piena soddisfazione'' per il blocco del provvedimento di riordino delle carriere delle forze armate e di polizia.
Il tema, secondo l' organismo, necessita di una nuova rivisitazione nella prossima legislatura, in modo da pervenire ''ad un progetto equo, senza sperequazioni, con una copertura finanziaria adeguata e che dia quelle progressioni di carriera consone ai compiti assegnati agli uomini ed alle donne che ogni giorno, con estremo sacrificio, difendono lo Stato italiano in Patria e in ogni parte del mondo dove sono chiamati ad operare''. (ANSA).
SICUREZZA: RIORDINO; UGL, NO A TESTO CHE NON PIACE A NESSUNO
(ANSA) - ROMA, 8 feb - Pur essendo ''favorevoli e consapevoli della necessita' di provvedere ad un serio e ponderato riordino delle carriere per il personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate'', i rappresentanti del coordinamento sicurezza dell'Ugl, ''rappresentativo di oltre 10.000 appartenenti alla categoria'', esprime ''il proprio dissenso nei confronti del testo di legge delega approvato dalla Camera dei deputati, privo dei requisiti minimi per cogliere l'obiettivo previsto''. I responsabili di rinnovamento sindacale per l'Ugl della polizia di stato Paolo Varesi, della Federazione Polizia Penitenziaria Giuseppe Moretti e della Federazione Corpo Forestale dello stato Danilo Scipio, ''concordando pienamente con le valutazioni del senatore Contestabile, invitano la maggioranza in Senato ad aprire un nuovo tavolo di discussione per modificare questo provvedimento che non piace a nessuno''.
''In questa delicata partita -concludono- gli interlocutori scelti dalla Camera dei deputati sono troppo pochi per ricavare un quadro complessivo attendibile di quelle che sono le aspettative del personale''.(ANSA).
SICUREZZA: RIORDINO; SALTAMARTINI, AUMENTANO I CONSENSI
LEGGE IMPORTANTE PER PAESE, PISANU LA SOSTENGA CON CONVINZIONE
(ANSA) - ROMA, 8 FEB - ''Aumentano'' i consensi alla legge di riordino delle carriere delle forze di polizia, un provvedimento che rappresenta ''un passo avanti importante per la sicurezza del paese'' e che ''il Ministro dell'Interno dovrebbe sostenere con piu' convinzione''. Cosi' il segretario del Sap Filippo Saltamartini interviene sulla legge di riordino delle carriere, che rischia di non essere esaminata dal Senato per la chiusura della legislatura.
''Oltre al Sap, al Sappe, (il sindacato della Polizia Penitenziaria) e al Sapaf, (quello dei forestali) che insieme rappresentano il 43% del comparto sicurezza, anche la maggior parte dei Cocer sono favorevoli al provvedimento'', assicura Saltamartini che aggiunge: ''Oltretutto noi non siamo disposti a farci sottrarre i 300 milioni di euro stanziati che sono le risorse conquistate nel corso degli anni''.
Saltamartini definisce quindi un importante passo avanti il provvedimento, che, tra l'altro, ''avvia un processo di valorizzazione e professionalizzazione permanente degli
operatori'', e si rivolge a Pisanu: ''Il ministro - dice - dovrebbe essere piu' convinto nel sostenere un testo redatto dal suo dipartimento della pubblica sicurezza, dopo il concerto con gli altri corpi di Polizia''.(ANSA).
SICUREZZA: LEGA SENATO, SUBITO IN AULA DDL RIORDINO CARRIERE
PIROVANO-PERUZZOTTI, SI TROVI TEMPO PER OK ENTRO LEGISLATURA
(ANSA) - ROMA, 8 feb - ''Il provvedimento sul riordino delle carriere dopo un anno e quattro mesi che giace in Parlamento, rischia di non passare per questioni burocratiche. Chiediamo che venga discusso in aula anche senza il relatore''. Lo affermano, in una dichiarazione, il presidente e il vicepresidente della Lega al Senato, Ettore Pirovano e Luigi Peruzzotti.
''Cio' perche' non avvenga come per altri provvedimenti parlamentari che poi non hanno avuto seguito. Ecco perche' chiediamo che il riordino delle carriere venga affrontato subito dall' aula del Senato. E' un atto dovuto di questa maggioranza nei confronti delle forze armate. Facciamo appello – concludono i senatori della Lega - perche' si trovi in questo scampolo di legislatura il tempo strettamente necessario per questo importante provvedimento''.(ANSA).
SICUREZZA: CONSAP, RIORDINO SI ALLONTANA, ILLUSI POLIZIOTTI
IL SINDACATO, CHI SE NE ASSUMERA' LA RESPONSABILITA'?
(ANSA) - ROMA, 7 feb - ''L'impressione e' che il nostro riordino si allontana, chi si assumera' le responsabilita' di aver illuso i poliziotti?''. Cosi' il segretario della Consap Giorgio Innocenzi, al termine del sit-in organizzato stamane davanti al Senato e dopo l'incontro con il senatore Mauro Cutrufo e, successivamente, con una delegazione di An.
A spingere i poliziotti ad organizzare un sit-in, il fatto che nei giorni scorsi il Senato aveva dichiarato ''l'impossibilita' temporale di approvare la legge delega sul riordino delle carriere della Forze di Polizia e delle Forze Armate''. ''Il pressing del sindacato -spiega la Consap- che dopo il successo del sit-in, mantiene lo stato di agitazione, ha permesso un incontro fra la delegazione della Consap ed il senatore Mauro Cutrufo, questore del Senato, durante la quale il Segretario Generale della Consap Giorgio Innocenzi, ha ribadito l'appello al ministro Pisanu ed al governo affinche' venga varato un riordino delle carriere che pur non soddisfacendo appieno le aspettative di donne ed uomini della Polizia di Stato, rappresenta un passaggio per il recupero della professionalita' degli appartenenti al comparto sicurezza''.
La delegazione della Consap, ''dopo circa un'ora di colloquio, ha lasciato palazzo Madama, per incontrare una delegazione di Alleanza Nazionale composta dagli onorevoli Gasparri, La Russa, Ronchi ed Ascierto, incassando la promessa di un incontro, in tempi brevi, con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Letta''.
(ANSA).
SICUREZZA: ASCIERTO, FONDI PER AVVIARE DELEGA CI SONO
BISOGNA APPROVARE IL DDL SU RIORDINO CARRIERE AL SENATO
(ANSA) - ROMA, 7 FEB - ''Chi si opporra' alla discussione al Senato della legge delega sul riordino delle carriere delle forze dell'ordine e delle forze armate si dovra' assumere tutta la responsabilita' ''. Lo dice il responsabile del dipartimento sicurezza di An Filippo Ascierto.
''Alleanza nazionale - sottolinea il parlamentare - sosterra' il provvedimento per il semplice motivo che e' l'inizio di un percorso che servira' a meglio armonizzare le carriere di poliziotti e militari. Alla Camera il provvedimento aveva superato il vaglio della commissione Bilancio che aveva preso atto degli stanziamenti effettuati nelle precedenti finanziarie fortemente voluti da Alleanza Nazionale. Se ancora si continua a dire che per avviare la legge delega i fondi non ci sarebbero piu', qualcuno ci dovra' dire che fine hanno fatto nel breve tragitto tra piazza Montecitorio e piazza Madama. Auspico che il ministro Pisanu e le commissioni Difesa e Affari Costituzionali del Senato diano un impulso al provvedimento e si impegnino a fare in modo che possa essere approvato''.(ANSA).
SICUREZZA: RIORDINO; SIT-IN SAP A SENATO PER APPROVAZIONE
(ANSA) - ROMA, 6 FEB - Esponenti di Sap, Sapaf e Sappe hanno presidiato oggi il Senato con bandiere e striscioni per sollecitare l'approvazione, prima della scadenza della legislatura, del disegno di legge sul riordino delle carriere delle forze di polizia e delle forze armate, approvato dalla Camera nei giorni scorsi e ora fermo al Senato.
Rappresentanti di Sap, Sappe e Sapaf saranno ancora in piazza domani per un volantinaggio teso, fanno sapere, ''a sensibilizzare i senatori, oltre ad iniziative analoghe che si terranno davanti alle principali questura di tutta Italia''. (ANSA).
SICUREZZA: RIORDINO, DOMANI SIT-IN CONSAP PER APPROVAZIONE
IL SINDACATO, 'PISANU IMPEDISCA QUESTA BEFFA'
(ANSA) - ROMA, 6 feb - Per chiedere al Governo ''l'immediata approvazione della legge di riordino delle forze di Polizia'', e al ministro dell'Interno di impedire ''la beffa'' di uno slittamento della votazione che equivarrebbe ad un nulla di fatto, la Consap organizzera' un sit-in domani davanti al Senato.
Il sindacato ''invita la maggioranza di Governo a fare bene i suoi conti, prima di affossare, definitivamente, lþatteso riordino delle carriere delle Forze di Polizia e delle Forze Armate. Un provvedimento atteso dalla stragrande maggioranza di donne ed uomini della Polizia di Stato''. ''Gli ostacoli che si frappongono al voto favorevole del Senato dopo il si' espresso della Camera -dice il sindacato- vanno ricondotti secondo la maggioranza di palazzo Madama alla ridotta attivita' lavorativa del Parlamento a causa della prossima indizione dei comizi elettorali''. Ma per il segretario della Consap, Giorgio innocenzi, ''si tenta di far passare un'aberrazione logica secondo la quale ai senatori occorrerebbe lo stesso tempo degli onorevoli, per valutare un provvedimento, che e' stato sviscerato in ogni suo aspetto in oltre 15 mesi dalla Camera dei Deputati''. Il ministro Pisanu, conclude il sindacato, ''e' chiamato ad impedire questo colpo di mano, che rischia di vanificare il grande impegno del governo Berlusconi per i temi della sicurezza, i poliziotti attendono un segnale chiaro di rispetto per il loro compito sociale, difficile e delicato, e non una beffa che, ai piu', appare ascrivibile non tanto alla mancanza di tempo ma alla mancanza di volonta' politica''. (ANSA).
