GDF: A NAPOLI LA FESTA NAZIONALE CON IL CAPO DELLO STATO - GDF, IN CINQUE MESI SCOPERTI 4.000 EVASORI TOTALI - VISCO AGLI UFFICI,PER LOTTA EVASIONE OCCHIO A IVA

mercoledì 21 giugno 2006

GDF: A NAPOLI LA FESTA NAZIONALE CON IL CAPO DELLO STATO

APPUNTAMENTO 20 E 21 GIUGNO, OGGI LA PRESENTAZIONE DELL'EVENTO

 

   (ANSA) - NAPOLI, 13 GIU - Mille e 500 uomini, 30 unita' navali e 20 unita' aeree. Questi i numeri della cerimonia per il 232ø anniversario della fondazione del corpo della Guardia di Finanza che si terra' a Napoli alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che sara' per la prima volta nel capoluogo campano nella veste di capo dello Stato. Presentata oggi a Napoli dal sindaco della citta' partenopea, Rosa Russo Iervolino, e dal generale di divisione della Guardia di Finanza, Vito Bardi, la cerimonia per il 232ø anniversario della fondazione del corpo si terra' a Napoli nelle giornate del 20 e 21 giugno.

   ''Sara' una cerimonia in grande stile - spiega il generale Bardi - al centro dei festeggiamenti il 21 giugno in mattinata oltre alla parata storica del corpo, ci saranno nello specchio d'acqua davanti al lungomare di Napoli, le nostre navi e nel cielo i nostri elicotteri''. Ma la cerimonia iniziera' il giorno precedente. Martedi' 20 giugno alle ore 20, infatti, nel teatro San Carlo di Napoli si terra' il concerto della Banda del Corpo, mentre la giornata di mercoledi' 21 giugno iniziera' alle ore 9.30 con la deposizione di una corona di alloro nella Caserma Zanzur in memoria del comandante Vincenzo Giudice, mentre alle 11 prendera' il via la cerimonia e la parata in via Caracciolo alla presenza del Capo dello Stato.

   ''Per la seconda volta in due anni - spiega il sindaco Iervolino - prima la Marina militare l'anno scorso, poi quest'anno la Guardia di Finanza, hanno scelto Napoli come sede per festeggiare gli anniversari. Questo vuol dire che per Napoli sara' una grande vetrina, e soprattutto per noi sara' una doppia festa per la presenza del presidente Napolitano alla sua prima visita ufficiale qui a Napoli nella veste di capo dello Stato''.

   Intanto sono al lavoro i tecnici e il Corpo della Guardia di Finanza. In via Caracciolo e' stato gia' allestito un palco d'onore dal quale il presidente della Repubblica e le altre autorita' assisteranno alla parata, e nei prossimi giorni prevalentemente di primo mattino e di notte nei giorni compresi tra il 16 giugno e il 20 giugno, si terranno in mare e sul lungomare le prove generali della parata. ''Invitiamo i napoletani a partecipare a questa giornata di festa - dice Bardi - ma per chi non sara' a Napoli i festeggiamenti saranno trasmessi in diretta in tv''. (ANSA).

 

FISCO:GDF, IN CINQUE MESI SCOPERTI 4.000 EVASORI TOTALI

SCOVATI DIECIMILA LAVORATORI IRREGOLARI DI CUI NOVEMILA IN NERO

 

   (ANSA) - ROMA, 16 giu - ''In cinque mesi abbiamo scoperto circa quattromila evasori totali e nella lotta al sommerso diecimila lavoratori irregolari, di cui novemila in nero. Se questo e' il trend supereremo le cifre del 2005''. Lo ha detto il comandante generale della Guardia di finanza, Roberto Speciale, a margine della cerimonia di chiusura dell' anno di studi della scuola di polizia tributaria.

   Speciale ha anche ricordato i dati relativi al 2005, quando l' evasione accertata tra Irpef e Iva ha raggiunto i 25 miliardi, ''praticamente una finanziaria'', ha osservato Speciale. Il comandante della Fiamme gialle ha sottolineato che il fenomeno e' nazionale e coinvolge tutti i tipi di imprese ''anche se in questo momento - ha detto – abbiamo particolarmente sotto la lente di ingrandimento le grandi imprese''. Speciale ha anche sottolineato che la Guardia di finanza e' certa che in questa finanziaria ci sara' un forte impegno per favorire la lotta all' evasione e ha sottolineato che la scorsa finanziaria ha previsto un impegno del 25% in piu' in risorse umane per il corpo delle Fiamme gialle. ''Il 50% del personale della Guardia di finanza - ha detto infine Speciale - e' impegnato nella lotta all' evasione fiscale''. (ANSA).

 

GDF: NEI PRIMI 5 MESI DEL 2006 SCOPERTE EVASIONI PER 6,4 MLD

INDIVIDUATI 9MILA LAVOATORI IN NERO E 3MILA IRREGOLARI

 

   (ANSA) - NAPOLI, 19 GIU - Oltre 306mila interventi condotti nei primi cinque mesi del 2006, che hanno scoperto 6,4 miliardi di euro sui quali non sono state pagate tasse allo Stato e 1,9 miliardi su cui non e' stata versata l'Iva. Questi i dati evidenziati dalla Guardia di Finanza nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione celebrativa del 232/mo anniversario di fondazione del corpo, che vedra' domani a Napoli, la presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

   Ad introdurre la conferenza il professor Giorgio Bernardi, presidente della stazione zoologica ''Anton Dohrn'', che ha ospitato l'incontro, e il generale di corpo d'armata Giovanni Mariella, comandante interregionale per l'Italia meridionale. Il generale Giuseppe Vicanolo, capo del reaparto ''operazioni'' del comando generale ha reso noti i risultati conseguiti nel corso di questa prima parte del 2006.

   Sul fronte dell'economia sommersa, sono stati quasi 4mila gli evasori scoperti e sono stati identificati 9mila lavoratori in nero e 3mila irregolari.

   L'azione di contrasto della Gdf sul fronte dell'evasione immobiliare ha registrato 1700 interventi per un valore totale di 40 milioni di euro di redditi sottratti a tassazione.

   Anche nel contrasto all'immigrazione clandestina, i primi 5 mesi del 2006 hanno prodotto risultati: quasi 4mila persone sono state fermate, perche' prive del permesso di soggiorno.

   L'attivita' dei baschi verdi nel contrasto al gioco clandestino ha fatto registrare il sequestro di 4.500 apparecchi e l'arresto di 2.700 persone.

   Nel comparto della spesa pubblica nazionale e comunitaria, sono state eseguite 252 verifiche di aiuti erogati dai fondi strutturali dell'Unione Europea ed accertate truffe per 198 milioni di euro.

   L'attivita' ispettiva del corpo ha interessato anche il comparto della spesa sanitaria: nell'ambito dei controlli eseguiti sono state contestate 1.968 violazioni ed e' stato accertato un danno alle casse dello Stato di 105 milioni di euro. Nella lotta alla criminalita' organizzata ci sono stati 850 provvedimenti di sequestro e confisca dei beni e sono stati arrestati 511 persone nel contrasto al riciclaggio di denaro sporco.

   L'impegno delle fiamme gialle nella lotta alla contraffazione ha registrato 6.350 interventi e 60 milioni di prodotti falsificati sequestrati. (ANSA).

 

FISCO:VISCO AGLI UFFICI,PER LOTTA EVASIONE OCCHIO A IVA

PER RIEQUILIBRIO EQUITA' FISCALE

 

   (ANSA) - ROMA, 20 giu - Controlli e verifiche in arrivo per chi chiede rimborsi del credito Iva: Gdf e Agenzia delle Entrate dovranno infatti verificare la posizione dei soggetti Iva ''per i quali si siano registrate richieste di rimborso del credito Iva che presentano incrementi non coerenti con analoghi incrementi del fatturato, rilevanti in un determinato intervallo temporale pluriennale''. E' questa l'indicazione del viceministro all'Economia, Vincenzo Visco, in una lettera inviata a entrambi gli uffici. Questa attivita' - spiega il viceministro - servira' al ''riequilibrio sociale del carico tributario, da realizzarsi soprattutto attraverso una decisa ed efficace azione di contrasto all'evasione sociale''.

''Raccomando - scrive Visco – la necessita' di orientare l'attivita' di verifica e controllo verso soggetti Iva per i quali si siano registrate richieste di rimborso del credito Iva che presentino incrementi non coerenti con analoghi incrementi del fatturato, rilevanti in un determinato intervallo temporale pluriennale''.    L'indicazione di Visco e' rivolta in particolare alla Guardia di Finanza e alla Agenzia delle entrate nelle lettere che accompagnano la ''Direttiva generale per l'azione amministrativa e la gestione per l'anno 2006'' che riguarda la Guardia di Finanza e ''l'atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale  per gli anni 2006-2008'' che riguarda l'Agenzia delle entrate.

   ''Analogamente - scrive Visco - e' necessario dare priorita' a verifiche e controlli nei confronti di imprese e professionisti per i quali risulti che negli esercizi precedenti, nel periodo compreso tra maggio e ottobre, vi sia stata una crescita anomala delle componenti negative del reddito non giustificabile dalla eventuale stagionalita' dell'attivita' esercitata o da altre peculiarita' del settore economico di riferimento''.

   ''I principi costituzionali di solidarieta', partecipazione alla spesa pubblica e progressivita' del carico tributario rischiano di essere vanificati a causa dell'evasione fiscale'' sottolinea in particolare Visco nelle due lettere inviate rispettivamente al comandante generale della Guardia di Finanza, generale Roberto Speciale, e al direttore dell'Agenzia delle entrate, Raffaele Ferrara. ''Tra le priorita' della politica fiscale di questo Governo assume un ruolo centrale il riequilibrio sociale del carico tributario, da realizzarsi soprattutto attraverso una decisa ed efficace azione di contrasto all'evasione sociale''.(ANSA).

 


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