SICUREZZA:CONTRATTO;SINDACATI,CHIUDERE PRIMA DI PAUSA ESTIVA - STATALI: NICOLAIS, ENTRO SETTEMBRE CHIUSI TUTTI I CONTRATTI - STATALI: 101 EURO D'AUMENTO - SICUREZZA: FERRERO, NON MANCANO UOMINI MA ORGANIZZAZIONE - SANITA': NICOLAIS,MEDICI PERUGIA? CAMBIAR

domenica 22 luglio 2007

SICUREZZA:CONTRATTO;SINDACATI,CHIUDERE PRIMA DI PAUSA ESTIVA

 

   (ANSA) - ROMA, 19 LUG - E' necessario ''chiudere la trattativa per il rinnovo contrattuale degli operatori della sicurezza prima della pausa estiva''. E' quanto chiedono in una nota le rappresentanze sindacali del corpo di Polizia penitenziaria e del corpo Forestale dello stato alla vigilia dell'incontro con il Governo.

   I sindacati rivendicano ''un accordo che deve garantire risposte in totale coerenza con la piattaforma gia' consegnata e con particolare riferimento alle forti sperequazioni normative, ordinamentali ed economiche che i poliziotti penitenziari e forestali subiscono rispetto agli altri colleghi delle altre forze di Polizia e alla rivalutazione del valore orario dello straordinario oggi pagato meno di quello ordinario''.

   Le rappresentanze sindacali rivendicano, inoltre, un percorso ''che sin da subito affronti il tema piu' generale della sicurezza nel Paese attraverso la realizzazione di un vero e proprio ''Patto per la Sicurezza'' che dia maggiore sicurezza sociale''. (ANSA).

 

STATALI: NICOLAIS, ENTRO SETTEMBRE CHIUSI TUTTI I CONTRATTI

 

   (ANSA) - NAPOLI, 16 LUG -'Ci sono tutte le condizioni per applicare il memorandum che e' stato siglato sul contratto degli statali. Entro fine mese firmeremo il contratto anche per gli enti pubblici non economici e ci avviamo a completare tutta la stagione dei rinnovi entro settembre''.

   Cosi' il ministro per l' Innovazione e la riforma della pubblica amministrazione Luigi Nicolais, che ha incontrato i giornalisti a margine della firma di un protocollo con la Curia Arcivescovile di Napoli

   L' accordo sul rinnovo del contratto degli statali e' stato ''un successo per il paese'', secondo il ministro.

   ''E' un contratto che dimostra la volonta' di cambiare anche da parte dei sindacati - ha sottolineato il ministro – e contiene molte novita' sulla valutazione e sulla premialita' per i piu' meritevoli''.     (ANSA).

 

STATALI: 101 EURO D'AUMENTO, ARRIVANO PREMI AL MERITO

LA CARTA DEI DIRITTI DEGLI UTENTI E LE PAGELLE DEI CITTADINI

(di Lucia Manca)

 

   (ANSA) - ROMA, 14 LUG - E' stato firmato l'accordo per il rinnovo contrattuale degli oltre 200mila ministeriali. In arrivo un aumento medio mensile a regime di 101 euro, ma anche premi individuali al merito e gratifiche pure ai lavoratori di quegli uffici 'promossi' dai cittadini che, informati dei loro diritti attraverso la Carta degli utenti affissa nei posti di lavoro, daranno una sorta di pagella ai servizi resi.

   La firma di oggi dell'Aran (che rappresenta il governo) e i sindacati giunge dopo una lunga vertenza, con un duro braccio di ferro tra Cgil, Cisl e Uil e l'Esecutivo sulle risorse da destinare ai contratti degli oltre 3 milioni di lavoratori pubblici, e la proclamazione di uno sciopero generale revocato all'ultimo momento. Solo lo scorso maggio, infatti, e' stato raggiunto un accordo a Palazzo Chigi, in base al quale 3,7 miliardi dovranno essere previsti in aggiunta nella prossima legge Finanziaria. Dei 101 euro di aumento, 93 euro andranno ad incrementare il salario tabellare, mentre la restante quota sara' destinata a premiare la produttivita'. Tra le novita' anche l'individuazione del termine perentorio di 55 giorni per l'entrata in vigore del contratto anche in assenza di un pronunciamento del governo o della Corte dei conti. Pertanto, i primi aumenti dovrebbero arrivare ai ministeriali a settembre.

   Quello di oggi e' il primo accordo firmato della stagione contrattuale 2006-2007 per la parte economica e 2006-2009 per quella normativa. L'auspicio ora il ministro per le Riforme Luigi Nicolais, dell'Aran e dei sindacati e' che le trattative si concludano rapidamente anche per gli altri lavoratori pubblici, oltre 2 milioni, che ancora non hanno il contratto, a cominciare da quelli della scuola. ''Nel contratto – ha commentato Nicolais - sono previsti una pluralita' di strumenti volti a valutare la prestazione individuale e collettiva e consentire adeguati riconoscimenti ai dipendenti piu' meritevoli. Mi auguro che rapidamente si possano chiudere gli altri contratti del pubblico impiego''.

   Soddisfatti anche i sindacati. Per Carlo Podda (Fp-Cgil), e' un contratto ''innovativo'' che da' concretezza alla parola ''produttivita''' al di la' delle ''sterili polemiche'' passate. E anche secondo il segretario generale della Uil-Pa, Salvatore Bosco, il contratto e' una ''tappa importante del processo di rinnovamento e ammodernizzazione della pubblica amministrazione previsto dal memorandum sottoscritto col governo''. A contestare l'accordo e' invece la Federazione delle rappresentanze di base del pubblico impiego (Rdb-Cub) che ha deciso di non firmarlo.(ANSA).

 

SICUREZZA: FERRERO, NON MANCANO UOMINI MA ORGANIZZAZIONE

 

   (ANSA) - ROMA, 18 LUG - L'Italia non ha un problema di risorse umane per fronteggiare il problema sicurezza, semmai ha la necessita' di migliorare l'organizzazione. Lo ha detto il ministro della Solidarieta' Sociale Paolo Ferrero parlando a margine di un incontro oggi a Roma.

   ''In Italia non c'e' una scarsita' di uomini delle forze dell'ordine. Anzi siamo oltre la media dei paesi europei se consideriamo tutti i diversi corpi. Il problema - ha concluso - e' un loro coordinamento migliore e la presenza concreta sul territorio''. (ANSA).

 

SANITA': NICOLAIS,MEDICI PERUGIA? CAMBIARE SISTEMA CONTROLLI

 

   (ANSA) - LISBONA, 17 LUG - ''Certamente serve un nuovo sistema piu' adeguato di controlli sui pubblici dipendenti. Io lo sto sviluppando, nella convinzione che in certi casi i controlli siano gia' un buon deterrente'', dice il ministro della Pubblica Amministrazione e dell'Innovazione Tecnologica, Luigi Nicolais, commentando i dieci arresti tra medici e paramedici eseguiti a Perugia.

   ''Spero che si tratti di un caso isolato. Voglio proprio sperarlo. Ma quando i casi emergono - aggiunge – bisogna intervenire con severita'. Le leggi ci sono e bisogna applicarle. Anche per fare capire ai cittadini che ci sono delle pecore nere, possono essere individuate e punite, che non e' tutta la Pubblica Amministrazione a funzionare in un modo tanto discutibile''. Chi dovrebbe fare i controlli? ''Penso di impiegare il nostro ispettorato e di affiancarlo con la Guardia di Finanza per un'indagine sul territorio in alcuni comparti''.

   Basta questo? ''Credo che bisogna far funzionare anche - risponde Nicolais - le direttive che abbiamo inserito nel nuovo contratto, d'intesa con i sindacati, perche' ogni pubblico dipendente riceva una valutazione anche da parte dei cittadini, una valutazione che concorra a determinare anche differenze salariali''.

   Ma i sindacati, i pubblici dipendenti, lo accetteranno? ''Credo di si'. Perche' si rendono conto che e' il momento di cambiare il modo di operare di tutta la Pubblica Amministrazione, e non e' piu' tempo di erogare retribuzioni indifferenziate a pioggia, ma e' tempo di dare salari mirati alla produttivita' e all'efficienza''.

   I giornali parlano del caso limite del ''professor M.'', che da anni sfugge ad ogni punizione. Cosa ne pensa? ''Ne ho parlato anche con il ministro Fioroni. Dovremmo trovare il modo di stanarlo e di poterlo punire. Il nostro sistema ha il merito di essere molto garantista, a volte anche troppo''.(ANSA).


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