RIFORMA DELLA RAPPRESENTANZA MILITARE. SI CHIARISCONO LE POSIZIONI IN COMMISSIONE DIFESA. LA MAGGIORANZA VUOL FAR PASSARE ILTESTO DEGLI STATI MAGGIORI MENTRE I D.S. CAMBIANO PROFONDAMENTE LA RELAZIONE. CHE FARA’ L’ON. ASCIERTO?

domenica 17 febbraio 2002

Ultimissime dalla Commissione Difesa.

In comitato ristretto, la maggioranza sta insistendo per far passare un testo elaborato dall’On. Giuseppe COSSIGA, di Forza Italia, figlio del Senatore Francesco, già Presidente della Repubblica.

Si tratta di una versione leggermente edulcorata dei progetti Ramponi/Lavagnini che mantiene intatte tutte le principali caratteristiche del testo proveniente dagli Stati Maggiori, compreso l’incredibile (e incostituzionale!) meccanismo di elezione dei Coir e del Cocer da parte di un “corpo elettorale” composto per una metà dai delegati Cobar e per l’altra metà da “rappresentanti dei comandanti”.

“Su tale testo – ci ha detto l’On. Minniti nel corso di un’intervista che comparirà sul prossimo numero di Finanzieri e Cittadini – non c’è nessuna possibilità di accordo tra noi e la maggioranza, per cui l’Ulivo potrebbe presentare un progetto alternativo. Tra i nove deputati del comitato ristretto, d’altra parte, è presente Giuseppe LUMIA, uno dei fondatori di Ficiesse.”

Intanto, i D.S. hanno presentato al Senato il disegno di legge n. 1063. Firmatari i senatori Nieddu, Angius, Forcieri, Pascarella, Stanisci, Brutti e Falomi. Nella relazione sono scomparse, come ci era stato promesso dall’On. RUZZANTE, le affermazioni che avevamo giudicato inaccettabili. Sicché, ora, quella dei Democratici di Sinistra si segnala come una buona proposta, che segnerebbe una evoluzione netta rispetto all’attuale normativa, sebbene non si giunga ancora alla concessione di un sindacato pieno per i militari.

Rimane il dilemma Ascierto.

Cosa farà il deputato di A.N. che tanta sensibilità ha finora dimostrato per i problemi del personale con le stellette? L’On Ascierto è certamente oggetto, in questi giorni, di pressioni fortissime da parte dei colleghi che, compatti, hanno sposato le posizioni dei vertici militari. Vedremo se avrà la determinazione, la coerenza e anche il coraggio per continuare a sostenere il suo evoluto progetto di legge.

 


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