L'AGENZIA DELLE ENTRATE SI ASSICURA PER I DANNI ARRECATI A TERZI (ITALIAOGGI)
ItaliaOggi
Numero 4 pag. 19 del 6/1/2010
L'Agenzia delle entrate si assicura per i danni arrecati a terzi
di Ennio Morsica
Bando di gara per affidare i servizi di copertura delle eventuali perdite patrimoniali
L'Agenzia delle entrate si blinda dagli errori. Il braccio operativo dell'amministrazione finanziaria sta sottoscrivendo una polizza assicurativa che la tenga al riparo da perdite patrimoniali arrecate a terzi in conseguenza di attività o omissioni riferibili alla propria missione istituzionale. Tra i settori coperti vi è anche la sottrazione o la copiatura di archivi e programmi, la contraffazione e divulgazione di dati o di sistemi informativi. È quanto si deduce dal bando di gara risalente all'11 dicembre 2009 e in scadenza a febbraio, nella procedura aperta per affidamento dei servizi di copertura assicurativa dell'agenzia delle entrate. L'assicurazione comprende, inoltre, la responsabilità in caso di azione diretta della corte dei conti per danni erariali nei confronti di uno o più dipendenti della stessa agenzia. Questa circostanza si verificherà in tutte le ipotesi in cui il pregiudizio economico sofferto o danno erariale, a seguito dell'esercizio del potere riduttivo da parte della corte, non sia stato interamente risarcito dal diretto responsabile e la differenza sia stata posta a carico dell'amministrazione finanziaria.
Danno erariale. Nel caso di azione diretta della Corte dei conti per danni erariali nei confronti di uno o più dipendenti dell'agenzia delle entrate, la polizza assicurativa terrà indenne la stessa amministrazione finanziaria dal pregiudizio economico sofferto. Ciò in tutti i casi in cui, a seguito dell'esercizio del potere riduttivo da parte della corte, il danno erariale non sia stato interamente risarcito dal diretto responsabile e la differenza sia stata posta a carico dell'amministrazione finanziaria. Resta inteso e convenuto tra le parti che la società assicuratrice sarà obbligata solo ed in quanto sia stata accertata con sentenza definitiva del tribunale competente la sussistenza della responsabilità civile dell'agenzia per fatto commesso da suoi dipendenti, oppure, della responsabilità amministrativa o amministrativa contabile di uno o più dei dipendenti con sentenza definitiva della corte dei conti.
L'assicurazione. La società assicuratrice che vincerà l'appalto si obbligherà, nei limiti dei massimali di garanzia, a tenere indenne l'Agenzia delle entrate di quanto questa sia tenuta a pagare, quale civilmente responsabile, di perdite patrimoniali cagionate a terzi in conseguenza di atti od omissioni di cui debba rispondere a norma di legge nell'esercizio dell'attività istituzionale assicurata e conseguenti – a solo titolo esemplificativo e non limitativo a errori, negligenze, ritardi e omissioni imputabili all'Agenzia delle entrate, direttamente o indirettamente, a seguito di obbligazioni assunte contrattualmente e relative alle attività assicurate. Rientrano in questa categoria anche la divulgazione di notizie e informazioni avvenute involontariamente o per fatto dei dipendenti o di persone di cui comunque l'Agenzia delle entrate è tenuta a rispondere, che abbiano causato richieste di risarcimento da parte di terzi, ivi comprese quelle conseguenti a violazione di quanto disposto dal codice in materia di protezione dei dati personali (pubblicato in G.U: n. 174 del 29/07/2003 - supplemento ordinario) Infine, non sono esclusi nemmeno i fatti o comportamenti posti in essere da prestatori d'opera che effettuino prestazioni di carattere professionale o di servizio, su incarico dell'Agenzia delle entrate con rapporto anche occasionale di collaborazione e di cui o con cui l'Agenzia delle entrate sia tenuta a rispondere, anche in via solidale.