NATALE: GUIDA POLIZIA PER SHOPPING ON LINE IN SICUREZZA. TRUFFE IN AGGUATO, OLTRE 25MILA DENUNCE PRESENTATE - FISCO:FRAVEZZI (UPT),INFORMATIZZARE PROCESSI DI ACCERTAMENTO. PRESENTATO DDL

giovedì 17 dicembre 2015

NATALE: GUIDA POLIZIA PER SHOPPING ON LINE IN SICUREZZA

TRUFFE IN AGGUATO, OLTRE 25MILA DENUNCE PRESENTATE

   (ANSA) - ROMA, 16 DIC - Nel periodo della corsa agli acquisti

per Natale la Polizia postale ha preparato una guida per

l'e-commerce in sicurezza. Il vademecum, che offre alcuni utili

consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi

online, sara' disponibile sul sito della Polizia di Stato, sul

portale del Commissariato di P.S. on line e sulle relative

pagine facebook e twitter.

   "Il numero di denunce presentate (piu' di 25mila), sommato a

quello delle persone arrestate (una ventina) e di quelle

indagate (piu' di 3.500) - spiega Roberto Di Legami, direttore

del Servizio Polizia postale e delle Comunicazioni - ha

richiamato l'attenzione della Polizia Postale, che ha potenziato

ogni utile strumento per indirizzare l'utenza ad un uso

appropriato della Rete e dei pagamenti online e contrastare nel

contempo le truffe messe in atto su internet, anche attraverso

la chiusura massiva degli spazi virtuali che, solo nel 2015,

ammontano circa 1.600".

   Ecco i consigli.

   - Utilizzare software e browser completi ed aggiornati. Il

primo passo per acquistare in sicurezza e' avere sempre un buon

antivirus aggiornato all'ultima versione sul proprio dispositivo

informatico.

   - Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali. In rete

e' possibile trovare ottime occasioni ma quando un'offerta si

presenta troppo conveniente rispetto all'effettivo prezzo di

mercato del prodotto che si intende acquistare, allora e' meglio

verificare su altri siti.

   - E' consigliabile dare la preferenza a negozi online di

grandi catene gia' note perche' oltre ad offrire sicurezza in

termini di pagamento, sono affidabili anche per quanto riguarda

l'assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla

spedizione dello stesso.

   - Dietro ad un indirizzo di un sito deve esserci un vero

negozio. Prima di completare l'acquisto verificare che il sito

sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un

numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati

per contattare l'azienda. Un sito privo di tali dati

probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere

qualcosa da nascondere.

   - Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti

prima di passare all'acquisto del prodotto scelto.

   - Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei

negozi online. Questo semplice accorgimento permette di evitare

i rischi di "passare" o "essere indirizzati" su siti

truffaldini.

   - Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili. Per

completare una transazione d'acquisto sono indispensabili pochi

dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed

indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede

ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni

personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto

tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare.

   - Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing

ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms

contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di

raggiungere una pagina web trappola e rubare informazioni

personali quali password e numeri di carte di credito per scopi

illegali. (ANSA).

 

 

FISCO:FRAVEZZI (UPT),INFORMATIZZARE PROCESSI DI ACCERTAMENTO

PRESENTATO DDL

   (ANSA) - TRENTO, 16 DIC - "Occorre migliorare il rapporto tra

contribuenti e amministrazione finanziaria, basandolo su un

rafforzamento della trasparenza, della fiducia e della buona

fede. Per raggiungere questo obiettivo sarebbe opportuno

informatizzare i processi di accertamento e di verifica fiscale,

mettendo a disposizione dei contribuenti strumenti nuovi e

dunque piu' moderni che garantiscano un fisco piu' equo,

permettendo, al tempo stesso, di rendere meno invasivi e piu'

mirati gli accertamenti e le verifiche fiscali". Lo afferma

il senatore Vittorio Fravezzi (Upt), vicepresidente vicario del

gruppo Per le Autonomie che sull'argomento ha presentato un

disegno di legge.

   "Al tempo stesso - aggiunge - andrebbe introdotto un nuovo

regime premiale riservato ai cosiddetti 'Soggetti fiscalmente

sostenibili', ossia una categoria di contribuenti che verrebbero

valorizzati in considerazione della loro disponibilita' alla

collaborazione ed alla trasparenza nei confronti

dell'amministrazione finanziaria". "Riformando la modalita'

d'azione dell'amministrazione fiscale si renderebbe piu' efficace

la lotta all'evasione ed all'elusione fiscale", conclude

Fravezzi. (ANSA).


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