TATUAGGI NON BLOCCANO CARRIERA IN GDF, LO DICE IL TAR - FISCO: EQUITALIA; ASSISTENTE VIRTUALE SPIEGA NUOVE CARTELLE - MPRESE: STOP SPORTELLO P.A, ARRIVA AGENZIA PRIVATA. IN G.U 'PRIVATIZZAZIONE' UFFICI PUBBLICI PER 70% PRATICHE AZIENDE
TATUAGGI NON BLOCCANO CARRIERA MILITARE, LO DICE IL TAR
ILLEGITTIMO ESCLUDERE DA CORSI PER UFFICIALI CHI E' TATUATO
(ANSA) - ROMA, 1 OTT - Un tatuaggio non puo' precludere
l'accesso alla carriera militare e devono essere dichiarati
''illegittimi'' gli atti della pubblica amministrazione con i
quali gli aspiranti candidati alle 'stellette' sull'uniforme da
ufficiale sono stati dichiarati ''inidonei al servizio'' proprio
a causa della pelle tatuata. Lo ha deciso il Tar del Lazio
accogliendo il ricorso di Miriam, una ragazza dichiarata non
idonea ad accedere al corso per ufficiali della Guardia di
Finanza proprio a causa di un tatuaggio. (SEGUE)
TATUAGGI NON BLOCCANO CARRIERA MILITARE, LO DICE IL TAR (2)
(ANSA) - ROMA, 1 OTT - A proposito di tatuaggi, il Tar del
Lazio osserva che ''la loro mera presenza sulla cute di un
aspirante a pubblico impiego e', di per se', circostanza
irrilevante, che acquista una sua specifica valenza, ai fini
dell'esclusione dal concorso, solo quando il tatuaggio, per
estensione, gravita' o sede, determini una rilevante alterazione
fisiognomica. Cio' soprattutto nell'ambito degli ordinamenti
militari, che si caratterizzano, tra l'altro, per la particolare
rilevanza della 'presenza fisica', sicche' anche un tatuaggio
puo' assumere rilievo ai fini dell'adozione di un giudizio di
non idoneitÃá al servizio''. Tuttavia i giudici amministrativi
aggiungono che ''la presenza di un tatuaggio non puo' costituire
causa automatica di esclusione dal concorso per non idoneita',
essendo necessario che tale alterazione acquisita della cute
rivesta carattere 'rilevante' e che sia idonea a compromettere
il decoro della persona e dell'uniforme, con conseguente onere
per l'amministrazione di specificare, con adeguata motivazione,
le ragioni in base alle quali la presenza di un tatuaggio possa
assurgere a causa di non idoneita' nell'arruolamento''.
Nel caso di Miriam - osserva ancora il Tar - i tatuaggi
sarebbero stati interamente coperti dall'uniforme e, dunque, non
era giusto escluderla dal corso per ufficiale delle 'fiamme
gialle'. Per la novita' della questione posta all'attenzione
della giustizia amministrativa le spese sono state divise tra
l'aspirante 'finanziera' - che adesso potra' partecipare al
concorso - e il Ministero dell'Economia. (ANSA).
FISCO: EQUITALIA; ASSISTENTE VIRTUALE SPIEGA NUOVE CARTELLE
(ANSA) - ROMA, 1 OTT - Equitalia mette a disposizione sul
proprio sito un assistente virtuale per aiutare i contribuenti
ad acquisire subito dimestichezza con la nuova cartella di
pagamento che le societa' del Gruppo pubblico hanno iniziato a
recapitare.
Da oggi - spiega la stessa Equitalia in una nota - nella
homepage del sito www.equitaliaspa.it il contribuente con un
semplice clic puo' approfondire tutte le novita' della nuova
cartella: ad esempio le informazioni contenute nel frontespizio,
la pagina dedicata al dettaglio degli importi, le comunicazioni
degli agenti della riscossione. Il tutto con l'ausilio di
immagini e di una voce che guida il contribuente nella
comprensione delle varie pagine. Equitalia confida nella
collaborazione di tutti gli Enti, le Associazioni e gli Ordini
professionali con cui ha stretto accordi per consentire la piu'
ampia diffusione di questo video. Questa iniziativa si inserisce
nella piu' ampia strategia di Equitalia che punta a ''migliorare
sempre di piu' il rapporto con i contribuenti. Proprio in questi
giorni, ad esempio, e' stata avviata in via sperimentale
l'apertura pomeridiana degli sportelli, con orario continuato,
in alcune importanti citta'. Recentemente, inoltre, su
www.equitaliaspa.it e' stato potenziato l'estratto conto, con
l'aggiunta della funzionalita' che permette al contribuente di
delegare il controllo della propria posizione debitoria al
professionista di fiducia. Su tutti i siti internet del Gruppo
e' stata aperta anche una nuova finestra in homepage per
facilitare l'accesso ai servizi web, tra cui i pagamenti e il
calcolatore delle rate. (ANSA).
IMPRESE: STOP SPORTELLO P.A, ARRIVA AGENZIA PRIVATA/ANSA
IN G.U 'PRIVATIZZAZIONE' UFFICI PUBBLICI PER 70% PRATICHE AZIENDE
(di Paola Barbetti) (ANSA) - ROMA, 1 OTT - Arrivano le
'Agenzie private' per le imprese, cui le aziende potranno
delegare l'intero iter di pratiche e obblighi burocratici,
evitando di perdere tempo e risorse in controlli e
autorizzazioni nello slalom tra i vari sportelli pubblici.
La novita' e' contenuta nell'articolo 38 comma 4 della
Finanziaria 2008, il cui decreto attuativo e' pubblicato oggi in
Gazzetta ufficiale.
Le 'Agenzie per le imprese' potranno essere gestite da
privati - professionisti, associazioni di imprenditori o
lavoratori, centri di assistenza tecnica, anche sindacati -
potranno cooperare con gli sportelli pubblici ma anche
sostituirsi completamente ad essi, in tutti i procedimenti
necessari, anche autorizzativi, all'avvio e all'attivita' di
un'impresa
Di fatto, uno sportello certificatorio privato per le
aziende che divengono cosi' clienti e non utenti della p.a..
primo passo verso la 'privatizzazione' della macchina
amministrativa, per ora limitata alle sole imprese. Un notevole
passo in avanti nella 'sburocratizzazione' e una piccola
rivoluzione: una volta operative, le Agenzie si faranno
concorrenza tra loro, sul piano dell'efficienza, costi e
affidabilita', orari piu' lunghi degli uffici pubblici. Se il
modello di efficentamento funzionera', facile pensare che possa
essere esteso ai singoli cittadini.
Secondo una prima stima della Cna, almeno il 60-70% degli
adempimenti a carico delle imprese potranno essere effettuati
direttamente dalle future agenzie, senza l'intervento della
pubblica amministrazione, a cui si dovrÃá solo comunicare
l'avvenuto procedimento.
'Agenzie per le Imprese' e riforma degli 'Sportelli Unici per
le Attivita' Produttive' sono le due novita' contenute nella
legge 133/2008, la cosiddetta manovra economica estiva del 2008,
di cui oggi si pubblicano i regolamenti attuativi, i quali
stabiliscono un tempo di sei mesi, 30 marzo, per l'operativita'
della Agenzie
La legge introduce un principio inedito: la non esclusivita'
degli uffici pubblici nella erogazione di servizi amministrativi
con il coinvolgimento di soggetti privati od organismi del mondo
produttivo.
SPORTELLO UNICO - Con la riforma e la semplificazione
finalizzata a una diffusione omogenea sul territorio, lo
'sportello unico per le attivitÃá produttive' diviene l'unico
punto di accesso per tutte le ''vicende amministrative del
richiedente, riguardanti la sua attivitÃá produttiva''. L'unico
sportello cui dovra' rivolgersi l'impresa per tutte le pratiche
la riguardano. Se tuttavia i Comuni non lo istituiscono, o lo
sportello non risponde ai requisiti previsti dalla legge stessa,
le sue funzioni vengono delegate alla Camera di commercio
competente per territorio, con la previsione di forme di
gestione congiunte con l'Anci.
AGENZIE PER LE IMPRESE - Per le pratiche da sbrigare piu'
velocemente entrano in gioco le Agenzie per le Imprese, con il
compito ''di affiancare o sostituire, la p.a. nella gestione dei
procedimenti amministrativi di realizzazione, trasformazione,
trasferimento e cessazione dell'esercizio dell'attivitÃá
d'impresa''. Condizione basilare à il possesso di certificazioni
di qualitÃá e in particolare dei certificati di conformitÃá del
proprio sistema di gestione, dal ministero dello Sviluppo
economico che e' anche vigilante. Due i diversi tipi di servizi:
nel caso non sia prevista discrezionalita' da parte della p.a,
l'Agenzia attesta la sussistenza dei requisiti previsti e
rilascia dichiarazioni di conformitÃá che autorizzano l'esercizio
delle diverse attivitÃá. Nel secondo caso (la p.a ha poteri
discrezionali nella conclusione del procedimento), l'Agenzia
svolge solamente attivitÃá istruttoria, sostituendo o affiancando
gli sportelli unici. (ANSA).