CORSERA.IT: LATINA, CARABINIERE PRENDE LE FIGLIE DOPO AVER SPARATO ALLA MOGLIE di Rinaldo Frignani e Michele Marangon
L’appuntato, 44 anni, era in servizio a Velletri e si stava separando. La sparatoria dopo una lite in strada. La donna è in gravi condizioni ma vigile ed è stata portata al San Camillo di Roma con tre ferite: all’addome, alla guancia e in zona cervicale.
Tragedia a Cisterna di Latina. Un appuntato in servizio a Velletri ma residente nel vicino comune pontino, al termine del servizio è tornato a casa e ha gravemente ferito la moglie - da cui si stava separando - con diversi colpi d’arma da fuoco esplosi dalla sua pistola d’ordinanza. Luigi Capasso, 44enne originario di Napoli, è attualmente barricato in casa dove tiene in ostaggio le sue due figlie.
La lite
La donna è in gravi condizioni ed è stata trasportata dall’eliambulanza al San Camillo di Roma. Dall’ospedale fanno sapere che è vigile e risponde alle sollecitazioni dei medici nonostante le ferite all’addome, alla guancia e in zona cervicale. I tre proiettili esplosi dal marito hanno causato dei fori «trapassanti» che lascerebbero speranze su un esito positivo.
Le indagini
La situazione è seguita dai carabinieri del Comando provinciale di Latina, con il comandante Gabriele Vitagliano che, immediatamente raggiunto il residence Collina dei Pini dove si è consumata la tragedia, coordina le indagini. Secondo una prima ricostruzione dei militari dell’Arma, prima che l’uomo esplodesse i colpi di pistola contro la moglie ci sarebbe stata una lite in strada.