NUOVI IMPORTI RAZIONE VIVERI: PER IL PIANTONE GDF UN CAFFÈ DAVVERO RISTRETTO - di Simone Sansoni
Il Ministro dell’Economia ha emanato il D.M. 11/07/2008 che aggiorna gli importi in denaro della razioni viveri, delle quote di miglioramento vitto e dei generi di conforto a suo tempo previsti dal D.M. 25/03/2002 recante “Istituzione del nuovo servizio di vettovagliamento per il personale del Corpo della Guardia di finanza”
Il nuovo decreto riprende in gran parte il contenuto dell’originario decreto del 2002; soffermiamoci su di una voce del vettovagliamento del personale poco conosciuta dai diretti destinatari: i generi di conforto.
Il decreto non ne dà una definizione precisa; sia nel 2002 che nel 2008 nell’allegato al decreto vengono semplicemente associati alla “colazione obbligatoria”: da ciò si desume che trattasi di una ulteriore forma di vettovagliamento che va ad aggiungersi alla ordinaria razione viveri (oserei definirli un “mini-spuntino”, non di certo una “merenda sinoira”).
I controvalori considerati per i generi di conforto per la generalità di personale sono tuttavia alquanto esigui:
• € 1,00 per chi è in servizio di ordine pubblico;
• € 0,70 per coloro che esplicano servizi:
- notturni dalle 22 alle 06 (solo servizio esterno di almeno 6 ore);
- di guardia (es. piantone, casermiere, sottufficiale di servizio) a prescindere dall’orario;
- vigilanza (es. varchi doganali, obbiettivi sensibili, opifici etc) a prescindere dall’orario;
- esercitazioni (es. addestramento al tiro) a prescindere dall’orario;
• € 1,20 per i donatori di sangue (non sarebbe prevista la presenza in servizio).
Come è facile immaginare con questi valori è alquanto arduo per l’Amministrazione GDF riuscire ad acquistare i generi di conforto dettagliatamente previsti nel decreto: ad es. per il piantone con 70 centesimi si dovrebbe acquistare il caffè, un cordiale ed una bottiglietta d’acqua.
Forse proprio a causa di tali evidenti difficoltà il decreto del 2002, che già prevedeva questi generi ma con importi inferiori (rispettivamente € 0,45 / 0,26 e 0,60), ha trovato scarsissima applicazione; nella versione aggiornata per il 2008 è stata quindi introdotta la possibilità di corrispondere all’interessato il controvalore dei generi spettanti.
Le nuove disposizioni valgono dal 25 luglio scorso; resta il fatto che per il periodo antecedente (dal marzo 2002 al luglio 2008) a gran parte del personale del Corpo non sono mai stati distribuiti i generi di conforto la cui assegnazione era comunque prevista materialmente, anche se per valori irrisori.
SIMONE SANSONI
Presidente del Direttivo
della Sezione Ficiesse di Torino
simone.sansoni@hotmail.it