I MILITARI VESTIRANNO ALLA BULGARA. DA SOFIA CAMICIE E DIVISE PER CARABINIERI, FINANZIERI E SOLDATI (ITALIAOGGI)

lunedì 26 gennaio 2009

ItaliaOggi
pag. 4 del 24/1/2009

Da Sofia camicie e divise per carabinieri, finanzieri e soldati
I MILITARI VESTIRANNO ALLA BULGARA

Aggiudicate gare d'appalto per circa 6 milioni di euro a un raggruppamento d'imprese dell'Est

di Emilio Gioventù e Stefano Sansonetti


Ricordate quelle divise con la scritta «polizzia» che la ditta della Romania, vincitrice dell'appalto, consegnò nel 2007 agli agenti italiani? Scatenarono un putiferio con tanto di interrogazioni parlamentari.
Ebbene, non accadrà più. Infatti, questa volta confidiamo sulla Bulgaria. Con la speranza che per gli stilisti di Sofia ci sia da qualche parte un banalissimo vocabolario di italiano per controllare come si scriva correttamente, e senza scherzi, Guardia di Finanza, Carabinieri e esercito italiano. Già, perché le gare d'appalto per la fornitura di capi di vestoraio sono stati aggiudicati a due aziende di Sofia, precisamente la Gifrab e la Maritzatex.
Sotto forma di raggruppamento temporaneo di impresa hanno fatto affari alla grande in Italia con le forze armate. Lo scorso mese di novembre, per esempio, si sono aggiudicate l'appalto del valore finale di poco più di un milione di euro per la fornitura di 90mila camicie estive destinate alla Guardia di Finanza.
C'è da scommettere che in attesa della consegna, gli uomini del generale Cosimo D'Arrigo stiano incrociando le dita.
Non dovrebbero correre rischi particolari, invece, i carabinieri del generale Gianfrancesco Siazzu, visto che non dovrebbero esserci scritte sulle 150mila camicie (50mila bianche e 100mila azzurre) che devono arrivare dagli atelier delle due aziende bulgare. L'accoppiata Gibrab e Maritzatex, infatti, l'ha spuntata anche con il comando generale dei carabinieri che ha indetto la gara agli inizi di dicembre. Il valore definitivo dell'appalto è di poco meno di un milione 600mila euro.
La Gifrab da sola, invece, si è anche aggiudicata due lotti consistenti di un appalto del ministero della Difesa di Ignazio La Russa. L'azienda bulgara, infatti, alla cifra di 2 milioni e 400mila euro circa, consegnerà in via XX Settembre uniformi da combattimento e di servizio, destinati ai militari italiani: ci sarà anche una fornitura di berretti.
Non solo, visto che la stessa azienda, aggiudicandosi un appalto di 694.500 euro, confezionerà anche un numero di camicie non precisato.
Per i militari italiani, comunque, dovrebbe andare meglio che ai colleghi della «polizzia» visto che la Gifrab è una vecchia conoscenza del ministero di via XX Settembre. Nel 2004, infatti, si aggiudicò la fornitura di unifromi da combattimento per le truppe italiane impegnate in missioni nei deserti. Insomma, i militari italiani vestiranno decisamente alla bulgara.

 


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