MUORE FINANZIERE DEL SOCCORSO ALPINO DELLA G.di F. DI CUNEO:UNA DISGRAZIA MENTRE ADDESTRAVA IL "SUO" CANE

giovedì 01 gennaio 2009

Da un Topic sul FORUM apprendiamo la triste notizia che riteniamo opportuno riportare sulla Homepage del sito. Sentite condoglianze da parte di "Ficiesse" alla famiglia del  finanziere

Muore finanziere del S.A.G.F di cuneo

Fonte stampa locale

Trovato morto in un canale laterale del fiume Pesio nell'oasi di Crava a Morozzo l'appuntato scelto della Finanza/ Voleva addestrare il cane
DI 37 ANNI, FACEVA PARTE DEL GRUPPO DI SOCCORSO ALPINO ED ERA RESIDENTE A BEINETTE. LA PISTA DELL'INCIDENTE RESTA LA PIU' PROBABILE

PAOLO RAGAZZO - Si delineano i contorni della vicenda che ha portato questa mattina al ritrovamento del cadavere di un agente della Guardia di Finanza di Cuneo in un canale laterale del fiume Pesio nei pressi dell’oasi naturale di Crava a Morozzo.
Si tratta dell’appuntato scelto Roberto Valdata, di 37 anni originario di Alessandria, ma residente a Beinette. Il militare era in servizio nella squadra di Soccorso Alpino che ha la sua sede nei locali della caserma di via Cesare Battisti a Cuneo ed era abilitato alla ricerca di persone sepolte da valanghe o da frane in seguito a calamità naturali come terremoti.
Nella giornata di lunedì 28 era “fuori servizio”, ma si era recato ugualmente in caserma a prendere il suo fedele compagno di lavoro “Upi”, un cane lupo di neppure un anno con il quale formava quella che in gergo militare è detta “unità”.
Partiti intorno alle 13,30, i due si sono diretti all’oasi naturalistica di Crava a Morozzo dove il 37enne intendeva addestrare in natura e a contatto con un habitat selvaggio l’amico a 4 zampe.
Arrivati sul posto, l’appuntato Valdata ha parcheggiato l’auto e si è diretto con l’animale verso il fiume Pesio che attraversa l’area protetta; qui, forse per un malore o per un terribile incidente, il militare è caduto fatalmente in acqua. C'è anche chi sostiene che sia stata l'eccessiva generosità dell'uomo, che voleva salvare un capriolo finito in acqua, a fare scivolare anche lui nel canale.
L’hanno ritrovato privo di vita questa mattina, intorno alle 6, i vigili del fuoco del Comando provinciale, dopo che da ieri sera e per tutta la notte carabinieri e finanzieri hanno setacciato palmo a palmo la zona. È stato necessario l’abbassamento dell’acqua nel letto del canale da parte dei tecnici dell’Enel per individuare il cadavere.
Il cane ha assistito all’episodio ed è tornato alla vettura dov’è stato notato da una donna di passaggio che, vedendolo dopo alcune ore ancora lì senza padrone, ha dato l’allarme ai carabinieri.
La salma del 37enne è stata composta nella camera mortuaria del cimitero di Mondovì.
Gli ultimi dieci giorni del 2008 sono stati a dir poco funesti per la Guardia di Finanza di Cuneo; soltanto qualche giorno fa, infatti, il Comando provinciale è stato scosso dalla morte prematura del Luogotenente Roberto Nicoletta, colto da un grave malore mentre festeggiava il Natale a casa di parenti ad Alessandria

 


Tua email:   Invia a: