FISCO:MAXI-OPERAZIONE IN CAMPANIA,NEL MIRINO DISCO E PUB. BLITZ IN 110 LOCALI, E A FIRENZE CONTROLLI CC IN AREA MOVIDA - FISCO:GRILLI,TESORETTO NON C'E' - P.A.:PATRONI GRIFFI,NO DEROGA SU MAXISTIPENDI,SUBITO TAGLI

lunedì 27 febbraio 2012

FISCO:MAXI-OPERAZIONE IN CAMPANIA,NEL MIRINO DISCO E PUB
BLITZ IN 110 LOCALI, E A FIRENZE CONTROLLI CC IN AREA MOVIDA
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - All'indomani dei controlli a tappeto
nei locali di Trastevere della movida romana, l'amministrazione
fiscale e' tornata a colpire con una maxi-operazione in
Campania. Si tratta di uno degli interventi piu' imponenti tra
quelli condotti negli ultimi mesi dagli 007 del Fisco, a partire
dal clamoroso blitz nei negozi, nei ristoranti e negli hotel di
Cortina. Non solo perche' ha riguardato tutte le province della
regione, nessuna esclusa, ma anche per il numero di uomini messi
in campo: piu' di 400 che hanno passato al setaccio 110 locali
tra discoteche, ristoranti, pizzerie, bar e pub.
Stavolta dunque l'amministrazione fiscale ha allargato il
raggio, non limitando le sue verifiche, com'era successo sinora,
a una sola citta'. Perche' se e' vero che la maggior parte dei
blitz (50) sono stati concentrati nella provincia di Napoli, 25
sono stati eseguiti in quella di Salerno, 15 in quella di
Caserta e 10 ciascuno in quelle di Benevento e Avellino.
A eseguire le ispezioni, cominciate alle 23 e andate avanti
tutta la notte sino alle prime luci dell'alba, 423 uomini: 271
dell'Agenzia delle Entrate, 112 dell'Inps, 40 della Siae. I
controlli sono cominciati alle 11 e sono andati avanti fino alle
prime luci dell'alba. Come sempre gli accertamenti sono stati
incentrati sulla regolarita' degli scontrini e della
documentazione fiscale. I risultati saranno resi noti nei
prossimi giorni, ma dalle prime indiscrezioni si tratterebbe di
esiti ''significativi''.
Multe per 50mila euro, ma che non escludono ulteriori
provvedimenti, sono state invece il primo esito di controlli a
tappeto compiuti la notte scorsa tra Firenze, Scandicci e Bagno
a Ripoli nei locali della 'movida', stavolta dai carabinieri. Le
ispezioni hanno riguardato 16 tra discoteche, circoli privati,
locali notturni e ristoranti. Solo in un caso non sono state
accertate infrazioni. Numerose e diverse, invece, le violazioni
contestate dai militari impegnati dalle 23 di ieri alle 5 di
stamani. Si va dai lavoratori a nero trovati nei locali (in una
discoteca su 9 dipendenti solo 4 erano con regolare busta paga)
alle carenze igieniche piu' o meno gravi; dalla mancanza dei
cartelli di divieto di fumo a carenze strutturali. I carabinieri
passeranno i risultati dei controlli alle autorita' competenti
(Asl e Comuni) che dovranno decidere eventuali altri
provvedimenti nei confronti di titolari dei locali. (ANSA).

FISCO:GRILLI,TESORETTO NON C'E'; PASSERA,E'PER CRESCITA
CASINI, SERVA AD ABBASSARE TASSE. PD, EVITARE AUMENTO IVA
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Il 'tesoretto' ancora non c'e' e il
governo, oggi con il ministro Corrado Passera e il vice ministro
Vittorio Grilli, torna a difendere la propria scelta di non
buttare il cuore oltre l'ostacolo e quindi evitare la
costituzione di un fondo, decidendone anche la destinazione,
ancor prima che siano state individuate con certezza le risorse.
Ma l'idea di creare un veicolo per rilanciare la crescita del
Paese e aiutare le famiglie, a partire da quelle con piu' basso
reddito, comunque resta. L'ipotesi del fondo era in un primo
tempo nel decreto fiscale e doveva essere alimentato con i
frutti della lotta all'evasione ma poi il governo ha deciso di
soprassedere per non ipotecare, prima del tempo, risorse che
debbono ancora arrivare.
''Un tesoretto ancora non c'e''' ha ribadito il vice ministro
all'Economia Grilli, parlando a margine del G20 a Citta' del
Messico. E anche il ministro per lo Sviluppo economico Passera
ha rivendicato come atto di ''credibilita''' quello di non fare
annunci prima del tempo. Ma e' sempre Passera a sottolineare che
''un 'tesoretto' deve essere creato con la riduzione
dell'evasione, con la spending review, con le cessioni e le
risorse servono per favorire la 'ricrescita' dell'Italia e per
risolvere i problemi dei redditi bassi troppo tassati''. Il
ministro ha citato altri temi bisognosi di attenzione come ''la
riduzione del debito pubblico e gli aiuti alla famiglia''.
Quindi, oltre ad avere prima in cassa le risorse, il governo
dovra' stabilire l'ordine delle priorita'.
Indicazioni sul come utilizzare le future risorse arrivano
dal leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini: ''Con la lotta
all'evasione si deve abbassare la pressione fiscale
insopportabile per chi paga le tasse ed alleviare le sofferenze
di tante famiglie italiane che dal ceto medio stanno scivolando
nell'area della poverta'. Questa e' la priorita' - ha
sottolineato Casini - che noi indicheremo al governo''.
''Se i soldi del 'tesoretto' ci saranno la priorita' sara'
quella di eliminare i due punti di aumento dell'Iva che sono
previsti per la fine di questo anno''. E' l'opinione
dell'esponente del Pd, ed ex ministro delle Finanze, Vincenzo
Visco. (ANSA).

P.A.:PATRONI GRIFFI,NO DEROGA SU MAXISTIPENDI,SUBITO TAGLI
RAFFORZARE TRASPARENZA.SU ENTI LOCALI C'E' LIMITE DELL'AUTONOMIA
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - ''La nostra linea e' scritta nel
decreto: applicazione immediata del tetto, anche per i cumuli e
nessuna deroga. Ma valuteremo attentamente ogni indicazione del
Parlamento''. E' quanto assicura al Corriere della Sera il
ministro della funzione Pubblica, Giuseppe Patroni Griffi, sugli
stipendi nella pubblica amministrazione.
Per Patroni Griffi e' necessario ''rafforzare la
trasparenza'', anche perche' ''c'e' un problema'': ''manca la
centralizzazione dei dati di tutti gli emolumenti che ricevono i
dirigenti''. Sugli enti locali poi, aggiunge, interviene ''il
limite dell'autonomia. Possiamo solo fare norme in cui invitiamo
le Regioni ad adeguarsi alla normativa nazionale''.
Sui dipendenti, fa sapere inoltre il ministro, ''bisognera'
affrontare il nodo mobilita', anche con formazione e
riqualificazione''. Infine, Patroni Griffi si dice d'accordo con
la decisione del premier che ha frenato sul taglio delle tasse:
''Non si possono ipotecare risorse che non sono certe. Per
propiziare la crescita il governo ha gia' lanciato molte altre
iniziative''.(ANSA).

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