BLITZ GDF IN ALTO ADIGE, DENUNCIATI 5 MAESTRI DA SCI - GDF SEGNALA CONTRIBUENTE PER TRUFFA SU PAGAMENTO TIA - FISCO: NORME DL: ACCONTO IMU LEGGERO,NO BLACK LIST. NO ESENZIONE IMU ANZIANI; PIU'ISPETTORI GDF; RINVIO STOP CASH PA. IMU ALLA CASSA IL 18 GIUGNO

mercoledì 04 aprile 2012

FISCO: BLITZ GDF IN ALTO ADIGE, DENUNCIATI 5 MAESTRI DA SCI
   (ANSA) - BOLZANO, 3 APR - La Guardia di finanza ha ripetuto,
a un mese di distanza, il blitz nei maggiori centri turistici,
come anche a Bolzano. Tra i denunciati risultano cinque maestri
di sci abusivi.
   Un centinaio di militari in divisa e abiti civili, coordinati
dal comandante provinciale col. Giovanni Avitabile, hanno
effettuato, tra l'altro, 128 controlli di scontrini e ricevute
fiscali, riscontrando irregolarita' nel 36% dei casi. Durante
dieci ispezioni a hotel, bar, ristoranti, night club e
discoteche sono stati individuati 13 lavoratori in nero e altri
15 casi sospetti che vengono ora verificati.
   Durante controlli presso le bancarelle di un luna park a
Bolzano sono stati sequestrati 1.500 articoli non conformi
(giocattoli, chiavi Usb, altri accessori per pc, adesivi,
prodotti per l'estetica personale) e denunciate cinque
persone.(ANSA).
 
FISCO: GDF SEGNALA CONTRIBUENTE PER TRUFFA SU PAGAMENTO TIA
   (ANSA) - PERUGIA, 3 APR - Dichiarando di coabitare con altre
cinque persone in un locale di 47 metri quadrati, una ex
dipendente di un ente locale di Perugia sarebbe riuscita a non
pagare la tariffa di igiene ambientale nella quantita' dovuta:
qualcuno, pero', ha telefonato al 117 della guardia di finanza
per segnalare la cosa, e le fiamme gialle perugine, dopo una
serie di accertamenti, hanno segnalato la donna alla procura
della Repubblica per falsita' materiale e truffa.
   La Gdf riferisce stamani di aver accertato che la donna
risultava intestataria di locali per complessivi 156 quadrati, e
non 47, come aveva dichiarato. L'accertamento e' avvenuto
confrontando i dati catastali dell'immobile controllato rispetto
a quanto dichiarato dalla contribuente ai fini della Tia:
immobile che, dunque, era assoggettato all'imposta per circa un
terzo dell'intera superficie, e questo comportava un pagamento
della tariffa alla Gesenu per un importo di circa due terzi
inferiore a quello dovuto. Da qui la segnalazione alla procura.
(ANSA).
 
FISCO: NORME DL: ACCONTO IMU LEGGERO,NO BLACK LIST
NO ESENZIONE IMU ANZIANI; PIU'ISPETTORI GDF; RINVIO STOP CASH PA
   (ANSA) - ROMA, 3 APR - Acconto 'leggero' per l'Imu a giugno
poi revisione delle aliquote il mese successivo. E un piano
straordinario di assunzioni nelle Fiamme Gialle per potenziare
la lotta all'evasione. Sono le ultime novita' introdotte in
Senato nel decreto di semplificazioni fiscali. Saltano anche le
cosiddette 'black list' per i commercianti e viene spostato di
un mese lo stop ai pagamenti cash della P.a.. Non passa invece
la modifica sull'Imu per gli anziani negli ospizi (solo un
ordine del giorno) ma saranno esenti le case inabitabili.
   Ecco in sintesi le norme del provvedimento:
   - IMU, ACCONTO CON ALIQUOTE BASE: L'acconto di giugno
dell'Imu si paghera' con ''le aliquote di base e la detrazione''
gia' fissata per la prima abitazione.
   - IMU, ENTRO DICEMBRE MODIFICA ALIQUOTE: Entro il 10 dicembre
il governo provvedera' ''sulla base del gettito della prima
rata'' dell'Imu ''alla modifica delle aliquote'', per assicurare
il gettito previsto. Ma il Dpcm relativo arrivera' prima per dar
tempo ai comuni (fino al 30 settembre), sulla base dei dati
aggiornati'', di deliberare.
   - NIENTE ESENZIONE IMU PER ANZIANI IN OSPIZI: Niente da fare
per gli anziani che sono nelle case di riposo e che debbono
pagare l'Imu sulla casa. La questione e' solo oggetto di in un
ordine del giorno.
   - NO IMU PER CASE INABITABILI: Le case inabitabili,
accatastate F2, saranno completamenti esenti dall'Imu.
   - PIU' ISPETTORI GDF: Per ''potenziare l'attivita' di
contrasto all'evasione fiscale'' la Guardia di Finanza potra'
''effettuare, nel triennio 2013-2015 un piano straordinario di
assunzioni nel ruolo di 'ispettori' nei limiti numerici e di
spesa previsti''.
   - STOP A 'BLACK LIST' COMMERCIANTI: Saltano le liste
selettive di contribuenti, in particolare commercianti, colti a
non emettere scontrini o ricevute e sui quali l'Agenzia delle
Entrate poteva pianificare accertamenti.
   - SLITTA A GIUGNO STOP CASH P.A.: Slitta dal primo maggio al
primo giugno la norma che obbliga ai pagamenti non in contanti
per gli stipendi e le pensioni corrisposti da enti e
amministrazioni pubbliche oltre i 1.000 euro.
   - BORSE DI STUDIO ESENTASSE: Le borse di studio sotto gli
11.500 euro saranno esentate dalle tasse.
   - PAGAMENTI IVA IL 20 AGOSTO: I versamenti Iva, che si
eseguono nel mese di agosto di ogni anno, "possono essere
effettuati entro il giorno 20 dello stesso mese, senza alcuna
maggiorazione".
   - CREDITI PA, OK CESSIONE DEBITI A BANCHE: Le imprese
potranno cedere alle banche crediti certificati da regioni ed
enti locali per somministrazioni, forniture e appalti ma
l'impresa cedente dovra' garantire la solvibilita' del debitore.
   - CAMBIA IMU AGRICOLA: Ritorna al 25% l'abbattimento della
base imponibile a favore degli imprenditori agricoli
professionali.
   - ACCONTO LEGGERO PER FABBRICATI RURALI: Per i fabbricati
rurali strumentali e' previsto il versamento dell'Imu in due
rate pari al 30% in acconto e al 70% a saldo.
   - ESENTATI FABBRICATI RURALI DI MONTAGNA: Arriva l'esenzione
per i fabbricati rurali strumentali nei Comuni di montagna.
   - VIA QUOTA ERARIO SU IMU COMUNI E COOP EDILIZIE: Cancellata
la quota erariale dell'Imu sugli immobili di proprieta' dei
Comuni, siti nel proprio territorio, e sugli immobili ex Iacp e
delle cooperative edilizie a proprieta' indivisa.
   - 1 MLD A ENTI LOCALI: ''Una quota delle risorse del fondo
speciale per la reiscrizione dei residui passivi di parte
corrente, pari a 1.000 milioni di euro, e' assegnata agli enti
locali per il pagamento dei crediti''.
   - BANCHE CREDITO COOPERATIVO: Le Banche di Credito
Cooperativo vengono escluse dalla tassazione (intesa come
esclusione dalla esenzione) del 10% dell'utile netto annuale
destinato a riserva minima obbligatoria per il 2012.
   - CALA ACCISA SU PRODUZIONE ENERGIA-CALORE: Arriva una
agevolazione fiscale consistente nella riduzione dell'aliquota
dell'accisa sull'energia elettrica sul combustibile utilizzato
nella produzione combinata di energia elettrica e calore.
 (ANSA).
 
FISCO:IMU ALLA CASSA IL 18 GIUGNO CON ALIQUOTA BASE
COME VANNO AGGIORNATE LE RENDITE, DA CASA A FABBRICATO RURALE
   (di Corrado Chiominto)
   (ANSA) - ROMA, 3 APR - L'Imu, la nuova imposta municipale che
segnala il ritorno di una nuova Ici anche sulla prima casa, e'
gia' in vigore dal primo gennaio. Ma i contribuenti dovranno
versare la prima rata entro il 18 giugno, visto che la scadenza
originale del 16 cade di sabato e slitta automaticamente al
lunedi' successivo.
    Il decreto all'esame del Senato ha chiarito alcuni dei nodi
per il pagamento del primo acconto, ma a rendere piu' difficile
il calcolo dell'imposta c'e' anche l'aumento dei coefficienti
decisi dalla manovra Monti di dicembre. Ecco allora una mini
guida per districarsi nel pagamento della nuova imposta.
 - LE SCADENZE: Sono due: la prima e' fissata per il 16 giugno
di ogni anno (ma quest'anno slitta al 18 giugno perche' cade in
un giorno prefestivo) e serve a pagare l'acconto dell'imposta
dovuta per l'anno; il saldo va invece pagato entro il 16
dicembre (e cadendo di domenica slitta quest'anno al 17).
   - CHI DEVE PAGARE: il versamento e' dovuto dai proprietari
dell'immobile, ma anche dai possessori di diritti reali (ad
esempio titolari per uso o usufrutto). Non pagano invece gli
affittuari.
   - LE ALIQUOTE: Le aliquote ordinarie, valide su tutto il
territorio dello Stato, sono state fissate dalla manovra Monti e
sono dello 0,4 per cento (o 4 per mille) sulla prima casa e
dello 0,76% (o 7,6 per mille) sulle altre. Per i fabbricati
rurali strumentali all'attivita' agricola (stalle, cascine,
fienili) l'aliquota e' del 2 per mille. I Comuni possono
comunque aumentare o diminuire l'aliquota dello 0,2% entro il
prossimo 30 settembre. Per quest'anno, inoltre, anche lo Stato
puo' decidere ulteriori cambi dell'aliquota entro il 30 luglio,
dopo aver valutato il gettito del primo versamento.
   - LE DETRAZIONI: Per l'abitazione principale e' prevista
dalla legge una detrazione fissa di 200 euro, a cui si devono
aggiungere 50 euro per ogni figlio a carico di eta' non
superiore a 26 anni.
   - L'AUMENTO DEI COEFFICIENTI: La manovra Monti ha anche
deciso un aumento dei coefficienti catastali, che servono per
adeguare la ''rendita catastale'' degli immobili (che va
aumentata del 5%) degli immobili per arrivare al valore
catastale, che e' la base imponibile su cui si applicano le
aliquote. Per le abitazioni e le pertinenze (box, cantina,
soffitte) il coefficiente e' passato dal 100 al 160%.
   - COME SI CALCOLA PER LA PRIMA CASA: Va presa la rendita
catastale che emerge dalla visura del catasto e va rivalutata
del 5% (in pratica va moltiplicata del 105%). L'importo va
ulteriormente moltiplicato per il coefficiente del 160%. Sul
valore finale si applica l'aliquota ordinaria del 4%, anche se
il comune ha gia' deliberato le proprie aliquote. Quindi si
sottrae la detrazione prima casa (200 euro + 50 per ciascun
figlio sotto i 26 anni). L'importo dell'Imu dovuto va diviso per
due: la meta' dell'imposta annuale cosi' calcolata va quindi
versata entro il 18 giugno. A dicembre bisognera' fare il nuovo
calcolo tenendo conto delle variazioni che potrebbero decidere i
Comuni a settembre e lo Stato a luglio (o che sono gia' state
decise da alcuni Comuni). Dai calcoli dell'imposta annuale, per
pagare il saldo, andra' sottratto quanto versato in sede di
acconto.
   - COME SI CALCOLA PER GLI ALTRI IMMOBILI: Si calcola il
valore dell'immobile come per la prima casa: Rendita Catastale X
105 X 160 = base imponibile. Una volta arrivati alla base
imponibile l'aliquota da applicare e' dello 0,76%. Non ci sono
detrazioni. Entro il 16 giugno va versata meta' imposta annuale
e in sede di saldo va fatto nuovamente il calcolo con le
aliquote fissate dal Comune (o dello Stato a luglio) per pagare
la quota rimanente.
   - NEGOZI E FABBRICATI RURALI: Per le altre tipologie di
immobile cambiano le modalita' di calcolo della base imponibile.
Dopo aver adeguato le rendite del 5% (moltiplicando X 105%) il
coefficiente cambia. E' del 55% per i negozi, del 60% per i
fabbricati rurali strumentali (ma anche per i capannoni
industriali) del 140% per i laboratori artigiani, dell'80% per
gli uffici. L'aliquota da applicare e' del 0,76% tranne che per
i fabbricati rurali ''strumentali'', che pagano lo 0,2%.

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