GAS:MAXI-TAGLI RUSSIA;SCAJOLA,GDF CONTROLLI TERMOSIFONI - MILLEPROROGHE: OK A 'ULTIMO' DL
GAS:MAXI-TAGLI RUSSIA;SCAJOLA,GDF CONTROLLI TERMOSIFONI
PRESTO UTILIZZO SCORTE STRATEGICHE MA IN SICUREZZA
(ANSA) - ROMA, 8 feb - Le Fiamme Gialle andranno negli uffici pubblici a controllare il rispetto delle norme sul riscaldamento, l'abbassamento cioe' delle temperature per contribuire a governare l'emergenza gas. A chiamare la Guardia di Finanza e' il ministro delle attivita' produttive Claudio Scajola che annunciando il ricorso alla Gdf spiega come ''cittadini e famiglie abbiamo mostrato piu' collaborazione, piu' senso civico, rispetto agli uffici pubblici che dovrebbero dare il buon esempio'', come la Camera ed il Senato.
A oltre un mese dall'inizio della crisi l'Italia resta comunque in emergenza gas: alla fase 5, quella dell'allarme rosso, come codificano i tecnici.
Mentre oggi dalla Russia si e' registrato un nuovo maxi-taglio delle forniture (-13,5%, pari a 10 milioni di metri cubi in meno) lo stesso Scajola avverte cosi' che presto ''appena necessario, si comincera' ad utilizzare gli ulteriori stoccaggi, quelli strategici''. Ma rassicura: ''non c'e' problema, si tratta di un utilizzo gia' piu' volte fatto in passato, anche 10 anni fa. Esistono bravi esperti e meccanismi tecnici'' per mettere mano alle scorte senza allarmi.
''Riusciremo ad uscire, a meno di fatti eccezionali, dalla crisi in sicurezza, garantendo le forniture a imprese e cittadini'', torna a dire il ministro che ribadisce di avere allo studio anche ''ulteriori passi'' in caso di ''picchi di emergenza''. Passi che, al momento contrariamente a quanto sembrava profilarsi, non dovrebbero riguardare il blocco delle esportazioni di elettricita'.
''L'export oggi si e' quasi azzerato'', annuncia infatti Scajola spiegando che sono stati i meccanismi di mercato - l'aumento dei prezzi alla borsa elettrica italiana che li ha riallineati a quelli europei - a far calare naturalmente la domanda di acquisti da oltrefrontiera, senza interventi d'autorita'. ''Sono liberale, una misura del genere sarebbe un danno all'immagine del Paese'', spiega il ministro. Un'indicazione, quella sulle esportazioni di elettricita', che trova conferma anche nell'analisi della domanda di gas chiesta oggi dal sistema paese: mentre i consumi sono rimasti stabili rispetto a ieri (385 milioni di metri cubi la domanda), si e' registrato - ha reso noto Snam Rete Gas - un leggero incremento degli usi civili (+1,8% sostanzialmente legato alle condizioni meteo) mentre quelli industriali sono rimasti fermi e sono calati del 4,3% gli utilizzi termoelettrici, quelli cioe' destinati alle centrali per la produzione elettrica.
Dalla Russia, invece, sono arrivati 10 milioni di metri cubi di gas in meno. Uno dei maggiori tagli operati dall'inizio dell'anno, dai primi cioe' segnali di crisi. Il nodo continua ad essere l'Ucraina che oggi ha ammesso di aver sottratto dai gasdotti piu' del previsto.
Oggi nelle riunioni alle Attivita' Produttive e' stato ''fatto un esame dello stato della situazione e abbiamo esaminato punto per punto l'efficacia dei provvedimenti presi fino ad oggi'', ha spiegato Scajola.
Una ricognizione che - secondo le prime indicazioni – dovrebbe aver riguardato non solo il nodo controlli riscaldamento negli uffici pubblici e la richiesta di intervento della Guardia di Finanza, ma anche quelli del rispetto degli altri interventi messi in campo. Da quelli per la massimizzazione delle importazioni al rispetto dei contratti interrompibili. Con la possibilita' di mettere in campo sanzioni nel caso di non rispetto da parte degli operatori.
Sul fronte delle riserve strategiche, invece, dovrebbe nel caso si renda necessario l'utilizzo potrebbe scattare l'intervento della Stogit, la societa' che gestisce le riserve. Attraverso un meccanismo - gia' utilizzato anche l'anno scorso - che potrebbe diminuire la pressione della rete garantendo cosi' il prelievo dai giacimenti di stoccaggio senza problemi legati alla diminuzione delle quantita' di metano immagazzinate.(ANSA).
GAS: CONTROLLI FIAMME GIALLE PARTIRANNO DA EDIFICI PUBBLICI
VIOLAZIONI NORME CONTENIMENTO ENERGIA SEGNALATE A PREFETTI
(ANSA) - ROMA, 9 feb - I controlli della Guardia di Finanza per il contenimento dei consumi energetici partiranno dagli edifici pubblici e le eventuali violazioni riscontrate saranno segnalate ai prefetti ed agli enti locali per l' applicazione delle sanzioni previste.
Il comandante delle Fiamme Gialle, generale Roberto Speciale, in relazione alla richiesta formulata dal ministro delle Attivita' produttive, Claudio Scajola, d' intesa con il ministro dell' Economia, Giulio Tremonti, ha disposto che i reparti del corpo facciano i controlli sull' intero territorio nazionale. (ANSA).
MILLEPROROGHE:OK A 'ULTIMO'DL,DA IRAQ A SOLDI A PARTITI
PASSA DOPO LA FIDUCIA; MA ANCHE AUSTROUNGARICI, BELICE, LIRICA
(ANSA) - ROMA, 9 FEB - Prima che risuoni il 'rompete le righe' per la fine della legislatura, l'Aula della Camera approva, dopo l'ultima fiducia, il decreto milleproproghe. Il testo, contestatissimo al Senato dall'opposizione, contiene nuove norme sul finanziamento ai partiti, la proroga della missione militare in Iraq e una serie di proroghe e 'mance' a pioggia per vari settori pubblici e privati.
FINANZIAMENTO AI PARTITI - I soldi che i partiti devono ricevere a titolo di rimborso elettorale potranno essere fatti valere come garanzie nei confronti dei vari creditori. Questi ultimi pero', qualora i partiti risultassero insolventi, non potranno chiedere la restituzione del debito ai tesorieri delle forze politiche. A meno che non riescano a dimostrare che da parte loro c'e' stato dolo o colpa grave. E questo vale anche per i procedimenti in corso. In piu' si istituisce un fondo di garanzia per 'soddisfare' i debiti dei partiti contratti prima dell'entrata in vigore di questa legge. E il fondo viene alimentato con l'1% delle risorse stanziate da tutti i partiti politici. Se poi un partito ottiene un finanziamento o un contributo fino a 50 mila euro non avra' alcun obbligo di dichiarare tale somma. Ora il tetto e' di 6.614 euro. Il testo prevede un'altra novita': il rimborso per le spese elettorali che, secondo la normativa attuale dovrebbe venire sospeso in caso di scioglimento anticipato delle Camere, dovra' essere ''comunque effettuato'.
MISSIONI MILITARI ALL'ESTERO - Si prorogano alcune missioni militari all'estero. A cominciare da quella in Iraq per la quale si autorizza una spesa di quasi 23 milioni di euro fino al 30 giugno 2006 per la voce ''missione umanitaria'' e di oltre 189 milioni di euro per la ''proroga della partecipazione di personale militare''. Numerose le iniziative 'collaterali' come quella di un corso di formazione per magistrati e funzionari iracheni per il quale e' prevista la spesa di quasi 200 mila euro.
ASSUNZIONI 'EXTRA' AL CONSIGLIO DI STATO - Al Consiglio di Stato viene assunto un consigliere risultato idoneo all'ultimo concorso. L'Anm amministrativa protesta sostenendo si tratti dell'ennesima legge ad personam, minacciando di rivolgersi anche al Capo dello Stato.
GLI AUSTRO-UNGARICI E GLI EREDI...- Gli eredi degli austroungarici vissuti nei territori che ora appartengono all' Italia avranno altri cinque anni di tempo per presentare la domanda necessaria ad ottenere la cittadinanza italiana per se' e per i propri discendenti. Secondo la legge attuale, il tempo per farlo sarebbe scaduto nel '97, cioe' cinque anni dopo la sua entrata in vigore avvenuta nel '92.
INTERVENTI PER IL BELICE. Contributo triennale di 5 milioni di euro l'anno, a decorrere dal 2006, per la ricostruzione del Belice colpito nel '68 dal terremoto. E di un milione di euro sempre per tre anni a favore di alcune zone della Sicilia occidentale.
GENOVA CAPITALE DELLA CULTURA UE. Contributo di 8 milioni di euro per il 2006 per Genova 'capitale della cultura europea'.
PROROGHE A PIOGGIA - Tra le molte, quella che da' fino al 30 giugno 2009 la possibilita' al ministero della Difesa di avvalersi di professionisti esterni per l'accatastamento delle proprie infrastrutture. O quella che da' un altro anno di tempo all'Alta Commissione di studio sul federalismo fiscale per concludere i suoi lavori. O, ancora, quella che allunga fino al 31 dicembre 2006 il mandato in scadenza dei giudici onorari. Infine, due anni di tempo in piu' alla televisione per passare dall'analogico al digitale. Solo per citarne alcune.
ANCORA UN ANNO PER OBBLIGO ETICHETTA 'MADE IN CHINA' – Si dovra' aspettare ancora un anno (1 gennaio 2007) perche' vengano efficaci le disposizioni previste nel Codice del Consumo come quella che stabilisce l'obbligo di indicare il luogo di provenienza sui prodotti extraeuropei.
FONDAZIONI LIRICHE - I componenti dei consigli di amministrazione delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche passano da 7 a 9.
INDENNITA' DI TRASFERTA PER FORZE ARMATE E DI POLIZIA – Si ripristinano le indennita' di trasferta per le Forze di polizia e le Forze armate individuate in sede di accordi sindacali o previste per legge.(ANSA).
