SICUREZZA: CORTEO ROMA; ORGANIZZATORI, SIAMO IN CENTOMILA - VOLANTI, AGENTI, STRAORDINARI, MANCA TUTTO - POLIZIOTTI IN PIAZZA; AMATO, INTERVERREMO - CONSULTA SINDACATI POLIZIA INCONTRA SCANU

giovedì 06 dicembre 2007

SICUREZZA: CORTEO ROMA; ORGANIZZATORI, SIAMO IN CENTOMILA

 

   (ANSA) - ROMA, 1 DIC - In Centomila, secondo gli organizzatori, hanno partecipato questa mattina al corteo dei sindacati della polizia di stato che, partito da piazza della Repubblica, e' arrivato in piazza Madonna di Loreto dove dal palco allestito da un lato del Vittoriano si alterneranno gli interventi dei sindacalisti.

   ''La sicurezza e' un diritto difendiamolo insieme da questa finanziaria'', e' la grande scritta che compare sul cartello posto sul palco. Alla mobilitazione nazionale, con delegazioni arrivate da tutta Italia, dal nord come dal sud, hanno aderito anche sigle sindacali della polizia penitenziaria e del corpo forestale dello stato. Tra le sigle aderenti Siulp, Siap, Silp per la Cgil, Consap-Italia sicura, Fsp-Ugl, Coisp, Uil-Ps, mentre per la polizia penitenziaria Cgil-Fp, Cisl-Fps, Uil-Penitenziari, Osapp, Finappe, Uspp, Siappe, Fsa-Cnpp.

   La manifestazione e' stata accompagnata durante il tragitto dalla musica dell'Inno Nazionale. (ANSA).

 

SICUREZZA:CORTEO A ROMA SINDACATI POLIZIA CONTRO FINANZIARIA

 

   (ANSA) - ROMA, 1 DIC - ''Insieme per la sicurezza dei cittadini''. E' questa la scritta che compare sullo striscione di apertura del corteo dei sindacati di polizia che stamani, a Roma, stanno protestando contro la legge finanziaria.

   Una manifestazione nazionale, a cui hanno aderito non soltanto i sindacati di polizia, ma anche quelli della polizia penitenziaria, del corpo forestale dello Stato e le rappresentanze di forze di polizia ad ordinamento militare e delle Forze armate ''contro l'operato del Governo in materia della sicurezza'', ''per denunciare l'assenza di risorse finanziarie per elevare gli standard di sicurezza e migliorare la qualita' della vita dei cittadini''.

   Agenti della polizia di Stato, agenti della polizia penitenziaria denunciano oggi a Roma ''il mancato finanziamento di risorse per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro''.

   Tra le migliaia di bandiere dei vari sindacati che sventolano per le vie del centro di Roma, anche tanti striscioni, con scritte quali: ''Meno Prodi piu' sicurezza'', ''Senza risorse non ci sara' sicurezza''. Forte e' la richiesta di maggiori stanziamenti che si registra anche nel cartello con la scritta: ''Il poliziotto italiano prende la meta' del collega tedesco''.(ANSA).

 

SICUREZZA: CORTEO A MILANO SINDACATI POLIZIA E VIGILI FUOCO

 

   (ANSA) - MILANO, 1 DIC - Si stanno apprestando a partire i circa duemila agenti di polizia, di polizia penitenziaria e i vigili del fuoco che hanno aderito alla  manifestazione di protesta organizzata dai sindacati autonomi Sap, Sappe, Sapas (il sindacato della polizia ambientale e forestale) e Conapo. Il corteo, che parte da piazza Oberdan, arrivera' per la manifestazione conclusiva al teatro Manzoni di Milano.

   'Chi difende i difensori?' e' una delle domande che si leggono sui cartelli dei manifestanti. ''Non abbiamo macchine, risorse umane. Non siamo sereni e ci manca tutto'' ha spiegato Giuseppe Calderone, il segretario milanese del Sap. ''In queste condizioni - ha aggiunto il segretario nazionale Filippo Saltamartini - se non ci ascolteranno, credo che si arrivera' a una mobilitazione permanente''. La protesta dei sindacati di oggi e' per poter avere piu' fondi per la sicurezza, perche' sia rispettato in particolare il patto sulla sicurezza firmato a giugno dal governo e anche perche' il loro lavoro sia inserito fra quelli usuranti, mentre ora il decreto sul welfare non lo include.

   Per questo motivo nella lettera aperta che i manifestanti distribuiscono chiedono ''la solidarieta' e la vicinanza di tutti i cittadini''. (ANSA).

 

SICUREZZA: COSI (SIULP), INSIEME CONTRO POLITICA GOVERNO

 

   (ANSA) - ROMA, 1 DIC - ''Oggi, per la prima volta nella storia, i rappresentanti sindacali dei poliziotti d'Italia stanno dalla stessa parte per esprimere un giudizio negativo, senza se e senza ma, sulla politica che questo governo sta conducendo sulla sicurezza''. Lo ha detto il segretario generale del Siulp, Oronzo Cosi, intervenendo dal palco in piazza Madonna di Loreto, a Roma, a conclusione della manifestazione nazionale per la sicurezza dei sindacati della polizia di Stato.

   Cosi, che ha parlato ''in nome e per conto di tutti i sindacati della polizia di Stato'', ha sottolineato che ''questo governo ha scelto da tempo di risparmiare sulla sicurezza: noi diciamo che risparmiare si puo' e si deve, ma non si puo' risparmiare sulla pelle dei cittadini''. Per Cosi, nella polizia di Stato ''mancano quasi 6000 uomini e con le risorse in finanziaria saranno assunti 1300 poliziotti''.

Il segretario del Siulp nel suo intervento ha poi parlato del fronte delle pensioni, dicendo che i poliziotti sono stati penalizzati. Fra le altre cose da lui ricordate, ha sottolineato: ''Ci vogliono dare l'unica cosa che davvero non ci serve, la commissione d'inchiesta sul G8 di Genova''.

   ''La sicurezza e' un diritto, non puo' continuare ad essere una gentile concessione dei singoli Esecutivi e delle singole manovre finanziarie. Noi siamo con i cittadini e con le istituzioni - ha concluso Cosi -, dateci la possibilita' di continuare a lavorare con dignita' ''.

   La manifestazione si e' poi conclusa e i partecipanti hanno lasciato la piazza. (ANSA).

 

SICUREZZA: VOLANTI, AGENTI, STRAORDINARI, MANCA TUTTO

 

   (ANSA) - ROMA, 1 DIC - Meno 'volanti', meno straordinari , meno soldi per le missioni, scuole che chiudono, concorsi che non si fanno e quindi meno giovani agenti, meno poliziotti per strada. Ha tutto il segno 'meno' il bilancio che tracciano i sindacalisti delle forze di polizia, tornati in piazza per la prima volta dopo dieci anni e per la prima volta in assoluto tutti insieme, autonomi e confederali, compresi i Cocer di carabinieri e guardia di finanza.

   Ecco un elenco di quel che manca e che - dice un sindacalista del Siulp - peggiorera' ancora di piu' per colpa della finanziaria.

  SCUOLE - Per addestrare gli uomini e le donne della polizia ce n'erano 12, ne hanno gia' chiuse nove, restano solo quella di Forli', quella di Caserta e l'istituto superiore di Roma.

  CONCORSI - Sono tre anni che non se ne fanno e gli agenti sono quindi sempre piu' vecchi. Ma anche pochi, visto che oggi mancano 5.700 unita' dall'organico previsto, ogni anno vanno in pensione 1.300 poliziotti e la finanziaria prevede 1.300 assunzioni in polizia nei prossimi tre anni.

   NUCLEI ANTICRIMINE E DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA – I nuclei sono stati smantellati per mancanza di uomini, mentre la Dia sono tre anni che non fa missioni per mancanza di fondi.

   STRAORDINARI - Oltre un terzo del lavoro viene fatto in straordinario, ma attualmente viene pagato un massimo di 10 ore (pari a 80 euro netti) le altre si fanno gratis (''se arresto qualcuno non posso certo lasciarlo andare perche' ho finito l'orario''); la Finanziaria stanzia 10 milioni di euro per gli straordinari di tutte le forze di polizia, ma un altro articolo della stessa legge prevede un taglio del 90% delle ore (pari a circa 50 milioni).

   VOLANTI - Gli standard di sicurezza prevedono una 'volante' ogni 50mila abitanti; a Roma ce ne sono 35 per ogni turno (cioe' circa un terzo del necessario). Ma le auto, 'volanti' e non, sono anche troppo vecchie e per non lasciarle senza benzina in molti casi i commissariati non pagano l'affitto (''che ci sfrattino e' difficile, mentre la benzina a credito non te la da' nessuno''). (ANSA).

 

SICUREZZA: POLIZIOTTI IN PIAZZA; AMATO, INTERVERREMO

A ROMA E MILANO CONTRO FINANZIARIA. BERLUSCONI, FONDI INADEGUATI

 

   (ANSA) - ROMA, 1 DIC - Poliziotti in piazza, oggi, a Roma e a Milano, per protestare ''contro i tagli alla sicurezza della Finanziaria''. Manifestazioni alle quali hanno aderito - ''insieme per la prima volta nella storia'' - tutti i sindacati della polizia di Stato, quelli della polizia penitenziaria, del Corpo forestale, dei vigili del fuoco e i Cocer delle Forze armate. Una protesta alla quale il ministro dell'Interno Amato risponde con una rassicurazione: ''Mi sto personalmente impegnando perche' la Camera migliori gli stanziamenti per le forze dell'ordine''. Ma il centro-destra attacca: ''dal Governo sono previste risorse del tutto inadeguate'', dice Berlusconi.

   ROMA - In centomila, secondo gli organizzatori, hanno partecipato al corteo che e' sfilato da piazza della Repubblica fino al Vittoriano. Parlando dal palco anche a nome degli altri, il segretario del Siulp, Oronzo Cosi, ha sottolineato che ''per la prima volta siamo tutti dalla stessa parte per esprimere un giudizio negativo, senza se e senza ma, sulla politica che questo governo sta conducendo sulla sicurezza. Non si puo' risparmiare sulla pelle dei cittadini. Solo nella Polizia mancano quasi 6.000 uomini e con le risorse in Finanziaria saranno assunti 1.300 poliziotti''. Diversi politici tra i

manifestanti. Tra questi il leader dell'Udc Casini: ''Se il governo nella Finanziaria non destinera' fondi veri per la sicurezza non ci sara' vera lotta contro la criminalita'''.

   MILANO - Sono partiti da piazza Oberdan ed hanno raggiunto il teatro Manzoni i circa ventimila (la stima e' sempre degli organizzatori) agenti della polizia di Stato, della polizia penitenziaria e vigili del fuoco che hanno manifestato a Milano. Tra i presenti anche il capogruppo di An alla Camera, Ignazio La Russa, secondo cui ''e' una vergogna che il lavoro delle forze dell'ordine non sia considerato usurante''. Sempre da An duro il giudizio di Maurizio Gasparri (''Amato deve dimettersi subito'') e di Mantovano (''in due anni sono scomparsi quasi due miliardi per le materie di competenza del Viminale'').

   AMATO - Ma il responsabile del Viminale rassicura. ''Mi sto personalmente impegnando perche' la Camera migliori gli stanziamenti per le forze dell'ordine, puntando in particolare su tre capitoli: una integrazione dei fondi per gli straordinari, piu' risorse per il rinnovo del parco mezzi, nuove assunzioni''. Ed e' ''sicuramente un primo risultato importante - aggiunge - l'aver ottenuto 69 milioni di euro per il ripristino dei fondi per gli straordinari per le forze di sicurezza''. Ma non e' solo Amato, sul fronte del Governo, a parlare di risorse ''insoddisfacenti''. ''Il governo si e' attivato per aiutare le forze di polizia, ma sicuramente va fatto di piu''', ammette infatti il guardasigilli Mastella. E, anche l'Italia dei Valori invita a ''non sottovalutare'' le richieste della polizia, garantendo ''maggiori stanziamenti''.

   BERLUSCONI - ''Dopo tutti gli impegni assunti dal governo nell'arco di questi mesi - scrive il leader di Forza Italia in un messaggio ai sindacati dei manifestanti - ero convinto che almeno nella Finanziaria di quest'anno il governo avrebbe stanziato i mezzi necessari per la sicurezza e la difesa dello Stato. Purtroppo, invece, le vostre e le nostre speranze sono state ancora una volta deluse''. Secondo Berlusconi la protesta e' ''la voce del popolo''. Di ''assurda politica dei tagli alla sicurezza portata avanti da questo governo'' parla anche Roberto Maroni: ''la Lega Nord - dice - e' al fianco delle forze di polizia scese in piazza''. (ANSA).

 

SICUREZZA: CALDEROLI, QUESTO E' IL GOVERNO DELLA VERGOGNA

 

   (ANSA) - ROMA, 1 DIC - ''Questo e' il governo della vergogna. Liberano i delinquenti con l'indulto e affamano le forze dell'ordine''. Lo afferma Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e coordinatore delle Segreterie nazionali della Lega Nord.

   ''Tutte le risorse sono state tagliate tranne quelle della Guardia di Finanza, al punto che persino mancano i carburanti per gli automezzi di servizio delle forze dell'ordine. Il presidente del Consiglio Prodi - aggiunge Calderoli - va a farsi bello ai vertici internazionali o negli incontri con Sarkozy e poi si riserva un trattamento da Repubblica delle banane alle nostre forze dell'ordine. Martedi' ci sara' la discussione sul decreto per le espulsioni e vi sara' in discussione una mia proposta per garantire quanto meno le risorse necessarie ad assicurare i servizi per la sicurezza. Vedremo - conclude – se ancora una volta ci sara', da parte della maggioranza, un tradimento degli agenti di pubblica sicurezza e quindi degli stessi cittadini, oppure si piegheranno e finalmente consentiranno l'erogazione delle risorse necessarie per garantire la sicurezza''. (ANSA).

 

FINANZIARIA: CONSULTA SINDACATI POLIZIA INCONTRA SCANU

 

   (ANSA) - ROMA, 5 DIC - Dopo le manifestazioni di protesta dei poliziotti, sabato scorso a Milano e a Roma contro la Finanziaria 2008, la Consulta Sicurezza, composta da SAP (sindacato autonomo di polizia), SAPPE (sindacato autonomo polizia penitenziaria) e SAPAF (sindacato autonomo polizia ambientale forestale) ha avuto un incontro alla Camera con una delegazione del Partito Democratico. Alla riunione erano presenti il sottosegretario alla Funzione pubblica, Gianpiero Scanu, la presidente della Commissione Difesa della Camera, Roberta Pinotti, e il capogruppo alla Camera del Partito Democratico, Antonello Soro. ''Abbiamo espresso - spiegano i rappresentanti della Consulta Sicurezza - lo stato di disagio delle Forze dell'Ordine per il mancato rispetto degli impegni assunti, appena tre mesi fa, con il Patto per la Sicurezza. La Finanziaria in corso di discussione in Parlamento non contiene risorse per la specificità, per il funzionamento dei mezzi e delle strutture, per il contratto, per il riordino delle carriere interne, nonostante le promesse e gli impegni scritti del presidente del consiglio Romano Prodi''.

 ''Nello specifico - prosegue la Consulta Sicurezza - la legge finanziaria 2008 contiene un taglio del dieci per cento delle ore assegnate ai servizi straordinari, senza contare che le forze dell'ordine sono state inserite nel decreto sul welfare, con all'orizzonte l'allungamento dell'età pensionabile, senza aver consultato sindacati e cocer. Da qui il nostro profondo stato di malessere che ci ha portato in piazza il primo dicembre''.

  ''Gli esponenti del Partito Democratico ed in particolare l'on. Roberta Pinotti - aggiunge la Consulta sicurezza – hanno  promesso il loro impegno per recuperare in Finanziaria 70 milioni di euro circa per il taglio dello straordinario''.

 ''Un impegno che apprezziamo, anche se non possiamo essere assolutamente soddisfatti'', dichiara la Consulta Sicurezza, aggiungendo che ''con queste misere risorse si restituirebbe soltanto quel che è stato tolto, senza aggiungere nuove risorse come è stato promesso e soprattutto lasciando sul tappeto, senza soluzione, la spinosa questione previdenziale''.  (ANSA).


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