TORINOGGI: GUARDIA DI FINANZA DI TORINO: IL VOLTO UMANO DELLA PREVENZIONE
TORINOGGI: GUARDIA DI FINANZA DI TORINO: IL VOLTO UMANO DELLA PREVENZIONE
Soccorsa una donna italiana vittima di uno scippo ed in breve tempo recuperata tutta la refurtiva
Guardia di finanza di Torino: il volto umano della prevenzione Soccorsa una donna italiana vittima di uno scippo ed in breve tempo recuperata tutta la refurtiva
10 ottobre 2016
Nell’ambito della consueta attività di prevenzione coordinata dalla Sala Operativa provinciale per il “Servizio 117” di pubblica utilità, la Guardia di Finanza di Torino ha soccorso una donna italiana vittima di uno scippo. In breve tempo i Finanzieri sono riusciti a recuperare tutta la refurtiva. La scorsa notte, intorno all’una e trenta, I.M., una donna di quarant’anni, stava rientrando a casa, da sola, dopo una cena con un’amica, quando nei pressi di via Carlo Alberto veniva scippata della borsa. La donna, confusa, frastornata e impaurita, pochi minuti dopo si era rivolta ad un equipaggio del Gruppo Torino, impegnato in via Lagrange nei consueti controlli di prevenzione e forniva una sommaria descrizione dell’aggressore e del contenuto della borsa, contanti, bancomat e soprattutto il cellulare che conteneva ricordi e dati di una vita...
Mentre la Sala Operativa allertava le altre pattuglie sul territorio per ricercare il balordo, i “Baschi Verdi” si erano presi cura della malcapitata, e – senza perdersi perdono d’animo ed identificando le persone sospette nelle vicinanze – alla vista di un extracomunitario che si stava dando precipitosamente alla fuga si erano lanciati subito all’inseguimento. I Finanzieri sfruttano un’applicazione istallata sul cellulare che permette loro di localizzare gli spostamenti della borsetta: il ladro, quindi, non riesce a seminarli e, stremato, è costretto ad abbandonare la refurtiva e a dileguarsi. Il prezioso iPhone è salvo come tutti gli altri oggetti contenuti nella borsetta mentre i Finanzieri proseguiranno le indagini per risalire all’identità del malvivente. Una vicenda sicuramente non eclatante, ma illuminante percome al di là dei numeri e delle statistiche, ci sono persone reali con le loro storie di vita vissuta. Proprio per questo è stata molto gradita la lettera di ringraziamento alla Guardia di Finanza di I.M. nella quale, tra l’altro, si legge: “Questa sfortunata esperienza mi ha dato modo di apprezzare il Vostro lavoro, per cui colgo questa occasione per ringraziarVi dell’impegno da voi profuso ogni giorno nel tentativo di mantenere la nostra città di Torino un posto sicuro”. (TorinOggi.it)