SPECIALE: PIOGGIA ENCOMI;TRINX (COCER),COSI' SMINUITO VALORE - SPECIALE: PIOGGIA DI ENCOMI,561 IN 4 ANNI,243 A 16 UFFICIALI - SPECIALE: FLUVI (PD), CON TROPPI ENCOMI PROMOZIONI INQUINATE

venerdì 21 dicembre 2007

SPECIALE: PIOGGIA ENCOMI;TRINX (COCER),COSI' SMINUITO VALORE

 

   (ANSA) - ROMA, 20 DIC - Concedere troppi encomi significa sminuirne il valore di grande riconoscimento morale. Cosi' Salvatore Trinx, delegato Cocer della Guardia di finanza, commenta la pioggia di encomi concessi dal generale Roberto Speciale durante il periodo in cui ha guidato il Corpo.

   ''Stupisce - osserva Trinx - un numero cosi' elevato e poi concentrato tra gli ufficiali del Comando generale, come se le migliori qualita' del Corpo fossero solo li' e non anche nei comandi territoriali di tutta Italia''.

   Inoltre, chiede il delegato Cocer, ''ci vuole trasparenza ed equilibrio, bisogna vedere le motivazioni; non dimentichiamo che gli encomi influiscono sulla carriera, noi come Cocer avevamo chiesto e ottenuto dal generale Speciale che venissero pubblicati sulla rete intranet, anche se cio' avveniva con grande ritardo''.

   Ben venga, dunque, prosegue l'esponente delle Fiamme Gialle, ''la nuova linea sugli encomi annunciata dal comandante generale Cosimo D'Arrigo, anche se poi non bisogna esagerare nell'altro senso: uno all'anno e' poco, chi li merita, deve averli''. (ANSA).

 

SPECIALE: PIOGGIA DI ENCOMI,561 IN 4 ANNI,243 A 16 UFFICIALI

 

   (ANSA) - ROMA, 20 DIC - Una pioggia di encomi sono stati ''concessi personalmente'' dal gen. Roberto Speciale agli alti ufficiali della Guardia di Finanza durante il periodo in cui ha guidato il corpo. Dal 17 ottobre 2003 al termine del suo mandato, sono stati attribuiti dall'attuale ex comandante 561 encomi solenni. Di questi 243 sono concentrati su 16 alti ufficiali, quasi tutti del comando generale, che nel periodo 2004-2007 ne hanno ricevuti fra i 12 e i 20 a testa. E' quanto afferma il viceministro per l'Economia, Roberto Pinza nella risposta ad un'interrogazione presentata dal deputato del Pd, Alberto Fluvi. Nella risposta si sottolinea che ''l'attuale comandante, il generale D'Arrigo, in una intervista, ha dichiarato testualmente 'Non daro' piu' di un encomio solenne l'anno'''.

La maggior parte degli encomi solenni (426) sono stati attribuiti nel biennio 2005-2006, niente nel 2003, 60 encomi nel 2004 e 75 nel 2007. ''I destinatari di tali encomi sono 138 fra colonnelli e generali della Guardia di Finanza (su un totale di circa 350 appartenenti con quel grado al corpo). La grande maggioranza (380) sono stati attribuiti a 48 alti ufficiali in forza presso il Comando Generale. ''Inoltre - e' scritto nella interrogazione - dai dati forniti dal Comando Generale della Guardia di Finanza emerge che oltre il 43% degli encomi solenni concessi, per l'esattezza 243 su 561, sono concentrati su 16 alti ufficiali, tutti, tranne uno, appartenenti, in diversi periodi, al comando generale, ciascuno dei quali ha ricevuto nel periodo 2004-2007, fra i 12 e i 20 riconoscimenti''.

    Nella risposta si forniscono molti dettagli: ''due degli encomi solenni indicati - e' scritto - sono stati attribuiti ad un ufficiale, non in servizio al comando generale, legato da rapporti di stretta parentela con altro ufficiale diretto collaboratore del generale Speciale''.

   Molte volte i riconoscimenti sono arrivati ad alti ufficiali ''nell'anno del loro avanzamento o in quello immediatamente precedente: in particolare emergono quattro casi di ufficiali che, nell'anno del loro avanzamento o  in quello precedente, hanno ricevuto rispettivamente un totale di 17, 16, 15 e 14 encomi solenni. Tuttavia, secondo la nota inviata dal Comando Generale, gli encomi solenni ''sono solo uno dei molteplici elementi posti alla base delle valutazioni per l'avanzamento di carriera e difficilmente, da soli, possono generare l'effetto distorsivo'' che veniva paventato nell'interrogazione di Fluvi.

    L'interrogazione spiega anche le modalita' di attribuzione degli encomi (anche ''sulla base di lettere di compiacimento di autorita' esterne frequentemente indirizzate all'attenzione dell'Autorita' di vertice'') e informa che l'attuale comando generale ha inviato una lettera ai comandi generali per chiedere un maggiore monitoraggio e ''sensibilizzare tali autorita' ad una comune riflessione circa la valenza e le modalita' di concessione degli encomi, al fine di prevenire possibilita' di disparita' di trattamento''.(ANSA).

 

SPECIALE: FLUVI (PD), CON TROPPI ENCOMI PROMOZIONI INQUINATE

 

   (ANSA) - ROMA, 20 DIC - ''Mi chiedo se la quantita' e la concentrazione degli encomi concessi personalmente dal comandante Speciale non abbia potuto indirizzare o addirittura inquinare i processi selettivi all'interno del corpo''. E' il dubbio che avanza il deputato del gruppo Pd-Ulivo, Alberto Fluvi che ha presentato l'interrogazione per chiedere notizie sul numero di encomi concessi dall'attuale ex comandante della Guardia di Finanza Roberto Speciale agli alti ufficiali del Corpo. ''Dai dati forniti al governo dalla Guardia di Finanza - afferma Fluvi - emerge con evidenza che il numero degli encomi solenni concessi dal generale Roberto Speciale ad alti ufficiali del corpo e' stato singolare e sorprendente per quantita' e per concentrazione su alcuni colonnelli e generali''. Fluvi ricorda i dati contenuti nella risposta del Governo ed evidenzia il caso dei quattro ufficiali che hanno ricevuto da 14 a 17 encomi solenni nel periodo di valutazione di avanzamenti di carriera. ''A commento - conclude Fluvi - vorrei solo citare la dichiarazione rilasciata dall'attuale comandante generale delle Fiamme Gialle, D'Arrigo, al quotidiano La Repubblica:  'Non daro' piu' di un encomio all'anno''.(ANSA).

 


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