DIFESA: GIORNALE CC, MILITARI POSSONO ISCRIVERSI A PARTITI - RIFORME: SILP-CGIL, PERICOLOSO PASSO INDIETRO PER SICUREZZA - DEVOLUTION: LOMBARDIA; FONTANA, OGGI E' UN GRANDE GIORNO - DIFESA: AL VIA CORSO PER GIORNALISTI IN AREE CRISI

venerdì 21 ottobre 2005

 

DIFESA: GIORNALE CC, MILITARI POSSONO ISCRIVERSI A PARTITI

'LO AMMETTE MARTINO RISPONDENDO AD INTERROGAZIONE PARLAMENTARE'

 

   (ANSA) - ROMA, 12 ott - I militari possono iscriversi ai partiti politici, seppure con alcune limitazioni. Lo afferma il Giornale dei carabinieri, citando a sostegno una risposta data nei giorni scorsi dal ministro della Difesa, Antonio Martino, ad una interrogazione presentata da alcuni parlamentari del centrosinistra.

   ''Finalmente - spiega la rivista - dopo 15 anni di silenzi e reticenze si fa luce su un diritto costituzionale sempre taciuto ai militari. La battaglia e' stata condotta fin dal 1998 dal 'Giornale dei Carabinieri' - Osservatorio permanente per l' Arma dei Carabinieri. L' interrogazione parlamentare nasce da due circolari in contraddizione: quella del comando generale della Guardia di Finanza, che riconosce il diritto e quella del Comando generale dell' Arma dei Carabinieri che lo nega. A questo punto - aggiunge - i parlamentari, sollecitati dal Giornale dei Carabinieri, presentano un' interrogazione parlamentare al ministro della Difesa per fare chiarezza sul caso''.

   Nella sua risposta, secondo quanto riporta il Giornale dei carabinieri, ''Martino dichiara implicitamente che i militari hanno diritto ad iscriversi ai partiti politici, quando afferma che 'seppure non risulti esistere allo stato, una disposizione di legge che dia espressa e diretta applicazione all' ipotesi di divieto di iscrizione ai partiti politici, di cui all' art. 98 della Costituzione, nondimeno in perfetta linea con il valore espresso da tale indicazione dalla Carta Costituzionale, a tutela della imparzialita' dei comportamenti dell' apparato militare, la legge 382/78 pone evidenti limitazioni inerenti la condizione di iscritto a partiti politici, come appare evidente sin dalla sua lettura'''. Martino dunque, secondo l' organo, ''affermando l' esistenza di limiti per chi e' nella condizione di iscritto, riguardanti esclusivamente il divieto di partecipazione a manifestazioni politiche, dichiara che militari e poliziotti possono iscriversi ai partiti politici. Questo passaggio della risposta di Martino rappresenta  un' importante vittoria per il Giornale dei carabinieri'''. (ANSA).

 

RIFORME: SILP-CGIL, PERICOLOSO PASSO INDIETRO PER SICUREZZA

NON C' E' BISOGNO DI 20 POLIZIE REGIONALI

 

   (ANSA) - ROMA, 20 OTT - ''La devolution frantumerebbe anziche' compattare il sistema e le politiche di sicurezza del nostro Paese''. Lo afferma Claudio Giardullo, segretario generale Silp-Cgil, commentando l'approvazione del provvedimento sulla devolution alla Camera.

   ''Un sistema - sottolinea Giardullo - che ha bisogno di risorse che la Finanziaria 2006, invece, non riconosce e non ha bisogno di altre 20 polizie regionali che il Governo, invece, vuole imporre a tutti i costi''.    ''Una risposta - secondo il segretario del Silp-Cgil - sbagliata perche' aggraverebbe le difficolta' del coordinamento, e finirebbe per accentrare alle Regioni le funzioni di polizia locale, scippandole alla loro sede naturale che e' il Comune. Ma anche - aggiunge - una risposta pericolosa, perche' la sicurezza e' un fattore determinante per la coesione del Paese''.

   ''Proseguiremo, dunque - conclude Giardullo - nel nostro impegno per far conoscere ai cittadini i rischi di una scelta contraria agli interessi del Paese''.(ANSA).

 

DEVOLUTION: LOMBARDIA; FONTANA, OGGI E' UN GRANDE GIORNO

 

   (ANSA) - MILANO, 20 OTT - ''Oggi e' un gran giorno. Finalmente questo Paese volta pagina e pone le basi per la nascita di una Repubblica in grado di smuovere nuove energie che sapranno dare ulteriore linfa a tutto il sistema delle istituzioni e quindi della societa'''. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Attilio Fontana (Lega Nord), alla notizia che la Camera dei Deputati ha approvato la legge sulla Devolution.

   ''Il passaggio delle competenze da parte dello Stato alle Regioni su sanita', scuola e polizia locale e la nascita del Senato Federale - ha aggiunto Fontana -, sono naturalmente una prima parte del percorso delle riforme. Adesso manca il si' del Senato. Sara' poi importante introdurre il federalismo fiscale, senza il quale le Regioni non potranno lavorare sulle materie devolute.  Il 20 ottobre sara' una data storica. Per la nostra Regione si tratta di una tappa importante''.    (ANSA).

 

DIFESA: AL VIA CORSO PER GIORNALISTI IN AREE CRISI

INIZIATIVA AUTORIZZATA DA MARTINO, 25 PARTECIPANTI

 

   (ANSA) - ROMA, 14 ott - Lunedi' prossimo prendera' il via il secondo corso informativo per giornalisti ed operatori dell' informazione destinati ad operare in aree di crisi. L' iniziativa e' stata autorizzata, per il secondo anno consecutivo, dal ministro dela Difesa, Antonio Martino, su richiesta della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi), che ha anche designato i 25 partecipanti, scelti tra giornalisti professionisti, pubblicisti e tecnici della comunicazione provenienti da varie regioni italiane.

  L' attivita', organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa, prevede due settimane di lezioni teorico-pratiche, durante le quali saranno illustrate ai frequentatori nozioni ed esperienze che, oltre a favorire una reciproca e proficua collaborazione tra media e contingenti militari italiani impiegati all' estero, saranno loro d' ausilio per operare con maggior sicurezza nei teatri d' operazione. (ANSA).

 


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