FISCO: VISCO, FATTA SHOCK-THERAPY NECESSARIA DOPO CONDONI - FISCO: A STUDIO NUOVO CODICE, UN NUMERO PER TUTTI I SERVIZI

sabato 13 ottobre 2007

FISCO: VISCO, FATTA SHOCK-THERAPY NECESSARIA DOPO CONDONI

 

   (ANSA) - ROMA, 10 OTT - Il rapporto fisco-contribuente ''e' stato fortemente scosso dai provvedimenti attuati all'avvio della legislatura''. Lo riconosce il viceministro dell'Economia Vincenzo Visco, secondo cui pero' si e' trattato di ''una necessaria shock-therapy, date le condizioni in cui versava il sistema fiscale dopo cinque anni di condoni e 'pianificazioni'''.

   Il viceministro, che risponde sul Sole24Ore alla lettera di un commercialista, sottolinea che ''alla fine della legislatura del centro-destra, il pagamento delle imposte era diventato un esercizio lasciato alla discrezionalita' del singolo, al quale si davano tutti gli incentivi per nascondere alla collettivita' il suo reddito. Altro che civilta' fiscale''.(ANSA).

 

FISCO: A STUDIO NUOVO CODICE, UN NUMERO PER TUTTI I SERVIZI

RICCI (SOGEI), ATTENDIAMO LEGGE DELEGA. OGGI CONVENTION SOCIETA'

 

   (ANSA) - ROMA, 9 OTT - Il codice fiscale nel giro di pochi anni potrebbe cambiare faccia: non dovrebbe piu' essere alfanumerico ma probabilmente sara' solo una sequenza di numeri che non solo identifichera' il soggetto sotto il profilo fiscale (compresa la partita iva) ma fungera' anche da carta servizi, a partire da quelli sanitari comunali. Il progetto e' allo  studio della Sogei, il braccio informatico del ministero dell'Economia. ''Il problema e' all'ordine del giorno e attendiamo a breve la legge delega'', ha detto il presidente Gilberto Ricci a margine della presentazione della convention che vede oggi impegnati i 1.700 dipendenti della societa'.

   Il progetto e' allo studio ed e' difficile indicare una data anche se c'e' da tenere conto che dal 2010 cadranno le tessere sanitarie. ''Il codice alfanumerico, cosi' come lo conosciamo, andava bene una volta quando i casi sovrapposizione erano molto pochi e quindi gestibili - spiega Ricci -. Ora con l'ingresso di molti immigrati, pensiamo in particolare ai cinesi, i casi di omonimia stanno aumentando in maniera esponenziale''.

   Il codice fiscale e' solo uno dei fronti di lavoro della Sogei che con 60 mila postazioni informatiche e 10 milioni di transazioni giornaliere si muove dal fisco ai giochi e in prospettiva si candida a diventare fornitore di servizi informatici per tutta la P.A.. In questo senso la Sogei auspica l'arrivo di un segnale gia' nella Finanziaria attualmente all'esame del Parlamento. ''Abbiamo un patrimonio di dati che potrebbe essere sfruttato al meglio da tutte le amministrazioni'', sottolinea l'amministratore delegato Valerio Zappala'.

   Particolarmente importante per Sogei e' la lotta all'evasione fiscale: tra gli ultimi prodotti ha messo in campo un programma informatico che consente con la sola immissione di una targa o di un indirizzo la costruzione - come in una tela di ragno – di tutti i redditi, le proprieta', le partecipazioni di un soggetto e dei suoi congiunti.

   Ora la Sogei cambia volto: nuovo logo e nuova organizzazione dirigenziale ''con l'obiettivo della trasparenza, dell'efficacia e della meritocrazia'' sottolineano i vertici aziendali che stamane hanno incontrato i sindacati per condividere questo nuovo percorso. ''Il nuovo modello Sogei - spiega Ricci – segna una forte discontinuita' rispetto al passato e avvia una profonda trasformazione della societa'. La separazione della gestione dallo sviluppo, la responsabilizzazione e la valorizzazioni delle migliori professionalita' serviranno ad aumentare il livello di innovazione delle soluzione realizzate per l'amministrazione finanziaria''. ''Questo nuovo assetto organizzativo - aggiunge Zappala' - permettera' di presidiare meglio e piu' velocemente i processi produttivi di progettazione, sviluppo e gestione delle soluzioni informative e delle relative infrastrutture di supporto del sistema della fiscalita' ''. (ANSA).


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