SICUREZZA: PARMA RINNOVA CONVENZIONE CON CC E GDF IN CONGEDO - SICUREZZA: FSP-UGL, BANCA DATI FORZE ORDINE ALLA PARALISI

lunedì 16 marzo 2009

SICUREZZA: PARMA RINNOVA CONVENZIONE CON CC E GDF IN CONGEDO
(ANSA) - PARMA, 15 MAR - Carabinieri e finanzieri in congedo
per garantire un maggiore controllo del territorio: il Comune di
Parma, che ha avviato l'esperienza dei 'Volontari per la
sicurezza' nel maggio 2008, prosegue la collaborazione con le
associazioni nazionali Carabinieri e Finanzieri d'Italia ed ha
deliberato il rinnovo delle convenzioni per quest'anno.
I volontari, una trentina circa, che - sottolinea una nota
del Comune - ''mettono la loro formazione ed esperienza
professionale per favorire un sempre piu' efficace presidio
della citta', soprattutto nei parchi dove e' maggiore il
rischio'', svolgono il loro servizio coordinandosi costantemente
con Polizia municipale e forze dell'ordine''.
''La nostra citta' e' stata antesignana in fatto di sicurezza
- commenta l'assessore Fabio Fecci - e' nostra volonta' ora
ampliare il servizio. Ad esempio, vorremmo estendere l'
esperienza ad altri esponenti di forze dell'ordine in congedo
come poliziotti, alpini, vigili, cosi' da incrementare
ulteriormente il numero dei volontari disponibili. Inoltre, nei
mesi estivi, vorremmo coprire anche le ore serali di alcuni
giorni della settimana''.
Lo scorso anno - ricorda il Comune - la collaborazione dei
volontari ha portato alla soluzione di un caso di
accoltellamento, il salvataggio da un'overdose e alla
collaborazione su ''altri fenomeni meno eclatanti ma altrettanto
fondamentali per garantire la percezione di sicurezza dei
cittadini'', come la segnalazione di scarsa illuminazione,
panchine rotte, staccionate da riparare o buche per strada.
(ANSA).

SICUREZZA: FSP-UGL, BANCA DATI FORZE ORDINE ALLA PARALISI
(ANSA) - TORINO, 10 MAR - La banca dati delle forze
dell'ordine e' ''alla paralisi'': lo afferma il sindacato Ugl
della polizia annunciando, in una nota diffusa a Torino dal vice
segretario nazionale Luca Pantanella, che il senatore Andrea
Fluttero (An-Pdl) presentera' nel corso della settimana una
interpellanza urgente al ministro dell'interno.
Al centro della questione c'e' il cosiddetto ''Sdi'',
l'archivio informatico in cui sono custoditi dati utili
(precedenti penali dei cittadini, provvedimenti di polizia) per
la sicurezza pubblica e la repressione della criminalita'. L'Ugl
rileva che i problemi di accesso alla banca dati vanificano il
lavoro delle volanti, i controlli alle frontiere, gli
accertamenti preventivi sul rilascio di passaporti e permessi di
soggiorno (per i quali, a Torino, dove si trattano 500 pratiche
al giorno, oggi ''occorrono piu' di sei mesi''). Il sindacato
osserva che gli inconvenienti sono sorti alcune settimane fa,
quando il sistema informativo del ministero e' stato trasferito
per esigenze di adeguamento giuridico'': ora ''la mole di dati
non riesce ad essere supportata dal vecchio server, totalmente
inadeguato''. (ANSA).
 


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