AUTO CON ESPLOSIVO:CORBELLI,UN ANNO FA STRANA MORTE MILITARE GDF - 'MI MANDA RAITRE' SI OCCUPA DI EVASIONE FISCALE - PUGNO DURO BRUNETTA SU CONSULENZE, IN CAMPO GUARDIA DI FINANZA -

venerdì 22 gennaio 2010

AUTO CON ESPLOSIVO:CORBELLI,UN ANNO FA STRANA MORTE MILITARE
(ANSA) - COSENZA, 21 GEN - Il leader del movimento Diritti
civili, Franco Corbelli, dopo il ritrovamento di una automobile
con armi ed esplosivo a Reggio Calabria, ricorda ''il precedente
di un anno fa, 15 gennaio 2009, quando, in occasione sempre
della visita dello stesso Giorgio Napolitano in Calabria,
all'Universita' di Arcavacata, mori' (si parlo' di suicidio),
sulla A3, vicino lo svincolo di Altilia, in circostanze tuttora
misteriose, uno stimato sottufficiale della guardia di finanza,
Mario Fullone, proprio mentre sulla corsia opposta
dell'autostrada passava il corteo con le auto del Capo dello
Stato''.
''A distanza di un anno - ha aggiunto - prosegue il silenzio,
inquietante e assordante, sulla morte di Fullone, avvenuta in
circostanze tragiche e tuttora oscure. Continuo per questo a
chiedere, anche se purtroppo inascoltato, che non si archivi
quanto accaduto con la tesi del suicidio, che sin dal primo
momento e' apparso improbabile e quasi impossibile, per la
dinamica stessa dei fatti. Il militare si e' suicidato o, come
credo, e' rimasto vittima di un tragico errore? Bisogna che
venga fatta luce su quanto successo la mattina del 15 gennaio
sull'A3, presidiata in ogni angolo dalle forze dell'ordine
proprio mentre sulla corsia opposta passava il corteo
presidenziale, quando un apprezzato sottufficiale della Gdf,
moriva in circostanze misteriose, mentre si recava a Catanzaro,
pare per sottoporsi ad una visita medica. Continuano a restare
tante, troppe ombre sulla morte del militare. Qualcuno deve dare
delle risposte. Invece incredibilmente tutto tace''. (ANSA).


RAITRE: 'MI MANDA RAITRE' SI OCCUPA DI EVASIONE FISCALE
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - L'evasione fiscale sara' il tema
d'apertura di Mi Manda Raitre, in onda domani alle 21.10: in
Italia ci sono oltre 30 miliardi di euro non dichiarati, e nel
2009 sono stati oltre 6700 gli evasori totali scoperti dalla
Guardia di Finanza. Andrea Vianello intervistera' un
imprenditore vicentino che nei giorni scorsi ha ammesso di
essere un evasore totale e ha denunciato di pagare tangenti per
evitare i controlli.
A seguire si parlera' degli obblighi dei gestori di garantire
la sicurezza autostradale agli automobilisti in caso di
maltempo. Infine, Peppe Ruggiero, giornalista e coautore del
documentario 'Biutiful Cauntri', parlera' con Andrea Vianello di
sicurezza alimentare.(ANSA).

P.A.: ORARIO CONTROLLI SI ALLUNGA E ASSENTEISMO CALA/ANSA
PUGNO DURO BRUNETTA SU CONSULENZE, IN CAMPO GUARDIA DI FINANZA
(di Lucia Manca)
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Assenteismo in calo nel pubblico
impiego nel mese di dicembre. Il motivo? Si sono riallungate le
fasce orarie durante le quali gli statali, se malati, dovranno
essere reperibili a casa per la visita fiscale. Ne e' convinto
il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta,
secondo il quale i tassi ora sono ritornati a livelli
''fisiologici-virtuosi''. Intanto parte dal ministro una nuova
offensiva verso quegli enti che ancora non forniscono i dati
sulle consulenze: senza risposte, scatteranno le ispezioni della
Guardia di Finanza.
* FASCE REPERIBILITA' PIU' LUNGHE. Ieri il decreto che
allunga l'orario di reperibilita' per i dipendenti assenti in
malattia e' stato pubblicato in Gazzetta, ma il ministro aveva
gia' inviato all'inizio di dicembre una circolare coercitiva per
allungare da quattro a sette le ore di reperibilita' (''grosso
modo l'orario di lavoro'', ha commentato lo stesso Brunetta
aggiungendo che e' ''una via di mezzo'' perche' ancora prima
erano nove).
Ora gli statali non potranno allontanarsi da casa dalle 9
alle 13 e dalle 15 alle 18, compresi giorni festivi e non
lavorativi. Per il ministro, la ''variabile regolatrice''
risiede proprio nelle fasce di reperibilita': ''se le estendi e
si fanno i controlli previsti l'assenteismo e' fisiologico, se
si restringono scattano comportamenti opportunistici''. E poi,
ha detto ancora, i ''fannulloni esistono dove ci sono i cattivi
dirigenti''.
Veniamo ai dati: in base al monitoraggio mensile l'aumento
delle assenze per malattia a dicembre, rispetto allo stesso mese
del 2008, e' stato dell'8,6% contro un circa 30% di incremento
di ottobre e novembre. Tenendo conto del diverso andamento del
picco dell'influenza tra il 2008 e il 2009 (per la 'A'), le
assenze segnano solo un +6%. La riduzione interessa anche la
scuola e, in particolare, gli insegnanti (+8,4%). I giorni di
assenza sono tornati sui livelli di dicembre 2008 quando si era
registrata una riduzione del 37%.
''Conto che a gennaio si possa avere un dato ancora
migliore'', ha detto Brunetta, il quale ha riferito che da
agosto, dopo aver ridotto a quattro ore le fasce, si e' notata
una preoccupante ripresa dell'assenteismo, trend poi proseguito
a settembre e ottobre. Da qui la rimodulazione delle fasce. Deve
essersi trattato di una questione di costi/benefici, ha fatto
notare: con un orario di reperibilita' piu' lungo nel rapporto
devono aver pesato piu' i costi (cioe' il previsto taglio del
salario accessorio per i primi dieci giorni di assenza); con
quello ristretto piu' i benefici perche' per quattro ore il
dipendente doveva stare si' a casa, ma poi il resto della
giornata poteva utilizzarlo per altro. In ogni caso il bilancio
e' positivo: tra giugno e dicembre dello scorso anno e gli
stessi mesi del 2007 c'e' stato per dipendente un calo del 29,8%
delle assenze.
* CONSULENZE, PUGNO DURO VERSO ENTI CHE NON FORNISCONO DATI.
Il ministro ha lamentato che tuttora molti enti non rispondono
all'obbligo di legge di comunicare entro dicembre all'Anagrafe
delle prestazioni tutti gli incarichi di consulenza. Puo' essere
che non li hanno, ma puo' anche essere che violano la legge. Il
ministro ha aggiunto, quindi, che fara' un'indagine suppletiva
tornando a chiedere i dati. ''Senza risposta - ha detto -
mandero' gli ispettori del ministero''. (ANSA).

P.A.:CONSULENZE; BRUNETTA,VOGLIO I DATI O ISPEZIONI FINANZA
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Il ministro della Pubblica
Amministrazione, Renato Brunetta, annuncia l'invio degli
ispettori ministeriali della guardia di finanza se alcune
amministrazioni continueranno a fare resistenza sui dati
relativi alle consulenze. Lo ha annunciato oggi, in una
conferenza stampa, lo stesso ministro lamentando il fatto che
tuttora molti enti non rispondono ad un obbligo di legge: o
perche' non hanno consulenze o perche', invece, violano la
legge.
Il ministro ha aggiunto, quindi, che fara' un'indagine
suppletiva tornando a chiedere i dati. ''Senza risposta - ha
detto - mandero' gli ispettori del ministero''.(ANSA).

 


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