GIUSTIZIA: A GENOVA TOGHE E POLIZIA GIUDIZIARIA A CONFRONTO. TRA RIFORMA, PROPOSTE E CRITICHE PER UNA GIUSTIZIA MIGLIORE - DIFESA: DA CDM VIA LIBERA NUOVO ORDINAMENTO MILITARE - P.A.: CORTE CONTI; CORRUZIONE E' PATOLOGIA, SOTTRAE RISORSE

venerdì 17 giugno 2011

GIUSTIZIA: A GENOVA TOGHE E POLIZIA GIUDIZIARIA A CONFRONTO
TRA RIFORMA, PROPOSTE E CRITICHE PER UNA GIUSTIZIA MIGLIORE
(ANSA) - GENOVA, 16 GIU - Uniti contro la
''decostituzionalizzazione'' del sistema giudiziario, senza
pero' risparmiare critiche alle due categorie. Magistrati e
polizia giudiziaria per la prima volta insieme a Genova, dieci
anni dopo i fatti del G8 e le polemiche che ne seguirono, a
parlare della riforma della giustizia, tra problemi e possibili
soluzioni, nel convegno organizzato dalla sezione ligure
dell'Associazione nazionale dei magistrati e dal Sindacato
autonomo di polizia.
''La proposta di riforma degli articoli 109 e 112 della
costituzione - ha spiegato Francesco Pinto, presidente della
sezione ligure dell'Anm - sono un modo chiaro per limitare
l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e della pg''.
Non sono mancate le critiche. ''A volte pero' - prosegue Pinto -
rischiamo una torsione delle legalita': spesso, la pg cerca di
arrivare subito a un risultato per portarlo all'opinione
pubblica e il magistrato si allinea''.
Al convegno dovevano partecipare anche i rappresentanti della
pg, ma da Roma e' arrivato lo stop. Per loro ha parlato il
questore di Genova, Filippo Piritore. Infine l'intervento del
segretario generale del Sap, Nicola Tanzi. ''A noi sta bene la
dipendenza funzionale, ma bisogna aumentare il numero del
personale. Inoltre, la collettivita' vuole risposte
dall'autorita' giudiziaria, ma spesso le notizie di reato stanno
ferme sulle scrivanie prima che vengano assegnate. Bisogna
potenziare la pg per rendere il pm piu' efficiente''.(ANSA).

DIFESA: DA CDM VIA LIBERA NUOVO ORDINAMENTO MILITARE
(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Su proposta del Ministro della
difesa, Ignazio La Russa, e del Ministro per la semplificazione
normativa, Roberto Calderoli, il Consiglio dei ministri ha
approvato uno ''schema di decreto legislativo che apporta alcune
modifiche al recente Codice dell'ordinamento militare e
recepisce le norme sopravvenute dopo la sua emanazione, al fine
di assicurare ottimizzazione ed efficienza delle Forze armate e
del Ministero, snellezza delle procedure ed espletamento
tempestivo dei compiti istituzionali; il provvedimento ricevera'
il parere del Consiglio di Stato e della Commissione bicamerale
per la semplificazione''. E' quanto si legge nel comunicato
diffuso da palazzo Chigi al termine del Cdm.
(ANSA).

P.A.: CORTE CONTI; CORRUZIONE E' PATOLOGIA, SOTTRAE RISORSE
GIAMPAOLINO, FENOMENO E' IN COSTANTE CRESCITA
(ANSA) - ROMA, 16 GIU - Il fenomeno della corruzione nella
pubblica amministrazione e' una ''patologia della vita civile,
ancor prima della vita amministrativa'' ed ''e' tanto piu' grave
nella attuale difficile congiuntura economica, in quanto sottrae
risorse in un momento in cui il Paese si dibatte in gravi
difficolta' socio-economiche''. Lo sottolinea il presidente
della Corte dei Conti Luigi Giampaolino in un intervento
lasciato al convegno ''L'Europa: Crescita, Concorrenza,
Corruzione'' organizzato dalla Fondazione Lab Pa.
''La lotta alla malamministrazione - rileva Giampaolino -
svolge un ruolo chiave, in quanto consente di liberare energie
vitali compresse, che possono aiutare lo sviluppo dei mercati, e
favorisce situazioni di emersione delle attivita' economiche che
giovano al sistema generale della fiscalita'''.
La Corte dei Conti rileva poi che ''il fenomeno corruttivo e'
in costante crescita in Italia''.
Secondo gli ultimi dati a disposizione della magistratura
contabile, ''con 47 sentenze emesse nell'anno 2010 dalle quattro
Sezioni d'appello della Corte dei Conti, sono stati condannati
per danni da reato contro la P.A. 90 agenti pubblici per il
complessivo importo di 32.199.904,24 euro per danni patrimoniali
e 4.731.248,17 euro per danni all'immagine''.(ANSA).

Tua email:   Invia a: