COMUNICATO STAMPA DEL GIORNALE DEI CARABINIERI E DEL SINACC: "SOLIDARIETA' A LUCA COMELLINI PER LA SUA BATTAGLIA DI CIVILTA' E DEMOCRAZIA"

giovedì 15 gennaio 2009

Il Giornale dei Carabinieri ed il Sinacc intervengono sullo sciopero della fame intrapreso dal maresciallo dell'Aeronautica Militare Luca Marco Comellini.

COMUNICATO STAMPA

 

"SOLIDARIETA' A LUCA COMELLINI PER LA SUA BATTAGLIA DI CIVILTA' E DEMOCRAZIA"

Il Giornale dei Carabinieri ed il SINACC (Sindacato Nazionale Carabinieri in congedo) esprimono solidarietà e vicinanza al Maresciallo dell'Aeronautica Luca Marco Comellini che da otto giorni ha intrapreso uno sciopero della fame per difendere i diritti costituzionali dei militari.

Comellini ha iniziato questa protesta dopo che i vertici dell’Aeronautica Militare hanno avviato un’azione disciplinare nei suoi confronti, contestandogli di aver divulgato per iscritto il proprio pensiero, di avere assunto un incarico nell’ambito di un partito politico e di aver presentato una petizione ai Presidenti del Parlamento.

“E' grottesco e preoccupante il silenzio delle Istituzioni che non hanno ancora risposto all'appello di Luca Comellini dimostrando un totale disinteresse verso i diritti dei militari. Ma ancora più grave è che per l'ennesima volta un "lavoratore con le stellette" venga punito per aver espresso delle opinioni – si legge in una nota de Il Giornale dei Carabinieri e del Sinacc.

Solo poche settimane fa, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani, avevamo proposto a tutti di riflettere sulla parola "libertà" con la quale troppo spesso in molti si riempiono la bocca.

Ebbene, oggi più che mai di fronte al disinteresse delle istituzioni verso la battaglia di civiltà e democrazia portata avanti da Comellini, vorremmo che tutti riflettessero anche solo qualche secondo sulla condizione dei militari italiani che svolgono sempre il loro dovere con grande responsabilità e professionalità, anche quando vengono umiliati, dimenticati o trattati come cittadini di serie "B" con diritti a sovranità limitata – continua la nota.

Da parte nostra non possiamo che esprimere sincera e profonda solidarietà al Maresciallo Comellini garantendo che continueremo a tenere i riflettori puntati sulla battaglia di civiltà e di democrazia che Luca Comellini sta portando avanti non solo per se stesso ma anche per tutti i militari”.
 

Roma, 15 Gennaio 2009

 


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