AGGREDISCE COLLEGHI GDF DURANTE PERQUISIZIONE, ARRESTATO - AFGHANISTAN: GEN. DI PAOLO RICEVE SALUTO TASK FORCE GDF - FISCO: ABANO; AGENZIA ENTRATE VENETO, CORTINA NON C'ENTRA. 'ATTIVITA' ROUTINE ESEGUITA 2 ANNI FA'. NESSUN BLITZ GDF

sabato 14 gennaio 2012

AGGREDISCE COLLEGHI GDF DURANTE PERQUISIZIONE, ARRESTATO
(ANSA) - ROVIGO, 11 GEN - Un appuntato della tenenza della
Guardia di Finanza di Adria e' stato arrestato con l'accusa di
resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'uomo F. F., 38
anni, residente a Adria, era stato oggetto di una perquisizione
domiciliare avvenuta nell'ambito di un'indagine della Procura
militare di Verona. Durante il controllo effettuata dai colleghi
del comando provinciale di Rovigo, l'uomo si e' scagliato contro
un finanziere provocandogli lesioni per 20 giorni. L'arresto
dell'appuntato e' stato convalidato dal tribunale di Rovigo;
l'uomo successivamente e' stato rimesso in liberta'. (ANSA).

AFGHANISTAN: GEN. DI PAOLO RICEVE SALUTO TASK FORCE GDF
(ANSA) - ROMA, 11 GEN - Il comandante generale della Guardia
di Finanza Nino Di Paolo ed il capo di Stato Maggiore Edoardo
Valente hanno ricevuto il saluto della task force "Grifo 12", in
partenza per l'Afghanistan, alla quale hanno rivolto parole di
apprezzamento per la conclusione dell'iter addestrativo.
La missione della Guardia di Finanza in Afghanistan nasce nel
2006 con lo scopo di addestrare la polizia afghana impegnata nei
controlli di frontiera e doganali. La Task Force "Grifo" nel
corso degli anni ha formato oltre mille tra funzionari e
poliziotti e ha anche ampliato la propria missione, tenendo
corsi di alta qualificazione anche per Funzionari dell'Afghan
Custom Department, per gli operatori aeroportuali della ABP e
per i team di Quick Reaction Force della stessa polizia di
frontiera afgana. L'obiettivo e' quello di fornire un training
specialistico finalizzato al miglioramento degli standard di
sicurezza doganale, delle tecniche di controllo e riscontro
doganale nonche' approfondimenti sulla legislazione doganale.
A settembre di quest'anno, inoltre, e' stato avviato un nuovo
progetto addestrativo con lo svolgimento del primo corso
"anti-corruption and illegal profits" a favore di dipendenti
pubblici provenienti dai principali uffici della pubblica
amministrazione afghana, quali il dipartimento delle Finanze,
delle dogane, dei prodotti petroliferi, del traffico e della
giustizia. (ANSA).

FISCO: ABANO; AGENZIA ENTRATE VENETO, CORTINA NON C'ENTRA
'ATTIVITA' ROUTINE ESEGUITA 2 ANNI FA'. NESSUN BLITZ GDF
(ANSA) - PADOVA, 10 GEN - I controlli fiscali negli hotel 5
stelle di Abano Terme ''non hanno alcun collegamento temporale''
con il blitz di Cortina, trattandosi di verifiche routinarie
effettuate dall'Agenzia delle Entrate - non dalla Gdf - ''circa
due anni fa''. Lo apprende l'ANSA da fonti dell'Agenzia delle
Entrate del Veneto, in riferimento a notizie riportate dalla
stampa locale.
Si tratta di controlli - spiegano all'Agenzia delle Entrate
del Veneto - ''fatti dalla direzione provinciale di Padova
nell'ambito della normale attivita' ispettiva, che in quel caso
riguardava le strutture di 'media dimensione', ovvero inferiori
ai 100 milioni di euro di fatturato''. Un'indagine di verifica
sui redditi 2008/2009, quindi largamente antecedente l'ispezione
di Cortina e che, secondo il presidente dell'Assoalbergatori di
Abano, Gianluca Bregolin, ''non era salita alla ribalta della
cronaca, perche' tutto era risultato assolutamente regolare''.
''Sono stato frainteso - ha aggiunto Bregolin - si e' trattato
di un equivoco giornalistico. Le mie dichiarazioni non hanno
avuto nulla a che fare con i recenti fatti di cronaca''. Nel
corso dei controlli di Abano gli ispettori avevano incrociato
anche i dati dei clienti degli hotel 5 stelle che avevano speso
piu' di 5mila euro.
Anche da ambienti della Guardia di Finanza e' stato escluso
qualsiasi recente controllo a largo raggio sulle strutture
ricettive di Abano Terme.

FISCO: ABANO; AGENZIA ENTRATE VENETO, CORTINA NON C'ENTRA (2)
(ANSA) - VENEZIA, 10 GEN - Bregolin ha spiegato aver risposto
ieri ad un giornalista che gli chiedeva se, dopo Cortina, il
Fisco stesse indagando anche su Abano. ''Ho spiegato - dice -
che non c'era stata recentemente alcuna ispezione, ma che
ricordavo di controlli fatti forse piu' di un anno fa negli
hotel a 5 stelle. Non ricordavo neppure se da parte dell'Agenzia
delle Entrate o delle 'fiamme gialle', perche' in quel periodo
non ero alla presidenza dell'Associazione''. ''Si e' trattato -
aggiunge - di un misunderstanding, probabilmente venutosi a
creare visto il periodo di controllo serrato a Cortina,
territorio che come il nostro ha un notevole numero di alberghi
di lusso e di elevato standard''. ''Il bacino termale Euganeo -
conclude - seppur in un periodo critico per l'economia termale,
rappresenta un territorio turistico fatto di aziende sane, che
non sono state intaccate dai regolari controlli avvenuti in
passato e che, a tutt'oggi, si sono dimostrate tali ad ogni
verifica''.
Il bacino termale di Abano e Montegrotto registra circa 3
milioni e mezzo di presenze turistiche l'anno. Gli hotel a 5
stelle sono una decina. (ANSA).

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