GRANDE SUCCESSO DEL CONGRESSO DI FICIESSE, CARLO GERMI RIELETTO SEGRETARIO GENERALE, LE 26 SEZIONI PROVINCIALI RIPRENDONO LE INIZIATIVE

lunedì 24 marzo 2003

Nonostante la drammatica concomitanza dell’inizio della guerra in Iraq, la 2^ Assemblea straordinaria congressuale dell’Associazione si è regolarmente tenuta, sabato 22 marzo 2003, a Bologna, alla presenza di numerosissimi soci, sostenitori e simpatizzanti.

Il folto pubblico ha fatto da cornice a un dibattito di elevato profilo sul tema “Con i diritti le riforme”, aperto dal saluto del Presidente della Provincia di Bologna, professor Vittorio PRODI che ha sottolineato l’importanza che le istituzioni militari si aprano sempre di più al dialogo con la cittadinanza.

La relazione introduttiva è stata tenuta dal presidente del Direttivo uscente dell’Associazione, Giuseppe Fortuna, che ha spiegato come il nuovo statuto di Ficiesse abbia recepito integralmente le indicazioni pervenute dal Consiglio di Stato, chiarendo in modo definitivo che l’Associazione non ha natura nè finalità sindacali.

La parte centrale della relazione è stata dedicata al tema dei diritti ancora oggi negati od ostacolati ai cittadini militari e alla riforma della legge sulla rappresentanza militare. “Dobbiamo costruire – ha detto Fortuna – un sistema di tutele individuali e collettive serio e credibile che farà migliorare la coesione interna agli apparati, come è avvenuto in tutti i più evoluti paesi europei”.

A tal fine, è stato proposto costituire un team di studio tra le Associazioni omologhe a Ficiesse, con l’incarico di individuare, partendo dalle esperienze dei principali paesi europei, le soluzioni migliori per la realtà italiana e di predisporre un testo da mettere a disposizione di tutte le forze politiche.

Hanno poi preso la parola gli onorevoli Alfiero GRANDI (DS), già Sottosegretario di Stato alle Finanze nella precedente legislatura, Enzo RAISI (AN), della X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, e Giuseppe LUMIA, della IV Commissione Difesa già presidente della Commissione parlamentare antimafia che hanno espresso sostegno e solidarietà all’Associazione, apprezzando, in particolare, il comportamento sereno ed equilibrato tenuto da Ficiesse subito dopo la diffusione del parere del Consiglio di Stato che, circa un anno fa, sembrava poter mettere in difficoltà il sodalizio.

Nel prosieguo, hanno portato il saluto ai delegati i dirigenti nazionali dell’Associazione per i militari democratici (AMID), Vincenzo FRALICCIARDI, e dell’Associazione Solidarietà Diritto e Progresso (ASSODIPRO), Alberto TUZZI, quindi sono intervenuti Ernesto PALLOTTA, già segretario generale dell’Associazione UNARMA, Basilio VIOLA, dirigente dell’Associazione PASTRENGO. Tra i delegati della Rappresentanza militare hanno parlato Maurizio DORI e Salvatore RULLO, rispettivamente del Cocer Guardia di Finanza e del Cocer Aeronautica militare.

Un saluto molto gradito è stato portato dal Segretario provinciale di Bologna del Silp per la CGIL, Oronzo INVIDIA mentre Roberto BATTAGLIA, della CGIL Emilia Romagna, ha chiuso la mattinata con un intervento riassuntivo interrotto più volte dagli applausi dei convenuti.

Numerose manifestazioni di solidarietà sono state rivolte a Pino PESCIAOLI, delegato del Cocer Esercito dell’8° mandato, che è stato denunciato per il reato di cui all’art. 266 del codice penale e 213 del codice penale militare di pace per aver pubblicato una lettera di critica al funzionamento della legge sulla rappresentanza militare.

Nel pomeriggio, hanno avuto luogo le operazioni strettamente congressuali con l’elezione del direttivo nazionale, che è stato portato da 25 a 27 componenti. Il direttivo ha confermato presidente Giuseppe Fortuna e ha eletto una Segreteria nazionale di 6 elementi, con Carlo GERMI rieletto Segretario generale all’unanimità.

La Segretaria è stata incaricata di attivarsi immediatamente per la riapertura delle 26 sezioni territoriali, i cui segretari provinciali saranno contattati nei prossimi giorni per la ripresa delle iniziative.

Infine, un caloroso ringraziamento è stato tributato a Giuseppe Fortuna per il lavoro, paziente e difficile, di “traghettamento” dell’Associazione svolto per quasi un anno e conclusosi, oggi, con il rilancio di Ficiesse.


Tua email:   Invia a: