CRIMINALITA': ARRESTATO MARESCIALLO FIAMME GIALLE A TORINO - SICUREZZA: ANFP, LA RUSSA NON CRITICHI SINDACATI POLIZIA

martedì 07 aprile 2009

CRIMINALITA': ARRESTATO MARESCIALLO FIAMME GIALLE A TORINO
(ANSA) - TORINO, 6 APR - Un maresciallo della Guardia di
Finanza di Torino, Eugenio Ferri, 35 anni, e' stato arrestato
per sfruttamento della prostituzione, tentata concussione, falso
ideologico, insieme a due pregiudicati, Mario Garau, e Roberto
Murena, accusati di violenza sessuale su una giovane
intrattenitrice in un locale notturno di Pianezza (Torino).
Secondo l'accusa i due violentatori le erano stati presentati
dal titolare come grandi amici del finanziere, che prestava
saltuariamente servizio di vigilanza nel locale, dove le
indagini congiunte di procura, carabinieri e guardia di finanza
hanno accertato un illecito esercizio della prostituzione da
parte delle ragazze presenti.(ANSA).

CRIMINALITA': ARRESTATO MARESCIALLO FIAMME GIALLE A TORINO (2)
(ANSA) - TORINO, 6 APR - Oltre che di favoreggiamento della
prostituzione, il maresciallo della Guardia di finanza Eugenio
Ferri e' accusato anche di falso ideologico e tentata
concussione. Due gli episodi di falso contestato al
sottoufficiale e commessi nell'autunno scorso. Sono legati
all'attivita' di ''protezione'' - cosi' l'ha definita il
procuratore Caselli - svolta da Ferri nei confronti dei due
pregiudicati Garau e Murena che installavano macchinette per il
videopoker nei bar della cintura ovest di Torino ''potendo
contare - ha spiegato ancora Caselli , - su una forma di
protezione dai controlli millantate da ferri in virtu' della sua
appartenenza alle fiamme gialle''.
In un caso il maresciallo avrebbe dichiarato di avere
condotto in un bar di Alpignano sopralluoghi che in realta' non
erano mai stati fatti; in un altro episodio era intervenuto a
favore di un bar trovato senza permessi per videopoker
presentato a nome del titolare una denuncia che i permessi erano
stati rubati.
Al maresciallo e' anche contestato il reato di tentata
concussione nei confronti dei funzionari dell'anagrafe del
comune di Collegno dove aveva presentato richiesta di matrimonio
con una donna lituana senza pero' avere i documenti necessari.
Alle obiezioni dei dipendenti dell'anagrafe, il maresciallo
aveva reagito con intimidazioni, vantando conoscenze altolocate
nelle forze dell'ordine e minacciando azioni punitive. Contro
Eugenio Ferri, per cui la guardia di finanza aveva aperto gia' a
novembre un procedimento amministrativo, tenendolo sotto
osservazione e sollevandolo da una parte dei suoi incarichi, e'
ora in corso un provvedimento di espulsione dal corpo delle
fiamme gialle.(ANSA).

SICUREZZA: ANFP, LA RUSSA NON CRITICHI SINDACATI POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 6 APR - ''Non concordiamo con le valutazioni
del ministro della Difesa, Ignazio La Russa, tanto meno quando
vuole imputare al sindacato la supposta inefficienza della
polizia di Stato, in una sorta di spottone comparativo con
l'Arma dei Carabinieri di cui e' responsabile''. Cosi' il
segretario dell'Anfp (Associazione nazionale funzionari di
polizia), Enzo Marco Letizia, replica al titolare della Difesa
che, in un'intervista ai quotidiani Nazione-Carlino-Giorno, ha
oggi risposto ''piuttosto mi taglio una gamba'' all'ipotesi di
accorpare polizia e carabinieri,spiegando che lo status militare
dei carabinieri ''evita l'inutile e dannoso moltiplicarsi delle
sigle sindacali tipico invece della polizia''.
''La Russa - osserva Letizia - dimentica che le inefficienze
e le carenze organizzative delle polizia di Stato sono effetto
diretto della cattiva politica che, in questi anni, ha blandito
le forze dell'ordine senza pensare in alcun modo ad incentivarne
l'efficienza''. (ANSA).

 


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