RECUPERO STRAORDINARI GIÀ PAGATI, INTERROGAZIONE DELLA SEN. VILLECCO CALIPARI (PD): QUALI RESPONSABILITÀ PER UN DISCUTIBILE IMPIEGO DEL PERSONALE?
Pubblichiamo il testo integrale dellinterrogazione presentata alla Camera dei Deputati dall’On. Villecco Calipari (PD).
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Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-00369
presentata da
ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI giovedì 25 settembre 2008, seduta n.055
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
diversi finanzieri hanno ricevuto dai Reparti tecnici logistici amministrativi della Guardia di finanza comunicazione di un procedimento amministrativo che prevede il recupero di somme corrisposte a titolo di compenso del lavoro straordinario per il periodo relativo agli anni 1996-2000;
nel 2003 diversi Tribunali amministrativi regionali avevano invece riconosciuto loro tali somme come pagamento di straordinari effettuati;
nel 2005 il Ministero dell'economia si è appellato al Consiglio di Stato, che con tre sentenze ha accolto il ricorso e ha rovesciato la decisione dei Tar; l'ultima sentenza del Consiglio di Stato ha deciso infine che per gli straordinari sopradetti i finanzieri non hanno diritto ai compensi ricevuti, che dovrebbero quindi restituire, ma hanno diritto a commutare le ore di straordinario non pagato in riposi compensativi;
le prestazioni di servizio oltre il normale orario di lavoro non vengono certo rese «spontaneamente» dal singolo dipendente in una istituzione organizzata gerarchicamente bensì sulla base di ordini ricevuti -:
se la situazione venuta a determinarsi abbia coinvolto personale della Guardia di finanza impiegato in settori limitati e specifici, ed in tal caso di quali uffici si tratti, o, invece, la generalità degli appartenenti al Corpo;
se non siano riscontrabili nella situazione venutasi a determinare responsabilità riconducibili ad un'opinabile applicazione dei criteri di impiego del personale o ad individuati settori nella catena di comando;
per quale ragione non sono state in tempo utile intraprese iniziative per programmare nel tempo i riposi compensativi;
come infine si intenda assicurare al personale, cui sono state ordinate prestazioni oltre il normale orario di lavoro, le compensazioni consentite dalla normativa in vigore.(5-00369)